Federico Pellegrino e la filosofia per il 2013: “Puntare al massimo, sempre”

26 Aprile 2012

Comincia dall’Irlanda la lunga rincorsa verso la stagione 2013 di Federico Pellegrino. Il ventiduenne poliziotto della squadra maschile di sci di fondo è in queste settimane a Galway, dove frequenta fino al 4 maggio l’Institute Atlantic Language per consolidare la pratica dell’inglese e vivere un’esperienza ricca sotto molti punti di vista. Il sesto posto ottenuto nella sprint di Coppa del mondo a Duesseldorf rappresenta il suo migliore risultato di una stagione altalenante dal punto di vista delle prestazioni, figlia di una preparazione estiva più volte interrotta a causa di una serie di contrattempi, il primo dei quali riguardanti un’operazione alla spalla per guarire un vecchio fastidio che ne limitava la spinta sulla neve.

“Sono ospite di una famiglia simpaticissima – spiega -. La mia giornata prevede al mattino una serie di corsi assolutamente in inglese, al pomeriggio invece mi dedico alla preparazione atletica. La passata stagione non ha regalato soddisfazioni importanti ma è stata comunque utilissima perchè ho imparato tante cose, soprattutto su quanto devo migliorare sotto il profilo mentale. Molte volte è successo che mi sono accontentato di fare qualche piazzamento, invece devo e voglio pretendere maggiormente da me stesso. Si tratta di fare un salto di qualità, concentrarmi meglio su quello che faccio. Prima di tutto dovrò diventare veramente forte nelle sprint, che è la specialità dove esalto le mie qualità.

Solamente quando avrò raggiunto un certo standard, allora potrò pensare pure alle gare sulla distanza”. Nel prossimo anno ci sarà l’appuntamento iridato della Val di Fiemme a impreziosire l’annata. “E la nostra squadra non vuole fallirlo: avremo a nostro favore il tifo di molti appassionati e gli occhi del mondo addosso, c’è tutta l’intenzione di lottare per le medaglie”.

Federico Pellegrino e la filosofia per il 2013: “Puntare al massimo, sempre”

26 Aprile 2012

Comincia dall’Irlanda la lunga rincorsa verso la stagione 2013 di Federico Pellegrino. Il ventiduenne poliziotto della squadra maschile di sci di fondo è in queste settimane a Galway, dove frequenta fino al 4 maggio l’Institute Atlantic Language per consolidare la pratica dell’inglese e vivere un’esperienza ricca sotto molti punti di vista. Il sesto posto ottenuto nella sprint di Coppa del mondo a Duesseldorf rappresenta il suo migliore risultato di una stagione altalenante dal punto di vista delle prestazioni, figlia di una preparazione estiva più volte interrotta a causa di una serie di contrattempi, il primo dei quali riguardanti un’operazione alla spalla per guarire un vecchio fastidio che ne limitava la spinta sulla neve.

“Sono ospite di una famiglia simpaticissima – spiega -. La mia giornata prevede al mattino una serie di corsi assolutamente in inglese, al pomeriggio invece mi dedico alla preparazione atletica. La passata stagione non ha regalato soddisfazioni importanti ma è stata comunque utilissima perchè ho imparato tante cose, soprattutto su quanto devo migliorare sotto il profilo mentale. Molte volte è successo che mi sono accontentato di fare qualche piazzamento, invece devo e voglio pretendere maggiormente da me stesso. Si tratta di fare un salto di qualità, concentrarmi meglio su quello che faccio. Prima di tutto dovrò diventare veramente forte nelle sprint, che è la specialità dove esalto le mie qualità.

Solamente quando avrò raggiunto un certo standard, allora potrò pensare pure alle gare sulla distanza”. Nel prossimo anno ci sarà l’appuntamento iridato della Val di Fiemme a impreziosire l’annata. “E la nostra squadra non vuole fallirlo: avremo a nostro favore il tifo di molti appassionati e gli occhi del mondo addosso, c’è tutta l’intenzione di lottare per le medaglie”.