Gigante a Naeba, Carca: “Siamo qui per riavvicinarci ai migliori”. Kranjska Gora recupera l’annullamento di Garmisch

12 Febbraio 2016

Gran lavoro in pista per gli organizzatori del gigante maschile di Coppa del mondo a Yuzawa Naeba. Il circuito torna in Giappone a distanza di 41 anni e la località di gara sta facendo di tutto per preparare un tracciato degno della competizione. I protagonisti delle porte larghe tornano in pista sabato 13 febbraio (prima manche ore 02.00, seconda alle 05.00 italiane) dopo una lunghissima pausa di 55 giorni (in mezzo l’annullamento di Adelboden e Garmisch, con quest’ultimo che verrà recuperato venerdì 4 marzo a Kranjska Gora in aggiunta all’altro gigante del 5 e allo slalom del 6 marzo) e hanno una gran voglia di scaricare sulla neve la lunga attesa di questo periodo. Oggi è stato possibile effettuare la sciata in pista, ce la racconta l’allenatore responsabile Max Carca. “Mercoledì sono caduti 70 centimetri di neve e da quando siamo arrivati in Giappone abbiamo sciato tre giorni – spiega il tecnico piemontese -. Le temperature sono abbastanza alte, gli addetti hanno pulito bene la pista e il fgondo è abbastanza buono, per domani è previsto caldo e sole, sicuramente spargeranno il sale. Il pendio è bello, tecnicamente è interessante. C’è una parte di media pendenza nelle prime dieci porte, poi ci sono due onde che portano verso il ripido con dieci belle curve, in fondo al quale si trova una diagonale che porta verso sinistra abbastanza accentuata. Arrivano altre cinque porte e si entra in un altro pianetto con dosso che porta verso il traguardo. Insomma, è un gigante vario, a differenza dello slalom che si sviluppa su una pendenza media ed è abbastanza facile. Per noi è una gara importante, il gigante è la disciplina dove siamo maggiormente disdtanti dai migliori, proveremo ad avvicinarci a loro”. Al via saranno presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Massimiliano Blardone e Simon Maurberger.

Gigante a Naeba, Carca: “Siamo qui per riavvicinarci ai migliori”. Kranjska Gora recupera l’annullamento di Garmisch

12 Febbraio 2016

Gran lavoro in pista per gli organizzatori del gigante maschile di Coppa del mondo a Yuzawa Naeba. Il circuito torna in Giappone a distanza di 41 anni e la località di gara sta facendo di tutto per preparare un tracciato degno della competizione. I protagonisti delle porte larghe tornano in pista sabato 13 febbraio (prima manche ore 02.00, seconda alle 05.00 italiane) dopo una lunghissima pausa di 55 giorni (in mezzo l’annullamento di Adelboden e Garmisch, con quest’ultimo che verrà recuperato venerdì 4 marzo a Kranjska Gora in aggiunta all’altro gigante del 5 e allo slalom del 6 marzo) e hanno una gran voglia di scaricare sulla neve la lunga attesa di questo periodo. Oggi è stato possibile effettuare la sciata in pista, ce la racconta l’allenatore responsabile Max Carca. “Mercoledì sono caduti 70 centimetri di neve e da quando siamo arrivati in Giappone abbiamo sciato tre giorni – spiega il tecnico piemontese -. Le temperature sono abbastanza alte, gli addetti hanno pulito bene la pista e il fgondo è abbastanza buono, per domani è previsto caldo e sole, sicuramente spargeranno il sale. Il pendio è bello, tecnicamente è interessante. C’è una parte di media pendenza nelle prime dieci porte, poi ci sono due onde che portano verso il ripido con dieci belle curve, in fondo al quale si trova una diagonale che porta verso sinistra abbastanza accentuata. Arrivano altre cinque porte e si entra in un altro pianetto con dosso che porta verso il traguardo. Insomma, è un gigante vario, a differenza dello slalom che si sviluppa su una pendenza media ed è abbastanza facile. Per noi è una gara importante, il gigante è la disciplina dove siamo maggiormente disdtanti dai migliori, proveremo ad avvicinarci a loro”. Al via saranno presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Massimiliano Blardone e Simon Maurberger.