Di Centa 19simo nella “Sgambeda” di Livigno. Vincono Dahl e Smutna

06 Dicembre 2015

La 26esima edizione de La Sgambeda di Livigno sarà ricordata nella storia del Piccolo Tibet valtellinese e non solo. Un’edizione  rivista e modificata nel percorso e nella lunghezza a causa dell’assenza di neve naturale che sta colpendo tutte le Alpi, ma non cancellata. Con un grande sforzo organizzativo, La Sgambeda si è corsa su un anello di 6 km nella piana centrale del paese, interamente coperto da innevamento artificiale. Una pista che ha ricevuto il plauso degli atleti che hanno gareggiato e dei moltissimi appassionati di sci di fondo che, già da metà novembre, hanno potuto sciare e allenarsi a Livigno. Ora l’anello continuerà a essere a disposizione del pubblico, con accesso gratuito ogni giorno.

La gara di oggi, La Sgambeda Classic, inserita nel circuito Visma Ski Classics, che raggruppa le 10 granfondo internazionali più importanti e che ha preso il via ieri da Livigno con il Prologo a Squadre, si è svolta su un percorso di 24 km (4 giri da 6 km ciascuno). Le prime a prendere il via alle ore 9.45 (temperatura -3,5°, neve compatta e cielo sereno) sono state le atlete professioniste della categoria Donne Elite, seguite dagli Uomini Elite e quindi dagli Amatori, per un totale di 900 fondisti che hanno colorato l’anello bianco disegnato lungo il paese.

Sia la gara femminile che quella maschile si sono concluse con uno sprint finale. Tra le Donne Elite, Katerina Smutna (AUT) del Team Santander con il tempo di 1.01.47 ha preceduto di un solo centesimo Britta Johansson Norgren (SWE) del Lager 157 Ski Team e Justyna Kowalczyk (POL) la campionessa olimpica e mondiale che corre per il Team Santander, che hanno chiuso a parimerito. Prima delle italiane in gara, Deborah Rosa del Gruppo Sportino Alpini Asiago che ha chiuso al 21esimo posto.

In campo maschile si è imposto John Kristian Dahl (NOR) del Team United Bakeries in 0.53.15.03 davanti a Eugeny Dementiev (RUS) del Team Futura in 0.53.15.11 e Johan Kjolstad (NOR)  del team United Bakeries in 0.53.15.44. Primo degli italiani, Giorgio Di Centa, del C.S.Carabinieri Sez. Sci, che ha chiuso al 19esimo posto in 0.54.00 . 76esimo posto per Nicolas Bormolini, atleta di casa del Team Futura, e 101esimo per il fratello gemello Thomas Bormolini.

“Sono state due giornate impegnative, precedute da settimane di duro lavoro, ma ricche di soddisfazioni – ha detto Luca Moretti, presidente di APT Livigno – Preparare La Sgambeda in queste condizioni di neve ha significato mettere in gioco molte forze, penso che Livigno abbia dimostrato di essere una località che supporta in tutti i modi lo sport e che non si arrende mai. Ora la pista che è stata preparata per La Sgambeda sarà a disposizione dei turisti e di tutti i fondisti che vorranno venire a sciare da noi, e in un momento in cui la neve scarseggia dappertutto, quello che offriamo non è poco”.

Esprime soddisfazione anche l’Assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani di Regione Lombardia, Antonio Rossi: “Credo che quello che è andato in scena a Livigno in questi giorni sia un unicum in tutta Europa. Si stanno cancellando gare su gare a causa della mancanza di neve, ma a Livigno abbiamo assistito a una gara ‘vera’ tra atleti di caratura internazionale, campioni mondiali e olimpici come il fortissimo Aukland e il mito norvegese Gjerdalen. Regione Lombardia è al fianco di realtà come questa che propongono lo sport di altissimo livello insieme a quello per gli amatori e soprattutto per i bambini. La mission del mio assessorato è  quella di proporre lo sport per tutti, partendo dal livello dei campioni fino ad arrivare allo sport di base. Eventi come La Sgambeda rappresentano molto bene tutto ciò ed è per questo motivo che è stata inserita tra i Grandi Eventi Sportivi che Regione Lombardia ha sostenuto nell’anno di Expo”.

