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DE FABIANI SHOW A LAHTI: L’ITALIA TORNA A VINCERE IN COPPA DEL MONDO ANCHE IN CLASSICO!
La più che positiva stagione dello sci di fondo azzurro che sinora aveva conquistato tre vittorie con Federico Pellegrino nelle sprint, una vittoria con Roland Clara nella scalata del Cermis valida per il Tour de Ski e il terzo posto di Pellegrino/Noeckler nella team sprint di Ribynsk a cui si aggiunge il bronzo degli stessi nello stesso format dei Mondiali, si arricchisce di una nuova pagina. E questa è una pagina importante perchè si tratta della definitiva esplosione ad alto livello di Francesco De Fabiani, ventiduenne valdostano di Gressoney Saint Jean, tesserato per l’Esercito, il cui talento che si era intravisto nella prima parte della stagione è esploso nella 15 km a tecnica classica di Lahti, dimostrando tutta la sua classe in un passo alternato che storicamente non aveva mia regalato grandi gioie alla nostra squadra e che invece Francesco sembra addomesticare con grande capacità.
Uscito dal Mondiale di Falun con qualche risultato al di sotto delle proprie attese, De Fabiani ha scaricato in pista la sua rabbia cambiando decisamente marcia nella seconda parte della gara disputata con partenza ad intervalli, dove si è messo alle spalle l’agguerrita concorrenza che ha visto Alexey Poltoranin al secondo posto con un distacco di 3″0 e Sami Jauhojaervi al terzo con 4″6 di ritardo. Nella top ten ricca di nomi famosi è presente anche il brillante Dietmar Noeckler, il quale ha confermato di essere uscito dalla rassegna iridata con una condizione eccellente. L’Italia non vinceva una gara sulla distanza in questa tecnica dal gennaio 1993, quando Marco Albarello si impose nella 15 km di Ulrichen, in Svizzera.
Nella classifica generale di coppa dominata da tempo da Sundby con 1244 punti su Petter Northug con 922, Pellegrino occupa la dodicesima posizione con 366 punti, Clara è diciassettesimo con 333 e De Fabiani risale al diciannovesimo con 309 punti e balza in vetta alla graduatoria degli under 23.
In campo femminile ancora una vittoria per l’infaticabile Marit Bjoergen che ha completato il percorso in 25’27″8, 17″3 meglio della connazionale norvgese Heidi Wenge, terza la svedese Charlotte Kalla a 25″3 mentre Therese Johaug non è andata oltre il quinto posto. Non erano presenti azzurre al via. In classifica generale Bjoergen tocca quota 1968 punti, Johaug è sempre seconda 1248 ma vede avvicinarsi la Weng, ora a quota 1181. Mercoledì 11 marzo il programma prevede una sprint a tecnica classica a Drammen, chiusura domenica 15 marzo con la 30 km di Oslo.
Ordine d’arrivo 15 km TC maschile Lahti (Fin):
1 DE FABIANI Francesco 1993 ITA 34:51.2
2 POLTORANIN Alexey 1987 KAZ 34:54.2 +3.0
3 JAUHOJAERVI Sami 1981 FIN 34:55.8 +4.6
4 NYENGET Martin Loewstroem 1992 NOR 34:57.7 +6.5
5 COLOGNA Dario 1986 SUI 35:00.9 +9.7
6 NOECKLER Dietmar 1988 ITA 35:04.2 +13.0
7 NORTHUG Petter Jr. 1986 NOR 35:06.5 +15.3
8 ROENNING Eldar 1982 NOR 35:08.1 +16.9
9 BAUER Lukas 1977 CZE 35:11.5 +20.3
10 SUNDBY Martin Johnsrud 1984 NOR 35:12.7 +21.5
11 KROGH Finn Haagen 1990 NOR 35:15.1 +23.9
12 RUNDGREEN Mathias 1991 NOR 35:17.4 +26.2
13 HAKOLA Ristomatti 1991 FIN 35:18.2 +27.0
14 BESSMERTNYKH Alexander 1986 RUS 35:19.8 +28.6
15 SKOBELEV Vladislav 1987 RUS 35:24.9 +33.7
16 HALFVARSSON Calle 1989 SWE 35:26.0 +34.8
17 HARVEY Alex 1988 CAN 35:26.9 +35.7
18 NELSON Lars 1985 SWE 35:29.2 +38.0
19 GLAVATSKIKH Konstantin 1985 RUS 35:31.8 +40.6
20 GOLBERG Paal 1990 NOR 35:38.0 +46.8
21 DOBLER Jonas 1991 GER 35:38.1 +46.9
22 CHERVOTKIN Alexey 1995 RUS 35:47.9 +56.7
23 JAKS Martin 1986 CZE 35:52.9 +1:01.7
24 BELOV Evgeniy 1990 RUS 35:53.1 +1:01.9
25 LINDBLAD Anton 1990 SWE 35:54.2 +1:03.0
26 TOENSETH Didrik 1991 NOR 35:54.7 +1:03.5
27 TSCHARNKE Tim 1989 GER 35:56.9 +1:05.7
28 JOHANSSON Martin 1984 SWE 36:00.1 +1:08.9
29 MODIN Jesper 1988 SWE 36:01.2 +1:10.0
30 USTIUGOV Sergey 1992 RUS 36:05.1 +1:13.9
DE FABIANI SHOW A LAHTI: L’ITALIA TORNA A VINCERE IN COPPA DEL MONDO ANCHE IN CLASSICO!
