De Fabiani: “Non ho ancora la condizione che vorrei, fatico a sbloccarmi”

01 Gennaio 2017

Francesco De Fabiani non è riuscito a lasciare il segno nella 10 km a tecnica classica con partenza in linea valida per la seconda tappa del Tour de Ski, nonostante fosse una delle prove della manifestazione sulla quale avesse fatto un pensierino per un bel piazzamento. Il suo ventesimo posto è figlio di una condotta gagliarda ma poco redditizia in termini di risultato. “A La Clusaz e anche nella sprint di sabato avevo avuto qualche segnale di miglioramento della condizione – racconta il valdostano -, invece oggi mi sono ancora bloccato. Non riesco a cambiare marcia, è come se fossi tornato alle gare di inizio stagione. Non riesco nemmeno a fare fatica sugli sci, spero che le restanti tappe del tour mi siano di aiuto in questo senso”.

Passi in avanti invece per Giandomenico Salvadori: “Stavolta è andata leggermente meglio rispetto alle ultime uscite, ma non sono ancora al livello al quale aspiro. Vorrei sentirmi sempre meglio nelle prossime tappe e arrivare alle gare di chiusura del tour sulle piste di casa in Trentino con una buona condizione”. Maicol Rastelli è apparso in rimonta nei primi due giri dei quattro in programma,  poi è stato frenato dal mal di schiena. “Non riuscivo più a rimanere in posizione nei tratti di discesa, dovrebbe essere solamente un indurimento muscolare, voglio arrivare sino al Cermis”.    

De Fabiani: “Non ho ancora la condizione che vorrei, fatico a sbloccarmi”

01 Gennaio 2017

Francesco De Fabiani non è riuscito a lasciare il segno nella 10 km a tecnica classica con partenza in linea valida per la seconda tappa del Tour de Ski, nonostante fosse una delle prove della manifestazione sulla quale avesse fatto un pensierino per un bel piazzamento. Il suo ventesimo posto è figlio di una condotta gagliarda ma poco redditizia in termini di risultato. “A La Clusaz e anche nella sprint di sabato avevo avuto qualche segnale di miglioramento della condizione – racconta il valdostano -, invece oggi mi sono ancora bloccato. Non riesco a cambiare marcia, è come se fossi tornato alle gare di inizio stagione. Non riesco nemmeno a fare fatica sugli sci, spero che le restanti tappe del tour mi siano di aiuto in questo senso”.

Passi in avanti invece per Giandomenico Salvadori: “Stavolta è andata leggermente meglio rispetto alle ultime uscite, ma non sono ancora al livello al quale aspiro. Vorrei sentirmi sempre meglio nelle prossime tappe e arrivare alle gare di chiusura del tour sulle piste di casa in Trentino con una buona condizione”. Maicol Rastelli è apparso in rimonta nei primi due giri dei quattro in programma,  poi è stato frenato dal mal di schiena. “Non riuscivo più a rimanere in posizione nei tratti di discesa, dovrebbe essere solamente un indurimento muscolare, voglio arrivare sino al Cermis”.