FuturFisi femminile in partenza per Zermatt. Lorenzi: “Sci alla mattina, atletica al pomeriggio. Per puntare in alto”

17 Luglio 2013

Dopo due sessioni di sci a Les Deux Alpes, il gruppo FuturFisi femminile guidato da Roberto Lorenzi si prepara a quattro giorni di sci e atletica a Zermatt. “Il lavoro sta procedendo bene – dice Lorenzi, che non conosceva le ragazze della squadra all’inizio della stagione – c’è entusiasmo e voglia di fare. E’ chiaro che unendo le due squadre Coppa Europa e C si hanno atlete più formate ed esperte, sia a livello tecnico che atletico, e ragazze con le quali bisogna lavorare molto ancora sulle basi e sui fondamentali. Da un lato, l’auspicio è quello di portare le più inesperte al livello delle migliori nei tempi più rapidi, ma al momento è necessario fare due lavori differenziati perché le differenze sono troppo ampie”.

Il dt del settore giovanile Alessandro Serra ha convocato per il raduno di Zermatt, dal 19 al 23 luglio, otto atlete: Ida Giardini (che però lascerà il gruppo il 21), Alessia Medetti, Roberta Melesi, Verena Gasslitter, Karoline Pichler, Jessica Mazzocco, Federica Sosio e Jasmine Fiorano (out il 20). I tecnici convocati sono: Lorenzi, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Marco Sberze, Eros Belingheri, Alberto Arioli e Edward Lawrance.

“A Zermatt proseguiremo il lavoro iniziato a Deux Alpes – prosegue Lorenzi -, addestramento e tecnica di base la mattina sugli sci e poi atletica il pomeriggio. In questa fase della preparazione l’atletica è importante anche quando si scia e non abbiamo la necessità di essere così scariche in pista”.

Quali sono le discipline d’elezione della squadra FuturFisi di quest’anno? “Come capita spesso in Italia, le ragazze sono più portate per gigante e superG, meno per lo slalom. Il nostro compito – dice Lorenzi – è comunque quello di farle crescere anche fra i rapid gates”.

Sarà fondamentale un inizio di stagione ad alto livello per migliorare i numeri di partenza e poter così affrontare la stagione fra le migliori. “Partiamo con quattro gare nella prima settimama di Coppa Europa – spiega Lorenzi – e dovremo essere in condizione. Poi, magari, potremo consentirci un calo dopo Natale per poi tornare alla grande per i Mondiali juniores e le Finali. Abbiamo atlete in grado di far bene e di puntare in alto: alle volte si tratta solo di fare un salto mentale”.

FuturFisi femminile in partenza per Zermatt. Lorenzi: “Sci alla mattina, atletica al pomeriggio. Per puntare in alto”

17 Luglio 2013

Dopo due sessioni di sci a Les Deux Alpes, il gruppo FuturFisi femminile guidato da Roberto Lorenzi si prepara a quattro giorni di sci e atletica a Zermatt. “Il lavoro sta procedendo bene – dice Lorenzi, che non conosceva le ragazze della squadra all’inizio della stagione – c’è entusiasmo e voglia di fare. E’ chiaro che unendo le due squadre Coppa Europa e C si hanno atlete più formate ed esperte, sia a livello tecnico che atletico, e ragazze con le quali bisogna lavorare molto ancora sulle basi e sui fondamentali. Da un lato, l’auspicio è quello di portare le più inesperte al livello delle migliori nei tempi più rapidi, ma al momento è necessario fare due lavori differenziati perché le differenze sono troppo ampie”.

Il dt del settore giovanile Alessandro Serra ha convocato per il raduno di Zermatt, dal 19 al 23 luglio, otto atlete: Ida Giardini (che però lascerà il gruppo il 21), Alessia Medetti, Roberta Melesi, Verena Gasslitter, Karoline Pichler, Jessica Mazzocco, Federica Sosio e Jasmine Fiorano (out il 20). I tecnici convocati sono: Lorenzi, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Marco Sberze, Eros Belingheri, Alberto Arioli e Edward Lawrance.

“A Zermatt proseguiremo il lavoro iniziato a Deux Alpes – prosegue Lorenzi -, addestramento e tecnica di base la mattina sugli sci e poi atletica il pomeriggio. In questa fase della preparazione l’atletica è importante anche quando si scia e non abbiamo la necessità di essere così scariche in pista”.

Quali sono le discipline d’elezione della squadra FuturFisi di quest’anno? “Come capita spesso in Italia, le ragazze sono più portate per gigante e superG, meno per lo slalom. Il nostro compito – dice Lorenzi – è comunque quello di farle crescere anche fra i rapid gates”.

Sarà fondamentale un inizio di stagione ad alto livello per migliorare i numeri di partenza e poter così affrontare la stagione fra le migliori. “Partiamo con quattro gare nella prima settimama di Coppa Europa – spiega Lorenzi – e dovremo essere in condizione. Poi, magari, potremo consentirci un calo dopo Natale per poi tornare alla grande per i Mondiali juniores e le Finali. Abbiamo atlete in grado di far bene e di puntare in alto: alle volte si tratta solo di fare un salto mentale”.