Gigante parallelo promosso a pieni voti: diecimila persone in Alta Badia. Vince Jansrud, Blardone sesto: “È il format del futuro”

21 Dicembre 2015

Il gigante parallelo è stato promosso a pieni voti. L’esperimento voluto dalla Fis per rinnovare lo spettacolo dello sci è piaciuto a tutti (con le solite eccezioni degli ipercritici): agli atleti, ai tecnici, al pubblico degli appassionati che affollavano, in un lunedì sera, in circa 10.000 il parterre della Gran Risa. È piaciuta la formula, la gara è stata veloce e divertente e probabilmente da questo 21 dicembre qualcosa è cambiato nel modo di proporre lo sci.
Ancora una volta hanno vinto i norvegesi: Kjetil Jansrud e Aksel Svindal si sono aggiudicati i primi due posti in una finale tiratissima. Lungo le 15 porte e i 73 metri di dislivello con un paio di salti consistenti, i due scandinavi sono stati i più bravi. Alle loro spalle si è piazzato un vecchio gattone del gigante, lo svedese Andre Myhrer, che ha battuto il tedesco Dominik Schwaiger. Nella finale per il quinto e sesto posto, Alexis Pinturault ha battuto un super-combattivo Max Blardone, il migliore degli azzurri in questo format di gara.
“È una soddisfazione grande chiudere con una bella gara qui in Badia – ha detto Blardone – mi sono divertito un sacco. Forse si possono limare un pelino i salti che danno un po’ di vantaggio a chi è abituato a farli, come i norvegesi, ma comunque è una formula che avrà futuro”.
Riccardo Tonetti è colui che ha eliminato Marcel Hirscher. Al primo turno, su due manches, il bolzanino ha prima battuto l’asso austriaco per un centesimo e poi ha saputo approfittare dell’uscita del rivale. “È stata un’emozione particolare – ha detto Tonetti -, peccato per il turno successivo, dove invece sono finito fuori nettamente. Comunque ero curioso di vedere come sarebbe stata questa gara e penso che il risultato sia divertente”. Roberto Nani ha chiuso al 16/o posto, eliminato da Blardone, e dopo aver eliminato Manfred Moelgg, alla fine 23/o, al primo turno. Peccato per Florian Eisath, uscito al primo turno contro Christin Noesig e quindi finito al 31/o posto.
100 punti nella generale per Jansrud e 80 per Svindal che fanno buon gioco nella sfida contro Hirscher, che di punti ne fa solo 3. I punti validi per la classifica di specialità saranno invece assegnati, agli atleti che hanno gareggiato oggi, solo prima delle finali di St. Moritz.

Ordine d’arrivo gigante parallelo CdM Alta Badia (Ita):
  1  JANSRUD Kjetil  1985  NOR      
  2  SVINDAL Aksel Lund  1982  NOR      
  3  MYHRER Andre  1983  SWE      
  4  SCHWAIGER Dominik  1991  GER      
  5  PINTURAULT Alexis  1991  FRA      
  6  BLARDONE Massimiliano  1979  ITA      
  7  CAVIEZEL Gino  1992  SUI      
  8  FAIVRE Mathieu  1992  FRA      
  9  JITLOFF Tim  1985  USA      
  10  MUFFAT-JEANDET Victor  1989  FRA      
  11  RICHARD Cyprien  1979  FRA      
  12  NOESIG Christoph  1985  AUT      
  13  HAUGEN Leif Kristian  1987  NOR      
  14  FELLER Manuel  1992  AUT      
  15  TONETTI Riccardo  1989  ITA      
  16  NANI Roberto  1988  ITA      
  17  SCHOERGHOFER Philipp  1983  AUT      
  18  SANDELL Marcus  1987  FIN      
  19  NEUREUTHER Felix  1984  GER      
  20  LUITZ Stefan  1992  GER      
  21  WINDINGSTAD Rasmus  1993  NOR      
  22  KRISTOFFERSEN Henrik  1994  NOR      
  23  MOELGG Manfred  1982  ITA      
  24  LIGETY Ted  1984  USA      
  25  MURISIER Justin  1992  SUI      
  26  KRANJEC Zan  1992  SLO      
  27  DOPFER Fritz  1987  GER      
  28  HIRSCHER Marcel  1989  AUT      
  29  WEIBRECHT Andrew  1986  USA      
  30  FANARA Thomas  1981  FRA      
  31  EISATH Florian  1984  ITA      
  32  PHILP Trevor  1992  CAN

