Falun 2015, al via il fondo con la sprint TC. Cinque azzurri al via, Pellegrino: “Sarà una gara stimolante”

18 Febbraio 2015

I Mondiali di Falun sono pronti a partire con la disputa della sprint a tecnica classica maschile e femminile lungo un percorso di 1,4 chilometri. Le qualificazioni sono previste alle ore 13.00, mentre alle ore 15.15 partirà la fase a eliminazione diretta. Per l’Italia saranno al via Federico Pellegrino e Maicol Rastelli in campo maschile e Francesca Baudin, Gaia Vuerich e Greta Laurent fra le donne. La prima unica medaglia ottenuta dall’Italia in campo maschile nella specialità risale al 2001, a Lahti, quando Cristan Zorzi fu argento dietro al norvegese Tor Hetland in tecnica libera, fra le donne Arianna Follis fu argento nel 2011 a Olso alle spalle di Marit Bjoergen e oro nel 2009 a Liberec sempre in pattinato.

Le dichiarazioni:

Federico Pellegrino: “La neve è stata battuta stamattina e abbiamo trovato il fondo un po’ molle. Spero che per la gara diventi più dura. Siamo pronti, la forma è buona ma sarà una prova durissima ma allo stesso tempo stimolante contro una concorrenza forte e immagino battagliera. Sono tanti i pretendenti alle medaglie, affronteremo come sempre una manche per volta, a partire dalle qualificazioni. Il tracciato è tecnico, con una bella salita e una lunga parte piana nel finale dove occorrerà arrivarci veloci”.

Maicol Rastelli: “E’ il mio primo Mondiale, la pista è molto dura però si adatta molto alle mie caratteristiche, sono tanti gli atleti forti ma non ci faccimao spaventare. Qui è tutto molto grande rispetto a quello che siamo abituati a vedere in Coppa del mondo, però alla fine è una gara come le altre. Le salite sono molto dure ma si trovano all’inizio, quindi bisogna aspettare la fase finale per sparare tutte le cartucce”.  

Gaia Vuerich: “La nostra gara sarà sullo stesso tracciato degli uomini e avrà una salita in più. La neve è un po’ molle, spero buttino un po’ di sale. E’ fondamentale fare una buona qualifica, alla fine le sprint sono gare un po’ particolari, per cui non si sa mai cosa può succedere e di conseguenza bisogna farsi trovare pronti “.

Greta Laurent: “Questo Mondiale è l’occasione giusta per dare una svolta ad una stagione che per me è come se non fosse mai iniziata perchè non sono riuscita a ottenere quei risultati che mi aspettavo. Sicuramente bisognerà dosare bene le energie, questo tipo di piste mi piacciono, proverò a dare il massimo e speriamo di avere buone sensazioni”.

Francesca Baudin: “Avevo già partecipato due anni fa ai Mondiali in Val di Fiemme finendo 47sima, adesso vado sicuramente più forte di allora. La medaglia d’oro nei Mondiali under 23 in questa stessa specialità e la qualificazione di pochi giorni fa a Oestersund mi ha dato maggiore sicurezza nei miei mezzi, voglio almeno entrare nelle trenta e poi essere pronta per ogni occasione che mi si presenterà”.

Giuseppe Chenetti, allenatore responsabile di Coppa del mondo: “Credo che disponiamo di un gruppo che possa essere competitivo in questo Mondiale, a cominciare dalla sprint con Pellegrino, Rastelli e Vuerich che sicuramente possono fare strada. Ma anche Baudin e Laurent hanno le qualità per qualificarsi. Ciò che noi tecnici abbiamo chiesto ai ragazzi è di dare tutto quello che hanno in corpo, fare gare da protagonisti. Ci siamo preparati nel modo giusto, aspettiamo di vedere come reagiranno”.

Falun 2015, al via il fondo con la sprint TC. Cinque azzurri al via, Pellegrino: “Sarà una gara stimolante”

18 Febbraio 2015

I Mondiali di Falun sono pronti a partire con la disputa della sprint a tecnica classica maschile e femminile lungo un percorso di 1,4 chilometri. Le qualificazioni sono previste alle ore 13.00, mentre alle ore 15.15 partirà la fase a eliminazione diretta. Per l’Italia saranno al via Federico Pellegrino e Maicol Rastelli in campo maschile e Francesca Baudin, Gaia Vuerich e Greta Laurent fra le donne. La prima unica medaglia ottenuta dall’Italia in campo maschile nella specialità risale al 2001, a Lahti, quando Cristan Zorzi fu argento dietro al norvegese Tor Hetland in tecnica libera, fra le donne Arianna Follis fu argento nel 2011 a Olso alle spalle di Marit Bjoergen e oro nel 2009 a Liberec sempre in pattinato.

Le dichiarazioni:

Federico Pellegrino: “La neve è stata battuta stamattina e abbiamo trovato il fondo un po’ molle. Spero che per la gara diventi più dura. Siamo pronti, la forma è buona ma sarà una prova durissima ma allo stesso tempo stimolante contro una concorrenza forte e immagino battagliera. Sono tanti i pretendenti alle medaglie, affronteremo come sempre una manche per volta, a partire dalle qualificazioni. Il tracciato è tecnico, con una bella salita e una lunga parte piana nel finale dove occorrerà arrivarci veloci”.

Maicol Rastelli: “E’ il mio primo Mondiale, la pista è molto dura però si adatta molto alle mie caratteristiche, sono tanti gli atleti forti ma non ci faccimao spaventare. Qui è tutto molto grande rispetto a quello che siamo abituati a vedere in Coppa del mondo, però alla fine è una gara come le altre. Le salite sono molto dure ma si trovano all’inizio, quindi bisogna aspettare la fase finale per sparare tutte le cartucce”.  

Gaia Vuerich: “La nostra gara sarà sullo stesso tracciato degli uomini e avrà una salita in più. La neve è un po’ molle, spero buttino un po’ di sale. E’ fondamentale fare una buona qualifica, alla fine le sprint sono gare un po’ particolari, per cui non si sa mai cosa può succedere e di conseguenza bisogna farsi trovare pronti “.

Greta Laurent: “Questo Mondiale è l’occasione giusta per dare una svolta ad una stagione che per me è come se non fosse mai iniziata perchè non sono riuscita a ottenere quei risultati che mi aspettavo. Sicuramente bisognerà dosare bene le energie, questo tipo di piste mi piacciono, proverò a dare il massimo e speriamo di avere buone sensazioni”.

Francesca Baudin: “Avevo già partecipato due anni fa ai Mondiali in Val di Fiemme finendo 47sima, adesso vado sicuramente più forte di allora. La medaglia d’oro nei Mondiali under 23 in questa stessa specialità e la qualificazione di pochi giorni fa a Oestersund mi ha dato maggiore sicurezza nei miei mezzi, voglio almeno entrare nelle trenta e poi essere pronta per ogni occasione che mi si presenterà”.

Giuseppe Chenetti, allenatore responsabile di Coppa del mondo: “Credo che disponiamo di un gruppo che possa essere competitivo in questo Mondiale, a cominciare dalla sprint con Pellegrino, Rastelli e Vuerich che sicuramente possono fare strada. Ma anche Baudin e Laurent hanno le qualità per qualificarsi. Ciò che noi tecnici abbiamo chiesto ai ragazzi è di dare tutto quello che hanno in corpo, fare gare da protagonisti. Ci siamo preparati nel modo giusto, aspettiamo di vedere come reagiranno”.