Chernousov e Kowalczyk si impongono nella Fiemme RollerSki Cup, Giardina e Beri campioni italiani

18 Settembre 2017

Si è disputata in Val di Fiemme la Rollerski Cup 50 km long distance sotto una pioggerella che ha reso ancor più spettacolare la prima edizione che ha assegnato il titolo del prestigioso Guide World Classic Tour, il quale ha regalato seimila euro ai vincitori e assegnato il Campionato Italiano Assoluto e punti preziosi per la Coppa Italia (Silvia e Giulia Pedretti protagoniste), oltre ad elevare la propria passione con le competizioni popular, di 50 km come i campioni, e di 20 km per i giovani che a causa dell’età non possono ancora schierarsi fianco a fianco con i più preparati élite. La sfida tra questi ultimi ha visto svettare il russo Ilya Chernousov, già bronzo olimpico e mondiale nello sci di fondo: “Grande giornata per me, meteo un po’ freddo e piovoso ma complimenti agli organizzatori per questo evento, sono felice per il risultato. Nessuno voleva stare davanti, con tutti ad aspettare l’ultima erta per sferrare l’attacco, poi ho deciso di andare da solo perché avevo buone sensazioni. Vorrei dire grazie a chi ha organizzato perché la manifestazione era perfetta. Le differenze con il Tour de Ski non sono molte come si potrebbe pensare, è sempre duro gareggiare qui”. I norvegesi Morten Eide Pedersen e Sjur Roethe si sono classificati rispettivamente in seconda e terza piazza, di poco più staccati. Poco male per Pedersen, che trionfa nel Guide World Classic Tour, mantenendo il pettorale giallo di leader. Sesto l’altro sovietico Evgenij Dementiev, mentre tra gli azzurri si sono distinti l’altoatesino Dietmar Noeckler, ottavo con meno di un minuto di distacco dal primo: “ottima prova per la preparazione, a me piace perché c’è parecchia pianura ma sulla salita finale ci si gioca sempre tutto”, e ancora Paolo Fanton, undicesimo, ed il trentino Bruno Debertolis, ventiquattresimo.

Tra le donne è stata un’altra atleta conosciuta in tutto il mondo ad aggiudicarsi la contesa, si tratta della polacca Justyna Kowalczyk, per quattro volte prima sull’erta del Cermis nel Tour de Ski con gli sci da fondo, dal 2010 al 2013, davanti alla norvegese Astrid Oyre Slind e alla svedese Maria Graefnings. Soddisfatta ed insolitamente di molte parole la polacca: “Sono felicissima, anche perché vincere fa sempre piacere ogni volta che si compete. Ma non è mai facile e qui c’erano parecchi chilometri e gli atleti molto forti. Ė complicato anche mantenere sempre la concentrazione, per me la gara è andata molto bene ed arrivare qui al Cermis dà sempre sensazioni particolari. Tra sci di fondo e skiroll il livello di durezza è simile, e a me piace gareggiare in classico. La Fiemme Rollerski Cup è stata organizzata alla perfezione e la Val di Fiemme è uno dei posti più speciali della mia vita. Ora andiamo in Bulgaria a proseguire la preparazione, step by step per arrivare pronti all’inverno e al Tour de Ski”. La norvegese Kari Vikhagen Gjeitnes intasca invece seimila euro così come Pedersen, trionfando nel Guide World Classic Tour, mentre la veronese Lucia Scardoni ha terminato la propria performance in sesta posizione.

Il Campionato Italiano Assoluto ha riconosciuto il valore di Jacopo Giardina, con Simone Ripamonti ed Alberto Dalla Via in seconda e terza posizione assoluta: un po’ di maretta fra i tre, ma è stato il padovano a spuntarla: “Bellissima manifestazione, preparata al meglio. Ho fatto una gara di testa per evitare contatti, a Ziano ho allungato con Simone, staccando Alberto e giocandocela all’ultima salita. Il Cermis presenta una salita che non perdona, ora punto al finale di stagione e alle granfondo invernali come Marcialonga e Val Casies”. Paola Beri ha vinto senza tuttavia godere del titolo di campionessa italiana, poiché unica concorrente femminile in gara.

La popular long distance ha esaltato la ceca Lada Lankova e Matteo Betta davanti a Christian Lorenzi e all’estone Aimer Peensalu, una grande faticata anche per gli amatori presentatisi in massa nonostante la pioggia, mentre la short distance ha infine visto salire sul gradino più alto del podio Veronica Gianmoena su Catharina Soderstrom, con Francesco Benetti più veloce di Alessandro Mosconi ed Edi Mortagna al maschile, quest’ultimo padre di Alba, vincitrice ieri della gara sprint di Coppa Italia della Fiemme Rollerski Cup, lo skiroll è spesso una passione che coinvolge tutta la famiglia.

Il bilancio di questa prima edizione è dunque estremamente positivo, numerosi gli skirollisti venuti a Ziano di Fiemme nonostante l’acquazzone, ed ora occhi puntati sul prossimo ed importante obiettivo del comitato Nordic Ski Fiemme, il Tour de Ski del 6 e 7 gennaio 2018.

