Didier Defago non era fra i favoriti per la medaglia d’oro olimpica nella discesa di Whistler, ma ancora una volta si conferma il fatto che la gara di un giorno può riservare sorprese. Lo svizzero ha sciato alla grande lungo tutto il percorso della gara di Creekside, tirando alla perfezione i lunghi curvoni centrali e chiudendo con il tempo di 1’54’31. I distacchi minimi dei tre sul podio danno la misura di quanto fosse importante non sbagliare nulla. L’argento va ad Aksel Lund Svindal, sempre presente nelle occasioni importanti, piazzatosi a soli 7 centesimi dallo svizzero, mentre arriva una medaglia di bronzo per Bode Miller, 9 i suoi centesimi di distacco, altro campione che non fallisce gli appuntamenti di cartello.
Per l’Italia c’è una buona prova di squadra con il 12/o posto di Werner Heel a 88 centesimi dal migliore, il 15/o di Peter Fill, alla seconda gara della stagione dopo Wengen, che ha contenuto il suo ritardo in 98 centesimi e Christof Innerhofer al 19/o posto a 1’27, dopo essere stato addirittura al comando a metà gara. Patrick Staudacher ha commesso un errore e si è piazzato 35/o a 2’90.

Domani è in programma la supercombinata maschile e il quartetto azzurro sarà composto da Peter Fill, Manfred Moelgg, Christof Innerhofer e l’esordiente Dominik Paris.

‘Ho avuto troppo rispetto per la pista – ha detto Werner Heel -, non sono riuscito ad aggredirla nel modo giusto ed ho patito il cambiamento della neve lungo il percorso: dura in alto, più scivolosa da metà in giù’.

‘Per me è già un successo essre alle Olimpiadi – ha commentato Peter Fill -, a tutto sommato mi posso ritenere abbastanza soddisfatto del piazzamento. Alle Olimpiadi contano solo le medaglie, ma per me è un risultato importante in vista della supercombinata e e del superG’.

Ordine d’arrivo della discesa maschile di Whistler (Can):
1. Didier Defago SVI 1’54’31
2. Aksel Lund Svindal NOR +0’07
3. Bode Miller USA +0’09
4. Mario Scheiber AUT +0’21
5. Erik Guay CAN +0’33
6. Didier Cuche SVI +0’36
7. David Poisson FRA +0’51
8. Marco Buechel LIE +0’53
9. Klaus Kroell AUT +0’56
10. Michael Walchhofer AUT +0’57

12. Werner Heel ITA +0’88
15. Peter Fill ITA +0’98
19. Christof Innerhofer ITA +1’27
35. Patrick Staudacher ITA +2’90