Dicono di noi: estratti della rassegna stampa di venerdì 22 febbraio 2019

22 Febbraio 2019

Gli spunti più interessanti tratti dalla rassegna stampa di venerdì 22 febbraio 2019.

La Gazzetta dello Sport – Super Pellegrino sempre sul podio. Lo batte soltanto il marziano Klaebo
Grande risalto su tutti i quotidiani all’ennesima meraviglia di Federico Pellegrino che porta a casa ancora una volta una medaglia mondiale conquistando l’argento nella sprint di Seefeld. Nell’articolo della Gazzetta si esalta l’azzurro, definito un “domatore delle piste” per la sua “fantasia” e per la capacità di “prevedere e anticipare gli scontri e scegliere la corsia giusta” 

Corriere della Sera – Federica Brignone: “Viva la teconologia. Quando ho iniziato l’airbag non faceva parte della dotazione…”
Terza italiana più vincente di sempre in Coppa del Mondo, Federica Brignone racconta la sua riguardo a social, tecnologia e innovazione: “Instagram è il mio preferito, diretto e immediato, seguo le stories degli altri sciatori e posto sempre volentieri perchè mi piace far sapere dove sono e cosa faccio”. Poi aggiunge: “L’evoluzione della tecnologia è fondamentale per il mio sport. Il cronometraggio, le comparazioni e i video sono importantissimi, oltre all’airbag che sfrutta un algoritmo per aprirsi quando cado”.
 
Bergamo post – Che missile con la slitta! Elena è bronzo
Ritratto di Elena Scarpellini che dopo una carriera da saltatrice con l’asta si è dedicata allo skeleton con ottimi risultati, culminati con il terzo posto ai campionati italiani di skeleton. “Non sapevo proprio cosa fosse lo skeleton, provai nel 2008 durante un raduno nazionale così per gioco. Ora sono in squadra per il progetto Olimpiadi Pechino 2022. Il bronzo agli assoluti? È positivo il fatto che con meno tempo passato sullo skeleton rispetto alle altre io abbia imparato a guidare discretamente”.

Corriere delle Alpi – La leggenda della staffetta che ammutolì i norvegesi
Il Corriere delle Alpi celebra uno splendido anniversario. Era il 22 febbraio del ’94, esattamente venticinque anni fa, quando alle Olimpiadi di Lillehammer gli azzurri del fondo conquistarono una delle vittorie più grandi della storia dello sport italiano: l’oro nella staffetta 4x10km. Maurilio De Zolt, Marco Albarello, Giorgio Vanzetta e Silvio Fauner: sono questi i nomi dell’epico successo ed è proprio a Silvio che ancora oggi “tocca” raccontare quella gara.

Dicono di noi: estratti della rassegna stampa di venerdì 22 febbraio 2019

22 Febbraio 2019

Gli spunti più interessanti tratti dalla rassegna stampa di venerdì 22 febbraio 2019.

La Gazzetta dello Sport – Super Pellegrino sempre sul podio. Lo batte soltanto il marziano Klaebo
Grande risalto su tutti i quotidiani all’ennesima meraviglia di Federico Pellegrino che porta a casa ancora una volta una medaglia mondiale conquistando l’argento nella sprint di Seefeld. Nell’articolo della Gazzetta si esalta l’azzurro, definito un “domatore delle piste” per la sua “fantasia” e per la capacità di “prevedere e anticipare gli scontri e scegliere la corsia giusta” 

Corriere della Sera – Federica Brignone: “Viva la teconologia. Quando ho iniziato l’airbag non faceva parte della dotazione…”
Terza italiana più vincente di sempre in Coppa del Mondo, Federica Brignone racconta la sua riguardo a social, tecnologia e innovazione: “Instagram è il mio preferito, diretto e immediato, seguo le stories degli altri sciatori e posto sempre volentieri perchè mi piace far sapere dove sono e cosa faccio”. Poi aggiunge: “L’evoluzione della tecnologia è fondamentale per il mio sport. Il cronometraggio, le comparazioni e i video sono importantissimi, oltre all’airbag che sfrutta un algoritmo per aprirsi quando cado”.
 
Bergamo post – Che missile con la slitta! Elena è bronzo
Ritratto di Elena Scarpellini che dopo una carriera da saltatrice con l’asta si è dedicata allo skeleton con ottimi risultati, culminati con il terzo posto ai campionati italiani di skeleton. “Non sapevo proprio cosa fosse lo skeleton, provai nel 2008 durante un raduno nazionale così per gioco. Ora sono in squadra per il progetto Olimpiadi Pechino 2022. Il bronzo agli assoluti? È positivo il fatto che con meno tempo passato sullo skeleton rispetto alle altre io abbia imparato a guidare discretamente”.

Corriere delle Alpi – La leggenda della staffetta che ammutolì i norvegesi
Il Corriere delle Alpi celebra uno splendido anniversario. Era il 22 febbraio del ’94, esattamente venticinque anni fa, quando alle Olimpiadi di Lillehammer gli azzurri del fondo conquistarono una delle vittorie più grandi della storia dello sport italiano: l’oro nella staffetta 4x10km. Maurilio De Zolt, Marco Albarello, Giorgio Vanzetta e Silvio Fauner: sono questi i nomi dell’epico successo ed è proprio a Silvio che ancora oggi “tocca” raccontare quella gara.