De Fabiani: “Pagata una brutta frazione in classico, molto meglio in pattinato”. Salvadori: “Frenato dai crampi”

11 Febbraio 2018

Il commento degli azzurri al termine della skiathlon di fondo.

Francesco De Fabiani (ventesimo): “Mi è successo qualcosa di strano nel classico, le condizioni della pista non ernao facili, c’era molta neve trasportata dal vento, mi sembrava di essere più lento degli altri invece in pattinato sono andato meglio. Mi dispiace che stando bene così in pattinato, se fosse riuscito a rimanere a contatto con il primo gruppo me la sarei giocata una posizone nella top ten. Mi rimane un po’ di rammarico, la condizione non è male, abbiamo due settimane per migliorare, adesso vedremo come schierarci per la staffetta, dovremo valutare bene la situazione perc hè vogliamo ottenere un buon piazzamento. Abbiamo tutta la settimana per pensarci”.

Giandomenico Salvadori (ventisesimo): “Sono molto soddisfatto della frazione in classica, dove sono rimasto a contatto con i migliori. Dopo il secondo giro in pattinato sono crollato per i crampi, pensavo di chiudere meglio ma ho perduto molte posizioni nel finale. LA condizione c’è, abbiamo lavorato molto per essere al top qua, sono molto fiducioso per le prossime gare”.

Dietmar Noeckler (trentasettesimo): “Ho fatto tanta fatica in classico, non tenevo bene e mi sono venuti i crampi dopo due giri, andavo in spinta in salita ma non tenevo, A pattinaggio sono ripartito ma i crampi non sono passati, potrebbe anche essere stato il freddo, come condizione generale non mi sembrava di stare male, ma sono ancora una volta in ritardo. NOn molliamo, andiamo avanti e guardiamo alle prossime gare”.

Sergio Rigoni (quarantottesimo): “Clima veramente freddo e vento fastidioso, adesso punterò ad un buon piazzamento nella 15 km skating, spero in un clima più favorevole e in una condizione migliore”.

De Fabiani: “Pagata una brutta frazione in classico, molto meglio in pattinato”. Salvadori: “Frenato dai crampi”

11 Febbraio 2018

Il commento degli azzurri al termine della skiathlon di fondo.

Francesco De Fabiani (ventesimo): “Mi è successo qualcosa di strano nel classico, le condizioni della pista non ernao facili, c’era molta neve trasportata dal vento, mi sembrava di essere più lento degli altri invece in pattinato sono andato meglio. Mi dispiace che stando bene così in pattinato, se fosse riuscito a rimanere a contatto con il primo gruppo me la sarei giocata una posizone nella top ten. Mi rimane un po’ di rammarico, la condizione non è male, abbiamo due settimane per migliorare, adesso vedremo come schierarci per la staffetta, dovremo valutare bene la situazione perc hè vogliamo ottenere un buon piazzamento. Abbiamo tutta la settimana per pensarci”.

Giandomenico Salvadori (ventisesimo): “Sono molto soddisfatto della frazione in classica, dove sono rimasto a contatto con i migliori. Dopo il secondo giro in pattinato sono crollato per i crampi, pensavo di chiudere meglio ma ho perduto molte posizioni nel finale. LA condizione c’è, abbiamo lavorato molto per essere al top qua, sono molto fiducioso per le prossime gare”.

Dietmar Noeckler (trentasettesimo): “Ho fatto tanta fatica in classico, non tenevo bene e mi sono venuti i crampi dopo due giri, andavo in spinta in salita ma non tenevo, A pattinaggio sono ripartito ma i crampi non sono passati, potrebbe anche essere stato il freddo, come condizione generale non mi sembrava di stare male, ma sono ancora una volta in ritardo. NOn molliamo, andiamo avanti e guardiamo alle prossime gare”.

Sergio Rigoni (quarantottesimo): “Clima veramente freddo e vento fastidioso, adesso punterò ad un buon piazzamento nella 15 km skating, spero in un clima più favorevole e in una condizione migliore”.