Info: www.fiemmerollerskicup.it

Chernousov e Kowalczyk si impongono nella Fiemme RollerSki Cup, Giardina e Beri campioni italiani

18 Settembre 2017

Si è disputata in Val di Fiemme la Rollerski Cup 50 km long distance sotto una pioggerella che ha reso ancor più spettacolare la prima edizione che ha assegnato il titolo del prestigioso Guide World Classic Tour, il quale ha regalato seimila euro ai vincitori e assegnato il Campionato Italiano Assoluto e punti preziosi per la Coppa Italia (Silvia e Giulia Pedretti protagoniste), oltre ad elevare la propria passione con le competizioni popular, di 50 km come i campioni, e di 20 km per i giovani che a causa dell’età non possono ancora schierarsi fianco a fianco con i più preparati élite. La sfida tra questi ultimi ha visto svettare il russo Ilya Chernousov, già bronzo olimpico e mondiale nello sci di fondo: “Grande giornata per me, meteo un po’ freddo e piovoso ma complimenti agli organizzatori per questo evento, sono felice per il risultato. Nessuno voleva stare davanti, con tutti ad aspettare l’ultima erta per sferrare l’attacco, poi ho deciso di andare da solo perché avevo buone sensazioni. Vorrei dire grazie a chi ha organizzato perché la manifestazione era perfetta. Le differenze con il Tour de Ski non sono molte come si potrebbe pensare, è sempre duro gareggiare qui”. I norvegesi Morten Eide Pedersen e Sjur Roethe si sono classificati rispettivamente in seconda e terza piazza, di poco più staccati. Poco male per Pedersen, che trionfa nel Guide World Classic Tour, mantenendo il pettorale giallo di leader. Sesto l’altro sovietico Evgenij Dementiev, mentre tra gli azzurri si sono distinti l’altoatesino Dietmar Noeckler, ottavo con meno di un minuto di distacco dal primo: “ottima prova per la preparazione, a me piace perché c’è parecchia pianura ma sulla salita finale ci si gioca sempre tutto”, e ancora Paolo Fanton, undicesimo, ed il trentino Bruno Debertolis, ventiquattresimo.

Tra le donne è stata un’altra atleta conosciuta in tutto il mondo ad aggiudicarsi la contesa, si tratta della polacca Justyna Kowalczyk, per quattro volte prima sull’erta del Cermis nel Tour de Ski con gli sci da fondo, dal 2010 al 2013, davanti alla norvegese Astrid Oyre Slind e alla svedese Maria Graefnings. Soddisfatta ed insolitamente di molte parole la polacca: “Sono felicissima, anche perché vincere fa sempre piacere ogni volta che si compete. Ma non è mai facile e qui c’erano parecchi chilometri e gli atleti molto forti. Ė complicato anche mantenere sempre la concentrazione, per me la gara è andata molto bene ed arrivare qui al Cermis dà sempre sensazioni particolari. Tra sci di fondo e skiroll il livello di durezza è simile, e a me piace gareggiare in classico. La Fiemme Rollerski Cup è stata organizzata alla perfezione e la Val di Fiemme è uno dei posti più speciali della mia vita. Ora andiamo in Bulgaria a proseguire la preparazione, step by step per arrivare pronti all’inverno e al Tour de Ski”. La norvegese Kari Vikhagen Gjeitnes intasca invece seimila euro così come Pedersen, trionfando nel Guide World Classic Tour, mentre la veronese Lucia Scardoni ha terminato la propria performance in sesta posizione.

Il Campionato Italiano Assoluto ha riconosciuto il valore di Jacopo Giardina, con Simone Ripamonti ed Alberto Dalla Via in seconda e terza posizione assoluta: un po’ di maretta fra i tre, ma è stato il padovano a spuntarla: “Bellissima manifestazione, preparata al meglio. Ho fatto una gara di testa per evitare contatti, a Ziano ho allungato con Simone, staccando Alberto e giocandocela all’ultima salita. Il Cermis presenta una salita che non perdona, ora punto al finale di stagione e alle granfondo invernali come Marcialonga e Val Casies”. Paola Beri ha vinto senza tuttavia godere del titolo di campionessa italiana, poiché unica concorrente femminile in gara.

La popular long distance ha esaltato la ceca Lada Lankova e Matteo Betta davanti a Christian Lorenzi e all’estone Aimer Peensalu, una grande faticata anche per gli amatori presentatisi in massa nonostante la pioggia, mentre la short distance ha infine visto salire sul gradino più alto del podio Veronica Gianmoena su Catharina Soderstrom, con Francesco Benetti più veloce di Alessandro Mosconi ed Edi Mortagna al maschile, quest’ultimo padre di Alba, vincitrice ieri della gara sprint di Coppa Italia della Fiemme Rollerski Cup, lo skiroll è spesso una passione che coinvolge tutta la famiglia.

Il bilancio di questa prima edizione è dunque estremamente positivo, numerosi gli skirollisti venuti a Ziano di Fiemme nonostante l’acquazzone, ed ora occhi puntati sul prossimo ed importante obiettivo del comitato Nordic Ski Fiemme, il Tour de Ski del 6 e 7 gennaio 2018.

Info: www.fiemmerollerskicup.it