L’edizione numero 23 del Criterium Mondiale Cittadini di Sci Alpino parla italiano – è prevista a Falcade, provincia di Belluno, dal 1 al 7 febbraio prossimo – ma con accento fortemente
vicentino. Lo Sci Club 2000, storica associazione sportiva di Mason Vicentino dedicata completamente allo sci agonistico giovanile, ha avuto l’incarico dalla Commissione Internazionale Cittadini – FIS CIT – di organizzare l’edizione 2016 – la ventitreesima appunto – del Criterium Mondiale, momento significativo della Coppa del Mondo Cittadini intitolata ad Arnold Lunn, padre ed ideatore dello sci alpino moderno.
Il Criterium Mondiale Cittadini di Sci Alpino si svolge ogni due anni e vede impegnati atleti di grande valore e tecnica notevoli; altro dato saliente è la partecipazione delle rappresentative
nazionali he danno la dimensione mondiale dell’evento, e per il prossimo ne sono attese almeno 33, dalle fortissime Italia, Austria, Svizzera e Germania alle meno folte (come rappresentanti) Giappone, Australia e Togo.
La seconda peculiarità del Criterium Mondiale è la definizione Cittadini: è del 1914 la distinzione adottata dalla Federazione tra atleti “valligiani” e “non valligiani” definiti cittadini. Se è scontata la realtà alpina dello sci, soprattutto agonistico, anche la parte “cittadina” dello sport invernale per eccellenza – lo sci alpino – ha una dimensione e storia di grande interesse raccontata da campioni di prim’ordine e manifestazioni importanti. Un universo che non sempre trova sui media il giusto risalto, ma che esprime un grande movimento e talora grandi campioni, basti a pensare ad atleti come Alberto Tomba.
Tutto questo movimento ha dato vita nel 1978 un circuito di Coppa del Mondo, dedicato ad Arnold Lunn, al quale ogni atleta di rispetto doveva partecipare per prestigio e valore personale
agonistico. In questo contesto si colloca il Criterium Mondiale Cittadini di Sci Alpino che vedrà impegnati – sulle nevi di Falcade – atleti di tutto il mondo a gareggiare nelle classiche discipline dello sci alpino: dalla Discesa Libera allo Slalom, dal veloce Super Gigante al tecnico e spettacolare Gigante.
Lo Sci Club 2000, guidato dall’instancabile presidente Damiano Guidolin, ha guadagnato – sul campo agonistico ed organizzativo – la fiducia della Commissione Internazionale Cittadini, tanto da vedersi riconosciuto il valore e la capacità tecnica ed organizzativa che un evento come il Criterium comporta. Una settimana di gare ad alto livello è un palcoscenico sportivo affascinante e di prestigio – tanto più se con dimensione mondiale – che ha alle spalle una quantità di aspetti organizzativi notevole, per impegno e dimensione. Altre località italiane avevano ospitato in passato questa manifestazione – Madonna di Campiglio, S. Caterina, Bormio, Caspoggio – ma per la prima volta è un club di pianura ad avere affidato il compito di organizzare e gestire l’evento mondiale.
Sabato 12 settembre, a Mason Vicentino, sede dello Sci Club 2000, il Presidente della Commissione Internazionale FIS-CIT Urs P. Dietrich, alla presenza di Dario Bazzoni,
responsabile del gruppo di lavoro dei Calendari Internazionali della stessa Commissione internazionale, consegnerà il vessillo ufficiale FIS al presidente Guidolin. Un momento significativo in cui la Commissione Internazionale affida idealmente e concretamente allo Sci Club 2000 gli atleti e le rappresentative nazionali, per creare una grande occasione di sport e di agonismo.
Questo sarà possibile grazie all’impegno dei dirigenti dello Sci Club, della Fisi Vicentina e del Veneto, e di tanti volontari che daranno il loro contributo, a vario titolo e con varie competenze, per far in modo che anche l’edizione 2016 del Criterium Mondiale Cittadini di Sci Alpino si faccia ricordare per i gesti sportivi degli atleti e l’ospitalità e capacità organizzativa italiana.
Per lo Sci Club si apre ancora una volta una stagione densa di impegni di altissimo livello, che con l’attività agonistica quotidiana che si svolge gli atleti, lo pone tra i maggiori e primo club italiani di Sci Alpino per risultati sportivi e capacità organizzativa.