De Fabiani limita i danni: “Soddisfatto della prestazione”. Salvadori: “Sarà comunque un Tour che non dimenticherò”

08 Gennaio 2016

Francesco De Fabiani limita i danni nella tappa forse a lui meno congeniale e col ventiduesimo posto conquista punti comunque utili per la classifica di Coppa del mondo, ora nella graduatoria del Tour de Ski è undicesimo. “Sono abbastanza contento – ha dichiarato al traguardo l’alpino valdostano -, su questa pista mi piace correre in pattinato, invece faccio più fatica nell’alternato come è accaduto qualche settimana fa. Nel primo giro ho perduto un po’ di tempo perchè sentivo le gambe stanche, poi la situazione è migliorata. Ogni giorno che passa comunque la fatica aumenta sempre di più, per cui può succedere veramente di tutto. Sulla carta la 15 km di sabato in Fiemme mi favorisce, sarà fondamentale recuperare le energie. Non vedo l’ora di essere arrivato in cima al Cermis”.   

Ginadomenico Slvadori stavolta è finito fuori dalla zona punti ma prosegue con la giusta umiltà il suo apprendimento ai massimi livelli dopo avere mostrato buone cose in Alpen Cup. “Sapevo che avrei sofferto ma alla fine non ho lasciato in pista troppo tempo – spiega il trentino -, cerchiamo di fare bene le ultime due gare con le energie che sono rimaste. Sabato si può far bene ma a prescindere da come vada a finire, per me rimane un’espeienza positiva. In tutte le gare distances sono riuscito ad andare a punti e non me lo sarei mai aspettato alla vigilia”.

De Fabiani limita i danni: “Soddisfatto della prestazione”. Salvadori: “Sarà comunque un Tour che non dimenticherò”

08 Gennaio 2016

Francesco De Fabiani limita i danni nella tappa forse a lui meno congeniale e col ventiduesimo posto conquista punti comunque utili per la classifica di Coppa del mondo, ora nella graduatoria del Tour de Ski è undicesimo. “Sono abbastanza contento – ha dichiarato al traguardo l’alpino valdostano -, su questa pista mi piace correre in pattinato, invece faccio più fatica nell’alternato come è accaduto qualche settimana fa. Nel primo giro ho perduto un po’ di tempo perchè sentivo le gambe stanche, poi la situazione è migliorata. Ogni giorno che passa comunque la fatica aumenta sempre di più, per cui può succedere veramente di tutto. Sulla carta la 15 km di sabato in Fiemme mi favorisce, sarà fondamentale recuperare le energie. Non vedo l’ora di essere arrivato in cima al Cermis”.   

Ginadomenico Slvadori stavolta è finito fuori dalla zona punti ma prosegue con la giusta umiltà il suo apprendimento ai massimi livelli dopo avere mostrato buone cose in Alpen Cup. “Sapevo che avrei sofferto ma alla fine non ho lasciato in pista troppo tempo – spiega il trentino -, cerchiamo di fare bene le ultime due gare con le energie che sono rimaste. Sabato si può far bene ma a prescindere da come vada a finire, per me rimane un’espeienza positiva. In tutte le gare distances sono riuscito ad andare a punti e non me lo sarei mai aspettato alla vigilia”.