Cancun: Cortina si è presentata ai delegati Fis. Ghedina: “Fantastico. Peccato che avrò 52 anni”. Giovedì il verdetto

07 Giugno 2016

Cortina si è ufficialmente presentata al Congresso Fis di Cancun. Ora i delegati di tutto il mondo hanno tempo fino a giovedì per valutare la bontà della candidatura italiana ai Mondiali di sci alpino del 2021 e decidere il proprio voto.
L’atto finale della candidatura è andato in scena alle 14.30 di martedì di fronte all’attenta platea dei delegati e degli ospiti. Riccardo Donadon, presidente della Fondazione Cortina 2021, ha introdotto i 15 minuti della presentazione ufficiale, accompagnato dal Ceo Paolo Nicoletti e dai quattro azzurri testimonial: Kristian Ghedina, Daniela Merighetti, Pietro Canzio e Sofia Pizzato. Presente in sala anche il vice segretario e responsabile della preparazione olimpica del Coni, Carlo Mornati.
Donadon ha preso spunto dalla sua esperienza di imprenditore nell’innovazione tecnologica per lanciare una candidatura che mette al centro lo sport, ma ha una grande attenzione per i giovani e per quello che sarà il mondo del 2021.
Emozionante il parallelismo con l’Olimpiade ampezzana del ’56, la prima ad esser trasmessa in diretta tv, la prima in cui alla stampa furono fornite 400 macchine per scrivere pubbliche. L’obiettivo è quello di fare di Cortina 2021 il primo evento in cui tecnologia ed ecosostenibilità modifichino l’approccio agli sport di montagna. Una legacy che rimarrà anche negli anni a seguire e che potrà fare di Cortina un modello da imitare.
La nuova zona d’arrivo a Rumerlo, i nuovi impianti di risalita, il collegamento con l’Alta Badia saranno le chiavi del progetto sciistico per il Mondiale. E saranno supportate da investimenti per 140 milioni di euro sulle infrastrutture stradali e logistiche.
“Peccato che nel 2021 avrò 52 anni – ha detto Kristian Ghedina – perché un Mondiale a casa mi sarebbe piaciuto farlo”. “È una grande chance per l’Italia e per tutti gli atleti che potranno gareggiare di fronte al pubblico di casa – ha aggiunto Daniela Merighetti”. Pietro Canzio ha ricordato come Ghedina, a 23 anni (quelli che avrà il triestino nel 2021), aveva già vinto una medaglia iridata e Sofia Pizzato ha promesso che ce la metterà tutta per esserci.
L’entusiasmo delle grandi star e dei giovani atleti ha coinvolto positivamente la sala che ha accolto con un grande applauso il termine della presentazione ufficiale.
Giovedì, alle 18.30 locali (le 1.30 in Italia) il verdetto.

Cancun: Cortina si è presentata ai delegati Fis. Ghedina: “Fantastico. Peccato che avrò 52 anni”. Giovedì il verdetto

07 Giugno 2016

Cortina si è ufficialmente presentata al Congresso Fis di Cancun. Ora i delegati di tutto il mondo hanno tempo fino a giovedì per valutare la bontà della candidatura italiana ai Mondiali di sci alpino del 2021 e decidere il proprio voto.
L’atto finale della candidatura è andato in scena alle 14.30 di martedì di fronte all’attenta platea dei delegati e degli ospiti. Riccardo Donadon, presidente della Fondazione Cortina 2021, ha introdotto i 15 minuti della presentazione ufficiale, accompagnato dal Ceo Paolo Nicoletti e dai quattro azzurri testimonial: Kristian Ghedina, Daniela Merighetti, Pietro Canzio e Sofia Pizzato. Presente in sala anche il vice segretario e responsabile della preparazione olimpica del Coni, Carlo Mornati.
Donadon ha preso spunto dalla sua esperienza di imprenditore nell’innovazione tecnologica per lanciare una candidatura che mette al centro lo sport, ma ha una grande attenzione per i giovani e per quello che sarà il mondo del 2021.
Emozionante il parallelismo con l’Olimpiade ampezzana del ’56, la prima ad esser trasmessa in diretta tv, la prima in cui alla stampa furono fornite 400 macchine per scrivere pubbliche. L’obiettivo è quello di fare di Cortina 2021 il primo evento in cui tecnologia ed ecosostenibilità modifichino l’approccio agli sport di montagna. Una legacy che rimarrà anche negli anni a seguire e che potrà fare di Cortina un modello da imitare.
La nuova zona d’arrivo a Rumerlo, i nuovi impianti di risalita, il collegamento con l’Alta Badia saranno le chiavi del progetto sciistico per il Mondiale. E saranno supportate da investimenti per 140 milioni di euro sulle infrastrutture stradali e logistiche.
“Peccato che nel 2021 avrò 52 anni – ha detto Kristian Ghedina – perché un Mondiale a casa mi sarebbe piaciuto farlo”. “È una grande chance per l’Italia e per tutti gli atleti che potranno gareggiare di fronte al pubblico di casa – ha aggiunto Daniela Merighetti”. Pietro Canzio ha ricordato come Ghedina, a 23 anni (quelli che avrà il triestino nel 2021), aveva già vinto una medaglia iridata e Sofia Pizzato ha promesso che ce la metterà tutta per esserci.
L’entusiasmo delle grandi star e dei giovani atleti ha coinvolto positivamente la sala che ha accolto con un grande applauso il termine della presentazione ufficiale.
Giovedì, alle 18.30 locali (le 1.30 in Italia) il verdetto.