Concluso il raduno allo Stelvio. Costazza: “Allenarmi con il maschile mi ha aiutato”

19 Settembre 2014

Si è concluso il raduno della squadra maschile di slalom sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. La giornata poco favorevole dal punto di vista meteorologico (nebbia e un po’ di crosta che si è spaccata ha consentito a Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Patrick Thaler (mentre Cristian Deville ha concluso ieri le sue fatiche) di fare solamente qualche giro di slalom e di gigante. Il prossimo raduno si terrà dal 24 al 28 settembre nell’impianto al coperto di Druskininkai, situato nei pressi di Vilnius, in Lituania, lo stesso in cui sciarono le colleghe slalomiste nella passata stagione.

Al raduno era presente pure Chiara Costazza, la quale ha avuto l’opportunità di confrontarsi per la seconda volta di fila con i colleghi maschi, traendone utili consigli. “Ho imparato tante cose – ha spiegato la poliziotta trentina -, logicamente il problema più grande è stato quello di adattarmi a tracciati diversi, ma tutto questo lavoro mi verrà utile nella prossima stagione”.

Concluso il raduno allo Stelvio. Costazza: “Allenarmi con il maschile mi ha aiutato”

19 Settembre 2014

Si è concluso il raduno della squadra maschile di slalom sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. La giornata poco favorevole dal punto di vista meteorologico (nebbia e un po’ di crosta che si è spaccata ha consentito a Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Patrick Thaler (mentre Cristian Deville ha concluso ieri le sue fatiche) di fare solamente qualche giro di slalom e di gigante. Il prossimo raduno si terrà dal 24 al 28 settembre nell’impianto al coperto di Druskininkai, situato nei pressi di Vilnius, in Lituania, lo stesso in cui sciarono le colleghe slalomiste nella passata stagione.

Al raduno era presente pure Chiara Costazza, la quale ha avuto l’opportunità di confrontarsi per la seconda volta di fila con i colleghi maschi, traendone utili consigli. “Ho imparato tante cose – ha spiegato la poliziotta trentina -, logicamente il problema più grande è stato quello di adattarmi a tracciati diversi, ma tutto questo lavoro mi verrà utile nella prossima stagione”.