Concluso il raduno di Allievi e ragazzi a Forni Avoltri. Under23, De Fabiani e Baudin in evidenza nei test

03 Settembre 2013

Si è chiuso il primo dei due camp estivi di FuturFisi previsti a Forni Avoltri (Ud) per le categorie Allievi e Ragazzi ultimo anno dei Comitati Regionali. Trentaquattro gli atleti presenti, accompagnati dai rispettivi allenatori e coordinati dai tecnici della Federazione hanno svolto allenamenti tecnici presso la splendida pista di skiroll di Piani di Luzza, alternati ad allenamenti atletici e sedute sia di durata che di intensità sfruttando soprattutto gli skiroll. Gara di fine camp con la staffetta mista composta da 2 ragazzi e da 2 ragazze che ha chiuso la 5 giorni con la piccola premiazione.

Oltre agli under 18 prima ed agli Under 16 in questi giorni a Forni Avoltri stanno lavorando sodo i ragazzi della squadra Juniores e under 23 coordinati dagli allenatori Tovagliari, Costantin, Piller e Compagnoni. Molto skiroll anche per loro, lunghe camminate per incrementare la resistenza aerobica ed allo stesso tempo sedute di forza in palestra per potenziare la muscolatura.

Nel test con gli skiroll da classico sull’impegnativa salita di S.Antonio effettuato giovedì scorso Francesca Baudin e Francesco De Fabiani hanno fatto registrare i migliori tempi. Nella serata di lunedì i ragazzi incontreranno i campioni dello sci di fondo del recente passato Fabio May e Silvio Fauner, dopo aver già raccolto la scorsa settimana le esperienze di Pietro Piller Cottrer e Renato Pasini.

Molto soddisfatto il responsabile del settore giovanile e Under 23 Marco Selle: “Stiamo lavorando sodo, in sinergia con i comitati zonali. Il secondo anno di FuturFisi ha portato nei 4 camp fin qui organizzati oltre 120 giovani fondisti. L’entusiasmo e la risposta alle attività che proponiamo sono lo stimolo più grande per continuare su di una strada che siamo convinti sia quella giusta anche se avrà bisogno di alcune stagioni ancora per dare i suoi frutti. I risultati del lavoro dello scorso anno sono però già evidenti ed il livello tecnico dei ragazzi è cresciuto. Diverso l’obiettivo del settore Under 23 che sta lavorando per inserire velocemente alcuni elementi nei circuiti che contano. Vi sono degli atleti che sono convinto hanno delle qualità che li potranno portare a guadagnarsi un posto per le Olimpiadi di Sochi”.

Concluso il raduno di Allievi e ragazzi a Forni Avoltri. Under23, De Fabiani e Baudin in evidenza nei test

03 Settembre 2013

Si è chiuso il primo dei due camp estivi di FuturFisi previsti a Forni Avoltri (Ud) per le categorie Allievi e Ragazzi ultimo anno dei Comitati Regionali. Trentaquattro gli atleti presenti, accompagnati dai rispettivi allenatori e coordinati dai tecnici della Federazione hanno svolto allenamenti tecnici presso la splendida pista di skiroll di Piani di Luzza, alternati ad allenamenti atletici e sedute sia di durata che di intensità sfruttando soprattutto gli skiroll. Gara di fine camp con la staffetta mista composta da 2 ragazzi e da 2 ragazze che ha chiuso la 5 giorni con la piccola premiazione.

Oltre agli under 18 prima ed agli Under 16 in questi giorni a Forni Avoltri stanno lavorando sodo i ragazzi della squadra Juniores e under 23 coordinati dagli allenatori Tovagliari, Costantin, Piller e Compagnoni. Molto skiroll anche per loro, lunghe camminate per incrementare la resistenza aerobica ed allo stesso tempo sedute di forza in palestra per potenziare la muscolatura.

Nel test con gli skiroll da classico sull’impegnativa salita di S.Antonio effettuato giovedì scorso Francesca Baudin e Francesco De Fabiani hanno fatto registrare i migliori tempi. Nella serata di lunedì i ragazzi incontreranno i campioni dello sci di fondo del recente passato Fabio May e Silvio Fauner, dopo aver già raccolto la scorsa settimana le esperienze di Pietro Piller Cottrer e Renato Pasini.

Molto soddisfatto il responsabile del settore giovanile e Under 23 Marco Selle: “Stiamo lavorando sodo, in sinergia con i comitati zonali. Il secondo anno di FuturFisi ha portato nei 4 camp fin qui organizzati oltre 120 giovani fondisti. L’entusiasmo e la risposta alle attività che proponiamo sono lo stimolo più grande per continuare su di una strada che siamo convinti sia quella giusta anche se avrà bisogno di alcune stagioni ancora per dare i suoi frutti. I risultati del lavoro dello scorso anno sono però già evidenti ed il livello tecnico dei ragazzi è cresciuto. Diverso l’obiettivo del settore Under 23 che sta lavorando per inserire velocemente alcuni elementi nei circuiti che contano. Vi sono degli atleti che sono convinto hanno delle qualità che li potranno portare a guadagnarsi un posto per le Olimpiadi di Sochi”.