Gigante parallelo promosso a pieni voti: diecimila persone in Alta Badia. Vince Jansrud, Blardone sesto: “È il format del futuro”

21 Dicembre 2015

Il gigante parallelo è stato promosso a pieni voti. L’esperimento voluto dalla Fis per rinnovare lo spettacolo dello sci è piaciuto a tutti (con le solite eccezioni degli ipercritici): agli atleti, ai tecnici, al pubblico degli appassionati che affollavano, in un lunedì sera, in circa 10.000 il parterre della Gran Risa. È piaciuta la formula, la gara è stata veloce e divertente e probabilmente da questo 21 dicembre qualcosa è cambiato nel modo di proporre lo sci.
Ancora una volta hanno vinto i norvegesi: Kjetil Jansrud e Aksel Svindal si sono aggiudicati i primi due posti in una finale tiratissima. Lungo le 15 porte e i 73 metri di dislivello con un paio di salti consistenti, i due scandinavi sono stati i più bravi. Alle loro spalle si è piazzato un vecchio gattone del gigante, lo svedese Andre Myhrer, che ha battuto il tedesco Dominik Schwaiger. Nella finale per il quinto e sesto posto, Alexis Pinturault ha battuto un super-combattivo Max Blardone, il migliore degli azzurri in questo format di gara.
“È una soddisfazione grande chiudere con una bella gara qui in Badia – ha detto Blardone – mi sono divertito un sacco. Forse si possono limare un pelino i salti che danno un po’ di vantaggio a chi è abituato a farli, come i norvegesi, ma comunque è una formula che avrà futuro”.
Riccardo Tonetti è colui che ha eliminato Marcel Hirscher. Al primo turno, su due manches, il bolzanino ha prima battuto l’asso austriaco per un centesimo e poi ha saputo approfittare dell’uscita del rivale. “È stata un’emozione particolare – ha detto Tonetti -, peccato per il turno successivo, dove invece sono finito fuori nettamente. Comunque ero curioso di vedere come sarebbe stata questa gara e penso che il risultato sia divertente”. Roberto Nani ha chiuso al 16/o posto, eliminato da Blardone, e dopo aver eliminato Manfred Moelgg, alla fine 23/o, al primo turno. Peccato per Florian Eisath, uscito al primo turno contro Christin Noesig e quindi finito al 31/o posto.
100 punti nella generale per Jansrud e 80 per Svindal che fanno buon gioco nella sfida contro Hirscher, che di punti ne fa solo 3. I punti validi per la classifica di specialità saranno invece assegnati, agli atleti che hanno gareggiato oggi, solo prima delle finali di St. Moritz.

Ordine d’arrivo gigante parallelo CdM Alta Badia (Ita):
  1  JANSRUD Kjetil  1985  NOR      
  2  SVINDAL Aksel Lund  1982  NOR      
  3  MYHRER Andre  1983  SWE      
  4  SCHWAIGER Dominik  1991  GER      
  5  PINTURAULT Alexis  1991  FRA      
  6  BLARDONE Massimiliano  1979  ITA      
  7  CAVIEZEL Gino  1992  SUI      
  8  FAIVRE Mathieu  1992  FRA      
  9  JITLOFF Tim  1985  USA      
  10  MUFFAT-JEANDET Victor  1989  FRA      
  11  RICHARD Cyprien  1979  FRA      
  12  NOESIG Christoph  1985  AUT      
  13  HAUGEN Leif Kristian  1987  NOR      
  14  FELLER Manuel  1992  AUT      
  15  TONETTI Riccardo  1989  ITA      
  16  NANI Roberto  1988  ITA      
  17  SCHOERGHOFER Philipp  1983  AUT      
  18  SANDELL Marcus  1987  FIN      
  19  NEUREUTHER Felix  1984  GER      
  20  LUITZ Stefan  1992  GER      
  21  WINDINGSTAD Rasmus  1993  NOR      
  22  KRISTOFFERSEN Henrik  1994  NOR      
  23  MOELGG Manfred  1982  ITA      
  24  LIGETY Ted  1984  USA      
  25  MURISIER Justin  1992  SUI      
  26  KRANJEC Zan  1992  SLO      
  27  DOPFER Fritz  1987  GER      
  28  HIRSCHER Marcel  1989  AUT      
  29  WEIBRECHT Andrew  1986  USA      
  30  FANARA Thomas  1981  FRA      
  31  EISATH Florian  1984  ITA      
  32  PHILP Trevor  1992  CAN