Falun 2015: Di Centa al passo d’addio nella 50 km: “In gara con l’entusiasmo di un bambino”

28 Febbraio 2015

Sono quattro gli azzurri che correranno la 50 km a tecnica classica di Falun, ultima gara dei Mondiali in programma domenica 1 marzo alle ore 13.30. L’allenatore responsabile Giuseppe Chenetti schiererà Giorgio Di Centa, Dietmar Noeckler, Mattia Pellegrin e Francesco De Fabiani.

Giorgio Di Centa, alla sua ultima apparizione della carriera in gare di alto livello, chiude una meravigliosa storia sportiva cominciata ventuno anni fa in Coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. In mezzo dieci partecipazioni ai Mondiali con un argento nella pursuit di Oberstdorf 2005 e un bronzo nella pursuit di Liberec 2009, oltre 300 presenze in coppa, una vittoria individuale e cinque vittorie in staffetta e le ciliegine sulla torta dei due ori olimpici di Torino 2006 in staffetta e 50 km e l’argento nella staffetta di Salt Lake City 2002. Domenica la sua avventura con la squadra azzurra terminerà.

“Ho fatto una preparazione mirata per questo appuntamento che sarà il mio ultimo in questo tipo di manifestazioni – spiega il 42enne carabiniere carnico -. E’ arrivato il momento di smettere, sapevo che prima o poi sarebbe arrivato. Lascio con la consapevolezza di avere dato tanto a questo mondo e di avere ricevuto altrettanto. Sono sereno, la gara sarà durissima ma sono pronto, non vedo l’ora di buttarmi dentro come un ragazzino. Il ritmo sarà alto ma spero ugualmente di rimanere nelle posizioni di vertice della classifica e vedere cosa succederà nei chilometri finali”. 

Falun 2015: Di Centa al passo d’addio nella 50 km: “In gara con l’entusiasmo di un bambino”

28 Febbraio 2015

Sono quattro gli azzurri che correranno la 50 km a tecnica classica di Falun, ultima gara dei Mondiali in programma domenica 1 marzo alle ore 13.30. L’allenatore responsabile Giuseppe Chenetti schiererà Giorgio Di Centa, Dietmar Noeckler, Mattia Pellegrin e Francesco De Fabiani.

Giorgio Di Centa, alla sua ultima apparizione della carriera in gare di alto livello, chiude una meravigliosa storia sportiva cominciata ventuno anni fa in Coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. In mezzo dieci partecipazioni ai Mondiali con un argento nella pursuit di Oberstdorf 2005 e un bronzo nella pursuit di Liberec 2009, oltre 300 presenze in coppa, una vittoria individuale e cinque vittorie in staffetta e le ciliegine sulla torta dei due ori olimpici di Torino 2006 in staffetta e 50 km e l’argento nella staffetta di Salt Lake City 2002. Domenica la sua avventura con la squadra azzurra terminerà.

“Ho fatto una preparazione mirata per questo appuntamento che sarà il mio ultimo in questo tipo di manifestazioni – spiega il 42enne carabiniere carnico -. E’ arrivato il momento di smettere, sapevo che prima o poi sarebbe arrivato. Lascio con la consapevolezza di avere dato tanto a questo mondo e di avere ricevuto altrettanto. Sono sereno, la gara sarà durissima ma sono pronto, non vedo l’ora di buttarmi dentro come un ragazzino. Il ritmo sarà alto ma spero ugualmente di rimanere nelle posizioni di vertice della classifica e vedere cosa succederà nei chilometri finali”.