Cochran-Siegle ancora il più veloce a Bormio. Azzurri in crescita. Paris: “Ho spinto per cercare fiducia”. Innerhofer: “Sto meglio fisicamente”

27 Dicembre 2020

E’ ancora Ryan Cochran-Siegle il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della discesa maschile di Coppa del mondo in programma maetedì 29 dicembre sulla pista Stelvio di Brmio. Lo statunitense, risultato il più veloce nel primo allenamento di sabato, si è ripetuto anche in questa occasione, realizzando un crono (1’58″38) inferiore in tre decimi rispetto al giorno precedente. Cambia invece il secondo classificato, che in questa occasione è l’austriaco Matthias Kriechmayr a 30 centesimi, mentre l’altro austriaco Matthias Mayer conferma il piazzamento con il terzo posto a 34 centesimi, a pari merti con il transalpino Bryce Roger, sceso con il pettorale numero 44.

Quinto Matthieu Bailet, sesto un positivo Domink Paris, che sul tracciato che gli ha regalato 6 trionfi in carriera, sta ritrovando la fiducia necessaria dopo l’infortunio al ginocchio della passata stagione. Il campione della Val d’Ultimo accusa appena 1″20 di distacco. “La neve è diventata più lucida e decisamente più tosta – ha dichiarato Paris -, è stato un allenamento abbastanza faticoso. Ho preso un po’ le misure per cercare la fiducia che mi è mancata nelle scorse settimane, non è facile farlo su questa pista”.

Apparso in miglioramento anche Christof Innerhofer, sedicesimo a 1″80, con ottimi parziali nella parte alta. “Sono contento che fisicamente sto meglio rispetto alle ultime due settimane – ha detto il finanziere di Gais -. Sabato tanti atleti hanno fatto solo una ricognizione veloce, oggi ho cercato di spingere maggiormente, soprattutto nella prima parte, mentre in fondo ho cercato di risparmiarmi, proprio dove scio meglio. Avevo qualche dubbio alla vigilia, invece ho visto che non è male, soprattutto in alto i tempi sono promettenti. L’inversione delle gare ci complica leggermente la situazione, sicuramente le condizioni saranno diverse visto che è previsto brutto tempo. Per me era importante capire quai erano i miei limiti, anche se nevicherà ci sarà da divertirci, a me non dà fastidio”.

Bella prova anche per Pietro Zazzi e Florian Schieder che, partiti con pettorali oltre il 60 si sono inseriti rispettivamente al 18/o e 20/o posto. Oltre i trenta Davide Cazzaniga, Matteo Marsaglia, mentre Emanuele Buzzi non ha completato la prova e Riccado Tonetti e Guglielmo Bosca non hanno preso il via. Lunedì 28 dicembre parte la due giorni valtellinese, com annnunciato con l’inversione delle gare a causa delle previsioni che parlano di una fitta nevicata: si comincia con il supergigante (ore 11.30), seguito martedì 29 dicembre dalla discesa alla stessa ora.

Cochran-Siegle ancora il più veloce a Bormio. Azzurri in crescita. Paris: “Ho spinto per cercare fiducia”. Innerhofer: “Sto meglio fisicamente”

27 Dicembre 2020

E’ ancora Ryan Cochran-Siegle il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della discesa maschile di Coppa del mondo in programma maetedì 29 dicembre sulla pista Stelvio di Brmio. Lo statunitense, risultato il più veloce nel primo allenamento di sabato, si è ripetuto anche in questa occasione, realizzando un crono (1’58″38) inferiore in tre decimi rispetto al giorno precedente. Cambia invece il secondo classificato, che in questa occasione è l’austriaco Matthias Kriechmayr a 30 centesimi, mentre l’altro austriaco Matthias Mayer conferma il piazzamento con il terzo posto a 34 centesimi, a pari merti con il transalpino Bryce Roger, sceso con il pettorale numero 44.

Quinto Matthieu Bailet, sesto un positivo Domink Paris, che sul tracciato che gli ha regalato 6 trionfi in carriera, sta ritrovando la fiducia necessaria dopo l’infortunio al ginocchio della passata stagione. Il campione della Val d’Ultimo accusa appena 1″20 di distacco. “La neve è diventata più lucida e decisamente più tosta – ha dichiarato Paris -, è stato un allenamento abbastanza faticoso. Ho preso un po’ le misure per cercare la fiducia che mi è mancata nelle scorse settimane, non è facile farlo su questa pista”.

Apparso in miglioramento anche Christof Innerhofer, sedicesimo a 1″80, con ottimi parziali nella parte alta. “Sono contento che fisicamente sto meglio rispetto alle ultime due settimane – ha detto il finanziere di Gais -. Sabato tanti atleti hanno fatto solo una ricognizione veloce, oggi ho cercato di spingere maggiormente, soprattutto nella prima parte, mentre in fondo ho cercato di risparmiarmi, proprio dove scio meglio. Avevo qualche dubbio alla vigilia, invece ho visto che non è male, soprattutto in alto i tempi sono promettenti. L’inversione delle gare ci complica leggermente la situazione, sicuramente le condizioni saranno diverse visto che è previsto brutto tempo. Per me era importante capire quai erano i miei limiti, anche se nevicherà ci sarà da divertirci, a me non dà fastidio”.

Bella prova anche per Pietro Zazzi e Florian Schieder che, partiti con pettorali oltre il 60 si sono inseriti rispettivamente al 18/o e 20/o posto. Oltre i trenta Davide Cazzaniga, Matteo Marsaglia, mentre Emanuele Buzzi non ha completato la prova e Riccado Tonetti e Guglielmo Bosca non hanno preso il via. Lunedì 28 dicembre parte la due giorni valtellinese, com annnunciato con l’inversione delle gare a causa delle previsioni che parlano di una fitta nevicata: si comincia con il supergigante (ore 11.30), seguito martedì 29 dicembre dalla discesa alla stessa ora.