De Fabiani: “Non vedo l’ora di cominciare per vedere quanto sono in forma. Un piazzamanto nella skiathlon sarebbe importante”

10 Febbraio 2018

Francesco De Fabiani è pronto per cominciare la sua Olimpiade con la skiathlon di domenica. La gara avrà il tradizionale format di 15 km a tecnica classica più 15 km a tecnica libera e prenderà il via alle 7.15 italiane, le 15.15 coreane. Ecco le sensazioni di De Fabiani a poche ore dallo start.

“La skiathlon è un format di gara che ho sempre un po’ patito nella seconda parte. Essere soddisfatto domani vorrebbe dire tenere non solo nella parte in classico ma anche in quella a skating. Un piazzamento nei dieci sarebbe già un buon risultato. Non vedo l’ora di partire perché sono quattro anni che aspetto l’Olimpiade e adesso finalmente ci siamo. Sarà interessante vedere lo stato di forma generale e in particolare quello di noi italiani, dopo gli ultimi carichi di lavoro, anche perché la staffetta è fra una settimana e il momento della massima forma deve essere questo.
Mi sento meglio nelle ultime due settimane, ed è positivo, la skiathlon servirà più che altro per ambientarmi. Se non dovesse andare bene non sarò preoccupato, ma sarebbe importante fare un buon risultato sin da subito”.

De Fabiani: “Non vedo l’ora di cominciare per vedere quanto sono in forma. Un piazzamanto nella skiathlon sarebbe importante”

10 Febbraio 2018

Francesco De Fabiani è pronto per cominciare la sua Olimpiade con la skiathlon di domenica. La gara avrà il tradizionale format di 15 km a tecnica classica più 15 km a tecnica libera e prenderà il via alle 7.15 italiane, le 15.15 coreane. Ecco le sensazioni di De Fabiani a poche ore dallo start.

“La skiathlon è un format di gara che ho sempre un po’ patito nella seconda parte. Essere soddisfatto domani vorrebbe dire tenere non solo nella parte in classico ma anche in quella a skating. Un piazzamento nei dieci sarebbe già un buon risultato. Non vedo l’ora di partire perché sono quattro anni che aspetto l’Olimpiade e adesso finalmente ci siamo. Sarà interessante vedere lo stato di forma generale e in particolare quello di noi italiani, dopo gli ultimi carichi di lavoro, anche perché la staffetta è fra una settimana e il momento della massima forma deve essere questo.
Mi sento meglio nelle ultime due settimane, ed è positivo, la skiathlon servirà più che altro per ambientarmi. Se non dovesse andare bene non sarò preoccupato, ma sarebbe importante fare un buon risultato sin da subito”.