Falun 2015: Norvegia dominante nella staffetta con Petter Northug dal solito finale irresistibile. La nuova Italia è sesta

27 Febbraio 2015

E’ ancora la Norvegia, è ancora Petter Northug, e la staffetta maschile assegna l’oro alla nazione dominatrice del mondiale svedese. Northug in ultima frazione gioca alla sua maniera con Svezia e Francia e alla fine si presenta per primo sulla linea del traguardo, forte del suo proverbiale spunto.
Argento meritato alla Svezia e bronzo alla Francia che conquista la prima medaglia in staffetta ad un’edizione del Mondiale.
L’Italia ha fatto la sua parte che in questo momento la vede al sesto posto del ranking internazionale, con una staffetta rivoluzionaria, la migliore in questo momento a disposizione di Sepp Chenetti. Francesco De Fabiani perde una decina di secondi all’avvio, ma è Didi Noeckler che paga il maggior dazio nella seconda frazione in classico. L’altoatesino perde più di un minuto dai migliori e si capisce che la corsa per lemedaglie finisce lì. Poi Roland Clara fa una bella frazione e consegna il cambio a Federico Pellegrino al quinto posto, che il valdostano perderà a vantaggio della Svizzera. Gli azzurri terminano a 2’27″1 dai norvegesi.
Il Mondiale volge al termine, rimangono le due “lunghe”, la 30 km femminile e la 50 km maschile di sabato e domenica.

Ordine d’arrivo staffetta fondo maschile Falun (Swe):
1. Norvegia 1h34’18″5
2. Svezia +0″6
3. Francia +8″9
4. Russia +31″0
5. Svizzera +2’03″0
6. Italia +2’27″1
7. Germania +2’39″0
8. Finlandia +2’39″0
9. Repubblica Ceca +2’44″5
10. Canada +3’03″5

Falun 2015: Norvegia dominante nella staffetta con Petter Northug dal solito finale irresistibile. La nuova Italia è sesta

27 Febbraio 2015

E’ ancora la Norvegia, è ancora Petter Northug, e la staffetta maschile assegna l’oro alla nazione dominatrice del mondiale svedese. Northug in ultima frazione gioca alla sua maniera con Svezia e Francia e alla fine si presenta per primo sulla linea del traguardo, forte del suo proverbiale spunto.
Argento meritato alla Svezia e bronzo alla Francia che conquista la prima medaglia in staffetta ad un’edizione del Mondiale.
L’Italia ha fatto la sua parte che in questo momento la vede al sesto posto del ranking internazionale, con una staffetta rivoluzionaria, la migliore in questo momento a disposizione di Sepp Chenetti. Francesco De Fabiani perde una decina di secondi all’avvio, ma è Didi Noeckler che paga il maggior dazio nella seconda frazione in classico. L’altoatesino perde più di un minuto dai migliori e si capisce che la corsa per lemedaglie finisce lì. Poi Roland Clara fa una bella frazione e consegna il cambio a Federico Pellegrino al quinto posto, che il valdostano perderà a vantaggio della Svizzera. Gli azzurri terminano a 2’27″1 dai norvegesi.
Il Mondiale volge al termine, rimangono le due “lunghe”, la 30 km femminile e la 50 km maschile di sabato e domenica.

Ordine d’arrivo staffetta fondo maschile Falun (Swe):
1. Norvegia 1h34’18″5
2. Svezia +0″6
3. Francia +8″9
4. Russia +31″0
5. Svizzera +2’03″0
6. Italia +2’27″1
7. Germania +2’39″0
8. Finlandia +2’39″0
9. Repubblica Ceca +2’44″5
10. Canada +3’03″5