Le classifiche complete al link: http://lasgambeda.r.mikatiming.de/2015/

Di Centa 19simo nella “Sgambeda” di Livigno. Vincono Dahl e Smutna

06 Dicembre 2015

La 26esima edizione de La Sgambeda di Livigno sarà ricordata nella storia del Piccolo Tibet valtellinese e non solo. Un’edizione  rivista e modificata nel percorso e nella lunghezza a causa dell’assenza di neve naturale che sta colpendo tutte le Alpi, ma non cancellata. Con un grande sforzo organizzativo, La Sgambeda si è corsa su un anello di 6 km nella piana centrale del paese, interamente coperto da innevamento artificiale. Una pista che ha ricevuto il plauso degli atleti che hanno gareggiato e dei moltissimi appassionati di sci di fondo che, già da metà novembre, hanno potuto sciare e allenarsi a Livigno. Ora l’anello continuerà a essere a disposizione del pubblico, con accesso gratuito ogni giorno.

La gara di oggi, La Sgambeda Classic, inserita nel circuito Visma Ski Classics, che raggruppa le 10 granfondo internazionali più importanti e che ha preso il via ieri da Livigno con il Prologo a Squadre, si è svolta su un percorso di 24 km (4 giri da 6 km ciascuno). Le prime a prendere il via alle ore 9.45 (temperatura -3,5°, neve compatta e cielo sereno) sono state le atlete professioniste della categoria Donne Elite, seguite dagli Uomini Elite e quindi dagli Amatori, per un totale di 900 fondisti che hanno colorato l’anello bianco disegnato lungo il paese.

Sia la gara femminile che quella maschile si sono concluse con uno sprint finale. Tra le Donne Elite, Katerina Smutna (AUT) del Team Santander con il tempo di 1.01.47 ha preceduto di un solo centesimo Britta Johansson Norgren (SWE) del Lager 157 Ski Team e Justyna Kowalczyk (POL) la campionessa olimpica e mondiale che corre per il Team Santander, che hanno chiuso a parimerito. Prima delle italiane in gara, Deborah Rosa del Gruppo Sportino Alpini Asiago che ha chiuso al 21esimo posto.

In campo maschile si è imposto John Kristian Dahl (NOR) del Team United Bakeries in 0.53.15.03 davanti a Eugeny Dementiev (RUS) del Team Futura in 0.53.15.11 e Johan Kjolstad (NOR)  del team United Bakeries in 0.53.15.44. Primo degli italiani, Giorgio Di Centa, del C.S.Carabinieri Sez. Sci, che ha chiuso al 19esimo posto in 0.54.00 . 76esimo posto per Nicolas Bormolini, atleta di casa del Team Futura, e 101esimo per il fratello gemello Thomas Bormolini.

“Sono state due giornate impegnative, precedute da settimane di duro lavoro, ma ricche di soddisfazioni – ha detto Luca Moretti, presidente di APT Livigno – Preparare La Sgambeda in queste condizioni di neve ha significato mettere in gioco molte forze, penso che Livigno abbia dimostrato di essere una località che supporta in tutti i modi lo sport e che non si arrende mai. Ora la pista che è stata preparata per La Sgambeda sarà a disposizione dei turisti e di tutti i fondisti che vorranno venire a sciare da noi, e in un momento in cui la neve scarseggia dappertutto, quello che offriamo non è poco”.

Esprime soddisfazione anche l’Assessore allo Sport e alle Politiche per i Giovani di Regione Lombardia, Antonio Rossi: “Credo che quello che è andato in scena a Livigno in questi giorni sia un unicum in tutta Europa. Si stanno cancellando gare su gare a causa della mancanza di neve, ma a Livigno abbiamo assistito a una gara ‘vera’ tra atleti di caratura internazionale, campioni mondiali e olimpici come il fortissimo Aukland e il mito norvegese Gjerdalen. Regione Lombardia è al fianco di realtà come questa che propongono lo sport di altissimo livello insieme a quello per gli amatori e soprattutto per i bambini. La mission del mio assessorato è  quella di proporre lo sport per tutti, partendo dal livello dei campioni fino ad arrivare allo sport di base. Eventi come La Sgambeda rappresentano molto bene tutto ciò ed è per questo motivo che è stata inserita tra i Grandi Eventi Sportivi che Regione Lombardia ha sostenuto nell’anno di Expo”.

Le classifiche complete al link: http://lasgambeda.r.mikatiming.de/2015/