La più che positiva stagione dello sci di fondo azzurro che sinora aveva conquistato tre vittorie con Federico Pellegrino nelle sprint, una vittoria con Roland Clara nella scalata del Cermis valida per il Tour de Ski e il terzo posto di Pellegrino/Noeckler nella team sprint di Ribynsk a cui si aggiunge il bronzo degli stessi nello stesso format dei Mondiali, si arricchisce di una nuova pagina. E questa è una pagina importante perchè si tratta della definitiva esplosione ad alto livello di Francesco De Fabiani, ventiduenne valdostano di Gressoney Saint Jean, tesserato per l’Esercito, il cui talento che si era intravisto nella prima parte della stagione è esploso nella 15 km a tecnica classica di Lahti, dimostrando tutta la sua classe in un passo alternato che storicamente non aveva mia regalato grandi gioie alla nostra squadra e che invece Francesco sembra addomesticare con grande capacità.
Uscito dal Mondiale di Falun con qualche risultato al di sotto delle proprie attese, De Fabiani ha scaricato in pista la sua rabbia cambiando decisamente marcia nella seconda parte della gara disputata con partenza ad intervalli, dove si è messo alle spalle l’agguerrita concorrenza che ha visto Alexey Poltoranin al secondo posto con un distacco di 3″0 e Sami Jauhojaervi al terzo con 4″6 di ritardo. Nella top ten ricca di nomi famosi è presente anche il brillante Dietmar Noeckler, il quale ha confermato di essere uscito dalla rassegna iridata con una condizione eccellente. L’Italia non vinceva una gara sulla distanza in questa tecnica dal gennaio 1993, quando Marco Albarello si impose nella 15 km di Ulrichen, in Svizzera.
Nella classifica generale di coppa dominata da tempo da Sundby con 1244 punti su Petter Northug con 922, Pellegrino occupa la dodicesima posizione con 366 punti, Clara è diciassettesimo con 333 e De Fabiani risale al diciannovesimo con 309 punti e balza in vetta alla graduatoria degli under 23.
In campo femminile ancora una vittoria per l’infaticabile Marit Bjoergen che ha completato il percorso in 25’27″8, 17″3 meglio della connazionale norvgese Heidi Wenge, terza la svedese Charlotte Kalla a 25″3 mentre Therese Johaug non è andata oltre il quinto posto. Non erano presenti azzurre al via. In classifica generale Bjoergen tocca quota 1968 punti, Johaug è sempre seconda 1248 ma vede avvicinarsi la Weng, ora a quota 1181. Mercoledì 11 marzo il programma prevede una sprint a tecnica classica a Drammen, chiusura domenica 15 marzo con la 30 km di Oslo.
Ordine d’arrivo 15 km TC maschile Lahti (Fin):
1 DE FABIANI Francesco 1993 ITA 34:51.2
2 POLTORANIN Alexey 1987 KAZ 34:54.2 +3.0
3 JAUHOJAERVI Sami 1981 FIN 34:55.8 +4.6
4 NYENGET Martin Loewstroem 1992 NOR 34:57.7 +6.5
5 COLOGNA Dario 1986 SUI 35:00.9 +9.7
6 NOECKLER Dietmar 1988 ITA 35:04.2 +13.0
7 NORTHUG Petter Jr. 1986 NOR 35:06.5 +15.3
8 ROENNING Eldar 1982 NOR 35:08.1 +16.9
9 BAUER Lukas 1977 CZE 35:11.5 +20.3
10 SUNDBY Martin Johnsrud 1984 NOR 35:12.7 +21.5
11 KROGH Finn Haagen 1990 NOR 35:15.1 +23.9
12 RUNDGREEN Mathias 1991 NOR 35:17.4 +26.2
13 HAKOLA Ristomatti 1991 FIN 35:18.2 +27.0
14 BESSMERTNYKH Alexander 1986 RUS 35:19.8 +28.6
15 SKOBELEV Vladislav 1987 RUS 35:24.9 +33.7
16 HALFVARSSON Calle 1989 SWE 35:26.0 +34.8
17 HARVEY Alex 1988 CAN 35:26.9 +35.7
18 NELSON Lars 1985 SWE 35:29.2 +38.0
19 GLAVATSKIKH Konstantin 1985 RUS 35:31.8 +40.6
20 GOLBERG Paal 1990 NOR 35:38.0 +46.8
21 DOBLER Jonas 1991 GER 35:38.1 +46.9
22 CHERVOTKIN Alexey 1995 RUS 35:47.9 +56.7
23 JAKS Martin 1986 CZE 35:52.9 +1:01.7
24 BELOV Evgeniy 1990 RUS 35:53.1 +1:01.9
25 LINDBLAD Anton 1990 SWE 35:54.2 +1:03.0
26 TOENSETH Didrik 1991 NOR 35:54.7 +1:03.5
27 TSCHARNKE Tim 1989 GER 35:56.9 +1:05.7
28 JOHANSSON Martin 1984 SWE 36:00.1 +1:08.9
29 MODIN Jesper 1988 SWE 36:01.2 +1:10.0
30 USTIUGOV Sergey 1992 RUS 36:05.1 +1:13.9