Sabato il Mondiale di Falun vede in programma le skiathlon femminile e maschile. La gara femminile comincerà alle 13, mentre gli uomini partiranno alle 14.30 (diretta su Rai Sport 2 ed Eurosport). Sono stati ufficializzati i nomi degli azzurri schierati in gara.
Per le donne saranno in gara: Marina Piller, Virginia De Martin, Francesca Baudin. Per gli uomini: Francesco De Fabiani, David Hofer e Roland Clara.

Ecco le parole degli azzurri nel pre-gara:

De Martin: “Sarà una gara durissima ma in un Mondiale è giusto che sia così. Sarà importante risparmiare le energie soprattutto nella prima parte. La Svezia è una delle culle del fondo quindi sarà emozionante confrontarmi con le più forti del circuito. Abbiamo provato gli sci nei giorni scorsi, adesso si tratta solo di vivere le sensazioni migliori”.

Baudin: “Quest’anno vado sicuramente un po’ meglio in tecnica classica e quindi sabato proverò a rimanere con il gruppone e spero di star bene. Oggi ho forti dolori alle gambe dopo la gara di giovedì. Sono fiduciosa perché ai Mondiali Under 23 ho fatto meglio nella frazione in pattinaggio che in classico, dove invece di solito vado meglio”.

Piller: “La gara nella quale giocherò tutte le mie carte sarà la 10 km skating. In questa gara potrei soffrire nella frazione in classico e poi recuperare nel pattinato”.

Hofer: “Finalmente rompo il ghiaccio. Mi auguro sia una gara tattica perché in classico soffro maggiormente. Rimarrò tranquillo in gruppoo e poi nella frazione in skating, con Clara potrò recuperare. Invece De Fabiani dovrà sfruttare la frazione in classico”.

De Fabiani: “Stamattina abbiamo testato i materiali, la neve non è granché. Fa caldo però non bisogna lamentarsi troppo. In questo momento sto andando meglio in tecnica classica, spero di avere sabato le sensazioni positive che mi ha lasciato il Tour de Ski. Non sarà facile ma ci proverò, non ho nulla da perdere”.

Clara: “Ci sono almeno 15 pretendenti alle medaglie, sarà una competizione da correre con intelligenza. Se riesco a rimanere agganciato al gruppetto dei migliori, allora portei giocare le mie carte nella seconda parte della gara”.