Dominik Fischnaller: “Posso lasciarmi alle spalle PyeongChang, dedicata a mio cugino Kevin”. Zoeggeler: “Se lo è meritato”

06 Febbraio 2022

Le dichiarazioni dei protagonisti dopo la straordinaria medaglia ottenuta nel singolo maschile di slittino alle Olimpiadi di Pechino 2022:

Dominik Fischnaller: “Una grande liberazione per tanti motivi. È stata una settimana veramente difficile quando hanno trovato mio cugino Kevin positivo al coronavirus, perché ho avuto paura come tutta la squadra. Mi è mancato averlo al mio fianco durante la gara, perché con lui posso parlare e mi capisce più di tutti e a anche a lui dedico la medaglia. La dedico alla mia famiglia, ma anche a me per questi quattro anni dove non ho mai mollato. Due bellissime manches senza errori, anche se la terza sono stato un po’ lento all’arrivo. Nella run decisiva ho messo in pista tutte le energie residue perché mi son detto che avrei preferito arrivare decimo piuttosto che quarto. Nella mia testa quei due millesimi di PyeongChang son sempre stati lì per gli ultimi quattro anni, e adesso finalmente posso lasciarli alle spalle. Zoeggeler sembrava più felice di me? Ovviamente sentiva anche lui tanta pressione. Sappiamo quanto vale una medaglia olimpica”

Armin Zoeggeler: “Una medaglia importantissima perché Dominik si è meritato questo risultato. Quattro anni fa è stato veramente sfortunato perché avrebbe avuto la possibilità di salire sul podio e ha lavorato moltissimo, così come tutto il team e i tecnici, per questa gioia che si è veramente meritato. Siamo un bel gruppo, una bella squadra, molto legati e vincere una medaglia da tecnico è molto diverso che farlo da atleta. Lui ha tutto il talento e la capacità di un atleta modello, sono certo potrà fare ancora di più”

Dominik Fischnaller: “Posso lasciarmi alle spalle PyeongChang, dedicata a mio cugino Kevin”. Zoeggeler: “Se lo è meritato”

06 Febbraio 2022

Le dichiarazioni dei protagonisti dopo la straordinaria medaglia ottenuta nel singolo maschile di slittino alle Olimpiadi di Pechino 2022:

Dominik Fischnaller: “Una grande liberazione per tanti motivi. È stata una settimana veramente difficile quando hanno trovato mio cugino Kevin positivo al coronavirus, perché ho avuto paura come tutta la squadra. Mi è mancato averlo al mio fianco durante la gara, perché con lui posso parlare e mi capisce più di tutti e a anche a lui dedico la medaglia. La dedico alla mia famiglia, ma anche a me per questi quattro anni dove non ho mai mollato. Due bellissime manches senza errori, anche se la terza sono stato un po’ lento all’arrivo. Nella run decisiva ho messo in pista tutte le energie residue perché mi son detto che avrei preferito arrivare decimo piuttosto che quarto. Nella mia testa quei due millesimi di PyeongChang son sempre stati lì per gli ultimi quattro anni, e adesso finalmente posso lasciarli alle spalle. Zoeggeler sembrava più felice di me? Ovviamente sentiva anche lui tanta pressione. Sappiamo quanto vale una medaglia olimpica”

Armin Zoeggeler: “Una medaglia importantissima perché Dominik si è meritato questo risultato. Quattro anni fa è stato veramente sfortunato perché avrebbe avuto la possibilità di salire sul podio e ha lavorato moltissimo, così come tutto il team e i tecnici, per questa gioia che si è veramente meritato. Siamo un bel gruppo, una bella squadra, molto legati e vincere una medaglia da tecnico è molto diverso che farlo da atleta. Lui ha tutto il talento e la capacità di un atleta modello, sono certo potrà fare ancora di più”