Donne protagoniste a Gallivare, staffetta terza dietro a Norvegia e Svezia

21 Novembre 2010

E’ ancora grand’Italia nella tappa inaugurale della Coppa del mondo di fondo a Gallivare. Dopo il terzo posto di Arianna Follis nella 10 chilometri di sabato, è il quartetto in rosa a eguagliare il piazzamento nella gara domenicale dominata come da pronostico dalla Norvegia. Skofterud, Johaug, Steira e Bjoergen hanno fatto gara a sè sin dalle battute iniziale con la sola resistenza della Svezia, giunta seconda al traguardo con un ritardo di 26″8, ma dietro a loro le azzurre hanno disputato una gara accorta e intelligente, tenendo botta nelle due frazioni in tecnica classica grazie al sacrificio in prima frazione di Magda Genuin, e dalla solida seconda parte condotta dalla specialista Marianna Longa (secondo tempo cronometrato).

Una volta passate al più amato passo pattinato, è scattata la rimonta delle ragazze alenate da Afred Stauder, con Silvia Rupil che via via ha recuperato posizioni e terreno fino a consegnare ad Arianna Follis una sesta posizione che la valdostana di nascita ma modenese d’adozione ha rapidamente trasformato in un podio, tenendo a freno la smania della tedesca Nicole Fessel, rimasta staccata nello sprint per il terzo posto.

Al via era iscritta una seconda formazione italiana, composta da Virgina de Martin, Elisa Brocard, Antonella Confortola e Francesca di Sopra, ritiratasi all’ultimo cambio, ma va segnalata la buona frazione al lancio della De Martin, chiusa in decima posizione.
Ordine d’arrivo staffetta femminile 4×5 km Gallivare (Sve):
1. Norvegia (Skofterud/Johaug/Steira/Bjoergen) 50’16″0
2. Svezia (Johansson/Haag/Rydqvist/Kalla) +26″8
3. Italia (Genuin/Longa/Rupil/Follis) +56″2
4. Germania +57″8
5. Finlandia +1’06″3
6. Svezia +2’15″7
7. Kazakhstan +2’28″7
8. Francia +2’36″5
9. Svezia III +2’47″3
10. Slovenia +2’47″7

Donne protagoniste a Gallivare, staffetta terza dietro a Norvegia e Svezia

21 Novembre 2010

E’ ancora grand’Italia nella tappa inaugurale della Coppa del mondo di fondo a Gallivare. Dopo il terzo posto di Arianna Follis nella 10 chilometri di sabato, è il quartetto in rosa a eguagliare il piazzamento nella gara domenicale dominata come da pronostico dalla Norvegia. Skofterud, Johaug, Steira e Bjoergen hanno fatto gara a sè sin dalle battute iniziale con la sola resistenza della Svezia, giunta seconda al traguardo con un ritardo di 26″8, ma dietro a loro le azzurre hanno disputato una gara accorta e intelligente, tenendo botta nelle due frazioni in tecnica classica grazie al sacrificio in prima frazione di Magda Genuin, e dalla solida seconda parte condotta dalla specialista Marianna Longa (secondo tempo cronometrato).

Una volta passate al più amato passo pattinato, è scattata la rimonta delle ragazze alenate da Afred Stauder, con Silvia Rupil che via via ha recuperato posizioni e terreno fino a consegnare ad Arianna Follis una sesta posizione che la valdostana di nascita ma modenese d’adozione ha rapidamente trasformato in un podio, tenendo a freno la smania della tedesca Nicole Fessel, rimasta staccata nello sprint per il terzo posto.

Al via era iscritta una seconda formazione italiana, composta da Virgina de Martin, Elisa Brocard, Antonella Confortola e Francesca di Sopra, ritiratasi all’ultimo cambio, ma va segnalata la buona frazione al lancio della De Martin, chiusa in decima posizione.
Ordine d’arrivo staffetta femminile 4×5 km Gallivare (Sve):
1. Norvegia (Skofterud/Johaug/Steira/Bjoergen) 50’16″0
2. Svezia (Johansson/Haag/Rydqvist/Kalla) +26″8
3. Italia (Genuin/Longa/Rupil/Follis) +56″2
4. Germania +57″8
5. Finlandia +1’06″3
6. Svezia +2’15″7
7. Kazakhstan +2’28″7
8. Francia +2’36″5
9. Svezia III +2’47″3
10. Slovenia +2’47″7