Candidatura Roda ed elezioni federali 2022 – il TAR conferma la piena legittimità

11 Aprile 2024

Il Tar del Lazio, con sentenza n. 7101/2024, ha rigettato i ricorsi presentati da Stefano Maldifassi avverso la candidatura di Flavio Roda e gli esiti della Assemblea Federale che lo ha rieletto Presidente nel 2022. Il TAR ha giudicato i ricorsi infondati sia in procedura che nel merito, riconoscendo la piena legittimità delle disposizioni dello Statuto e del ROF (Regolamento organico federale) della FISI in materia elettorale, e la coerenza di queste con le norme di legge ed i regolamenti dell’ordinamento sportivo.

Il Presidente Roda ha espresso soddisfazione: “Ho detto in ogni circostanza che bisogna aver pazienza, aspettando che la giustizia faccia il suo corso, nel rispetto di chi ha anche diverse opinioni, ma senza inutili proclami e strumentalizzazioni. Oggi sono contento che, rispetto ad un’accusa che andava a toccare la serenità di tutti quelli che lavorano e si impegnano per il bene della Federazione, sia stato riconosciuto che operiamo, sempre, nella piena legittimità e nel rispetto di tutti, anche quando veniamo ingiustamente attaccati”

Candidatura Roda ed elezioni federali 2022 – il TAR conferma la piena legittimità

11 Aprile 2024

Il Tar del Lazio, con sentenza n. 7101/2024, ha rigettato i ricorsi presentati da Stefano Maldifassi avverso la candidatura di Flavio Roda e gli esiti della Assemblea Federale che lo ha rieletto Presidente nel 2022. Il TAR ha giudicato i ricorsi infondati sia in procedura che nel merito, riconoscendo la piena legittimità delle disposizioni dello Statuto e del ROF (Regolamento organico federale) della FISI in materia elettorale, e la coerenza di queste con le norme di legge ed i regolamenti dell’ordinamento sportivo.

Il Presidente Roda ha espresso soddisfazione: “Ho detto in ogni circostanza che bisogna aver pazienza, aspettando che la giustizia faccia il suo corso, nel rispetto di chi ha anche diverse opinioni, ma senza inutili proclami e strumentalizzazioni. Oggi sono contento che, rispetto ad un’accusa che andava a toccare la serenità di tutti quelli che lavorano e si impegnano per il bene della Federazione, sia stato riconosciuto che operiamo, sempre, nella piena legittimità e nel rispetto di tutti, anche quando veniamo ingiustamente attaccati”