Fanchini: “Prova di coraggio, ci avevo quasi creduto”. Goggia: “Ho beccato vento”. Delago: “Bene per tre quarti gara”

13 Marzo 2019

Le dichiarazioni delle azzurre dopo la discesa di Soldeu:

Nadia Fanchini: “Peccato, ci avevo quasi creduto. Non sapevo cosa fosse cambiato dopo la pausa, c’è sempre un po’ di stress dopo un’interruzione così lunga. Ma tutto sommato ero tranquilla e mi sono sentita bene quando scendevo, mi spiace aver perso qualcosa qui in fondo, anche in prova non riuscivo ad ammortizzare negli ultimi due dossetti. Ma è stata una prova di coraggio e di voglia di far bene, la gara di Nicol (Delago, b.d.r.) mi ha dato la carica, mi sono detto che anch’io avrei potuto far bene. Purtroppo i pezzi in piano sono il mio deficit, anche se oggi sentivo che stavo andando bene”.

Sofia Goggia: “Non sono riuscita a far scorrere bene gli sci nella parta alta, poi ho beccato vento nella parte tecnica, anche se sono riuscita a restare chiusa. È da gennaio 2018 che non scendevo dal podio a parte la seconda gara di Cortina l’anno scorso. Ma sono comunque contenta: ho fatto un recupero super e sto comunque sciando bene, di più non potevo chiedere, avrei firmato solo per i risultati delle mie prime tre gare di questa stagione e ho preso anche la medaglia mondiale in superG”.

Federica Brignone: “Non ho capito bene cosa sia successo, nelle prove sono andata abbastanza bene, qui non sono riuscita evidentemente a fare tanta velocità. Poi ci sono nuvole che vanno e vengono e folate di vento. Speravo di recuperare nella parte tecnica, ma ho fatto bene solo l’ultima parte. Quest’anno ho saltato qualche bella discesa, poi cominciato ad andare bene e ho fatto delle buone discese e soprattutto dei buonissimi intermedi, mi ritaglio sempre una parte dove sono nelle prime, ma c’è tanto da migliorare. Giovedì posso far bene in superG, devo cercare di non perdere troppo sul piano”.

Nicol Delago: “Non ho interpretato bene il curvone, ma sono contenta comunque, questa è una gara che mi dà fiducia. A tratti ci sono: a volte un quarto, a volte metà, oggi tre quarti. Manca ancora un piccolo step, ma è stata una stagione bellssima, devo ringraziare la mia squadra e tutti quelli che mi hanno aiutato”.

Fanchini: “Prova di coraggio, ci avevo quasi creduto”. Goggia: “Ho beccato vento”. Delago: “Bene per tre quarti gara”

13 Marzo 2019

Le dichiarazioni delle azzurre dopo la discesa di Soldeu:

Nadia Fanchini: “Peccato, ci avevo quasi creduto. Non sapevo cosa fosse cambiato dopo la pausa, c’è sempre un po’ di stress dopo un’interruzione così lunga. Ma tutto sommato ero tranquilla e mi sono sentita bene quando scendevo, mi spiace aver perso qualcosa qui in fondo, anche in prova non riuscivo ad ammortizzare negli ultimi due dossetti. Ma è stata una prova di coraggio e di voglia di far bene, la gara di Nicol (Delago, b.d.r.) mi ha dato la carica, mi sono detto che anch’io avrei potuto far bene. Purtroppo i pezzi in piano sono il mio deficit, anche se oggi sentivo che stavo andando bene”.

Sofia Goggia: “Non sono riuscita a far scorrere bene gli sci nella parta alta, poi ho beccato vento nella parte tecnica, anche se sono riuscita a restare chiusa. È da gennaio 2018 che non scendevo dal podio a parte la seconda gara di Cortina l’anno scorso. Ma sono comunque contenta: ho fatto un recupero super e sto comunque sciando bene, di più non potevo chiedere, avrei firmato solo per i risultati delle mie prime tre gare di questa stagione e ho preso anche la medaglia mondiale in superG”.

Federica Brignone: “Non ho capito bene cosa sia successo, nelle prove sono andata abbastanza bene, qui non sono riuscita evidentemente a fare tanta velocità. Poi ci sono nuvole che vanno e vengono e folate di vento. Speravo di recuperare nella parte tecnica, ma ho fatto bene solo l’ultima parte. Quest’anno ho saltato qualche bella discesa, poi cominciato ad andare bene e ho fatto delle buone discese e soprattutto dei buonissimi intermedi, mi ritaglio sempre una parte dove sono nelle prime, ma c’è tanto da migliorare. Giovedì posso far bene in superG, devo cercare di non perdere troppo sul piano”.

Nicol Delago: “Non ho interpretato bene il curvone, ma sono contenta comunque, questa è una gara che mi dà fiducia. A tratti ci sono: a volte un quarto, a volte metà, oggi tre quarti. Manca ancora un piccolo step, ma è stata una stagione bellssima, devo ringraziare la mia squadra e tutti quelli che mi hanno aiutato”.