Giacomel: “Periodo fantastico ma non mi monto la testa, sono ancora all’inizio del mio cammino”

08 Marzo 2025

Tommaso Giacomel si gode il quinto podio consecutivo in Coppa del mondo, arrivato nella pursuit di Nove Mesto nonostante un intoppo prima dell’ultimo colpo dell’ultima serie, che avrebbe potuto compromettere il secondo posto. “Ho scarrellato male il penultimo colpo ma non mi sono perduto d’animo – commenta il finanziere -. Era fondamentale chiudere con uno zero, non avevo capito che gli avversari avevano sbagliato, mi hanno avvisato gli allenatori. Non mi monto la testa, sono sul podio con gente che arriva con il sacchetto pieno di medaglie olimpiche e iridate, io invece sono ancora all’inizio del mio cammino. Gli avversari credo abbiano imparato a rispettarmi e mi fa piacere, sono uscito bene dal Mondiale di Lenzerheide, mi sento tranquillo perché volvevo continuare a fare bene e ci sto riuscendo senza fatica. Domenica tocca alla staffetta, spero di trasmettere un carico di fiducia anche ai miei compagni di squadra. In questo momento faccio fatica a capire cosa non gli stia girando, in allenamento ci alleniamo tutti bene. E’ un problema forse di approccio alla competizione, ma non è niente di diverso, la staffetta potrebbe essere l’occasione giusta per riprendere il passo giusto”.

Giacomel: “Periodo fantastico ma non mi monto la testa, sono ancora all’inizio del mio cammino”

08 Marzo 2025

Tommaso Giacomel si gode il quinto podio consecutivo in Coppa del mondo, arrivato nella pursuit di Nove Mesto nonostante un intoppo prima dell’ultimo colpo dell’ultima serie, che avrebbe potuto compromettere il secondo posto. “Ho scarrellato male il penultimo colpo ma non mi sono perduto d’animo – commenta il finanziere -. Era fondamentale chiudere con uno zero, non avevo capito che gli avversari avevano sbagliato, mi hanno avvisato gli allenatori. Non mi monto la testa, sono sul podio con gente che arriva con il sacchetto pieno di medaglie olimpiche e iridate, io invece sono ancora all’inizio del mio cammino. Gli avversari credo abbiano imparato a rispettarmi e mi fa piacere, sono uscito bene dal Mondiale di Lenzerheide, mi sento tranquillo perché volvevo continuare a fare bene e ci sto riuscendo senza fatica. Domenica tocca alla staffetta, spero di trasmettere un carico di fiducia anche ai miei compagni di squadra. In questo momento faccio fatica a capire cosa non gli stia girando, in allenamento ci alleniamo tutti bene. E’ un problema forse di approccio alla competizione, ma non è niente di diverso, la staffetta potrebbe essere l’occasione giusta per riprendere il passo giusto”.