Fauner dopo Davos: “Stiamo migliorando, ma manca ancora tanto per arrivare al top”

15 Dicembre 2013

“E’ stato un weekend che ha dato indicazioni positive – racconta il coordinare Silvio Fauner al termine della due giorni di competizioni sulla pista di Davos -. Nella 30 km di sabato Clara ha retto bene per l’intera gara in un format che lui gradisce particolarmente, Di centa ha ceduto verso il finale, si vede che gli manca ancora una marcia. Nella sprint mi è piaciuto Pellegrino, ha ceduto sulla salita dell’ultimo giro, quando ha visto che non avrebbe più chiuso il buco ha mollato”.

“Quest’anno con gli allenatori abbiamo voluto partire volutamente piano, siamo ancora lontani dal top ma eravamo preparati. Abbiamo fatto quota fino a quattro giorni prima dell’inizio della stagione, come noi ha fatto anche Petter Northug, quindi è normale che non ci sia brillantezza. Manca ancora tanto tempo alle olimpiadi, tutto il lavoro di novembre verrà fuori fra un po’ di tempo. In campo femminile accogliamo con soddisfazione il rientro di Debora Agreiter, il suo recupero è stato veloce rispetto alle previsioni. Discrete Vuerich e Laurent che hanno superato il taglio nella sprint, adesso dobbiamo fare un ulteriore salto in avanti”.

Fauner dopo Davos: “Stiamo migliorando, ma manca ancora tanto per arrivare al top”

15 Dicembre 2013

“E’ stato un weekend che ha dato indicazioni positive – racconta il coordinare Silvio Fauner al termine della due giorni di competizioni sulla pista di Davos -. Nella 30 km di sabato Clara ha retto bene per l’intera gara in un format che lui gradisce particolarmente, Di centa ha ceduto verso il finale, si vede che gli manca ancora una marcia. Nella sprint mi è piaciuto Pellegrino, ha ceduto sulla salita dell’ultimo giro, quando ha visto che non avrebbe più chiuso il buco ha mollato”.

“Quest’anno con gli allenatori abbiamo voluto partire volutamente piano, siamo ancora lontani dal top ma eravamo preparati. Abbiamo fatto quota fino a quattro giorni prima dell’inizio della stagione, come noi ha fatto anche Petter Northug, quindi è normale che non ci sia brillantezza. Manca ancora tanto tempo alle olimpiadi, tutto il lavoro di novembre verrà fuori fra un po’ di tempo. In campo femminile accogliamo con soddisfazione il rientro di Debora Agreiter, il suo recupero è stato veloce rispetto alle previsioni. Discrete Vuerich e Laurent che hanno superato il taglio nella sprint, adesso dobbiamo fare un ulteriore salto in avanti”.