Infiniti colpi di scena hanno condito l’ultima gara nella stagione di Coppa del mondo del singolo maschile, con una classifica che è stata completamente ribaltata nella seconda manche a causa delle condizioni del ghiaccio che sono repentinamente cambiate a causa della pioggia caduta sull’impianto di Winterberg che ospitava la manifestazione. Alla fine a trionfare è stato per la prima volta in carriera il russo Stefan Fedorov, addirittura ventiseiesimo al mattino, che è salito sul gradino più alto del podio precedendo di 35 millesimi lo statunitense Chris Mazdzer, a sua volta autore del migliro tempo nella seconda parte e in recupero di 27 posti.

Della situazione ha approfittato anche Dominik Fischnaller. Il carabiniere di Rio di Pusteria si trovava ventiduesimo a metà gara, ma ha saputo tenere duro fino a salire sul terzo gradino del podio, con un distacco di 66 millesimi dal vincitore che gli consente di chiudere la stagione di competizioni con quattro podi individuali complessivi, frutto in precedenza del successo a Igls, del secondo posto nella sprint race di Park City e del terzo di Sochi. Perde qualche posizione invece Kevin Fischnaller, retrocesso dal settimo al dodicesimo posto, mentre Theo Gruber coglie il miglior piazzamento della sua giovane carrierra con il tredicesimo posto ed Emanuel Rieder è sedicesimo. La classifica generale va in archivio con Loch a quota 940 punti contro i 795 di Wolfgang Kindl e i 700 di Mazdzer. Dominik Fischnaller è sesto con 590, Kevin Fischnaller diciassettesimo con 243, Rieder 23simo con 164, Gruber 35simo con 66.  

Nella staffetta a squadre conclusiva, il Canada si è imposto con il tempo di 2’26″595 sulla Russia e l’Austria, settima l’Italia a 1″432 con Robatscher, Dominik Fischnaller e Rieder/Rastner.
 
Ordine d’arrivo singolo maschile Winterberg (Ger):
1. Stefan Fedorov (Rus) 1’47″210
2. Chris Mazdzer (Usa) +0″035
3. Dominik Fischnaller (Ita) +0″066
4. Ralf Palik (Ger) +0″150
5. Wolfgang Kindl (Aut) +0″184
6. Felix Loch (Ger) +0″193
7. Andi langenhan (Ger) +0″320
8. Seemen Pavlichenko (Rus) +0″324
9. Julian Von schleinitz (Ger) +0″504
10. Reinhard Egger (Aut) +0″657

12. Kevin Fischnaller (Ita) +0″734
13. Theo Gruber (Ita) +0″807
16. Emanuel Rieder (Ita) +0″875