Fill: “Sono contento di essere tornato sui miei livelli”. Paris: “Sto uscendo dal tunnel”. Heel: “Svolto un buon lavoro”

09 Febbraio 2014

Peter Fill: “Sono abbastanza contento della mia prestazione , ho vidsto che ci sono. L’ultima gara a Kitzbuehel non è andata bene, qi sono ritornato coi migliori. Questo piazzamento mi regala una grande motivazione, era logico che non potevamo fare quattro medaglie, però siamo lì davanti a tutti ed è bello. Già una volta Innerhofer ha iniziato a fare m,edaglie (nei Mondiali di Garmisch, ndr) e poi ho cominciato anch’io, magari succede lo stesso, ho altre due possibilità. La pista nella parte bassa è diventata probabilmente più lenta, ma non riesco a capire esattamente il motivo”.

Dominik Paris: “Dopo tanto tempo sono riuscito a ritrovare il mio ritmo. Si è vistoche sbaglio ancora in tanti passaggi, ma sono tornato su livelli di competitivtà.Ho sbagliato nella parte centrale, dove ho perduto pure la presa di un bastone. Ci sono ancora piccole cose da sistemare, ma questi sono particolari. La caduta nelle prove della Val Gardena mi ha condizionato la stagione, è stato difficile ritornare in alto. Sapevo che potevo essere vicino,

Werner Heel: c’è stato un miglioramento rispetto alle prove, ma qui non conta perchè contano soltanto le medaglie. Ho visto che la forma era in aumento rispetto all’ultimo mese, abbiamo ritrovato un buon feeling con il materiale, testato tanto in gennaio per arrivare qui preparati, nel finale forse ho voluto strappare a pezzi perchè non ho trovato tanto il ritmo in cima. Innerhofer sappiamo che scia bene in queste condizioni, soprattutto nella parte alta dove ha fatto la differenza. Gli faccio i complimenti.

Fill: “Sono contento di essere tornato sui miei livelli”. Paris: “Sto uscendo dal tunnel”. Heel: “Svolto un buon lavoro”

09 Febbraio 2014

Peter Fill: “Sono abbastanza contento della mia prestazione , ho vidsto che ci sono. L’ultima gara a Kitzbuehel non è andata bene, qi sono ritornato coi migliori. Questo piazzamento mi regala una grande motivazione, era logico che non potevamo fare quattro medaglie, però siamo lì davanti a tutti ed è bello. Già una volta Innerhofer ha iniziato a fare m,edaglie (nei Mondiali di Garmisch, ndr) e poi ho cominciato anch’io, magari succede lo stesso, ho altre due possibilità. La pista nella parte bassa è diventata probabilmente più lenta, ma non riesco a capire esattamente il motivo”.

Dominik Paris: “Dopo tanto tempo sono riuscito a ritrovare il mio ritmo. Si è vistoche sbaglio ancora in tanti passaggi, ma sono tornato su livelli di competitivtà.Ho sbagliato nella parte centrale, dove ho perduto pure la presa di un bastone. Ci sono ancora piccole cose da sistemare, ma questi sono particolari. La caduta nelle prove della Val Gardena mi ha condizionato la stagione, è stato difficile ritornare in alto. Sapevo che potevo essere vicino,

Werner Heel: c’è stato un miglioramento rispetto alle prove, ma qui non conta perchè contano soltanto le medaglie. Ho visto che la forma era in aumento rispetto all’ultimo mese, abbiamo ritrovato un buon feeling con il materiale, testato tanto in gennaio per arrivare qui preparati, nel finale forse ho voluto strappare a pezzi perchè non ho trovato tanto il ritmo in cima. Innerhofer sappiamo che scia bene in queste condizioni, soprattutto nella parte alta dove ha fatto la differenza. Gli faccio i complimenti.