Gli azzurri dopo il terzo posto di Oestersund. Hofer: “Dedicato a Montello”. Bormolini: “Prestazione solida”

07 Dicembre 2019

La staffetta maschile coglie un meritato terzo posto nella prova a squadre di Coppa del mondo sulla pista di Oestersund e conferma la forza del gruppo in questo format. La novità di giornata è rappresentata dall’ottima teniuta di Daniele Cappellari, 22enne friulano delle Fiamme Oro Moena, chiamato a sostituire l’infortunato Giuseppe Montello. “Sono stato molto bravi – esordisce il direttore tecnico Fabrizio Curtaz -, soprattutto Cappellari ha mostrato i nervi saldi, tenendo bene al poligono. Chiaramente deve crescere sugli sci, ma il tempo è dalla sua parte. Gli altri hanno dimostrato di avere buona condizione, compreso Bormolini che credo abbia disputato la sua migliore tappa di sempre in Coppa del mondo”.

Lukas Hofer: “Quella di lancio non è normalmente la mia frazione, però mi diverte molto: tutti vanno molto veloce perchè cercano di dare il cambio migliore al successivo compagno, io sono riuscito a fare una bella partenza per dare continuità ai miei compagni. Dedichiamo il terzo posto a Montello che non è potuto essere qui con noi”.

Thomas Bormolini: “Sono molto contento, sapevo che Hofer poteva darmi il cambio nelle prime posizioni, non era una gara facile al poligono perchè il vento cambiava direzione, a terra sono andato molto bene, in piedi ho avuto qualche problema in più ma sono riuscito a mettere Cappellari nelle condizioni di fare la sua parte, senza troppe problematiche. Windisch ha chiuso con due belle serie, diciamo che è stata una prestazione solida del gruppo”.

Dominik Windisch: “Mi ritengo molto soddisfatto per tutta la squadra, è stato molto bello fare un ultimo cambio con un cuscinetto di una decina di secondi da gestire di vantaggio, sentivo bene la gamb, mi ha consentito di arrivare al traguardo senza affanno. Faccio i complimenti a Cappellari perchè ha mantenuto sangue freddo, non era facile mantenere la calma su uno scenario così importante”.

Daniele Cappellari: “Siamo tutto molto contenti, non ce l’aspettavamo. Venivo da giorni in cui non stavo benissimo dal punto di vista della condizione, sono soddisfatto molto del mio comportamento al poligono e mi sono difeso discretamente sugli sci, ringrazio i miei compagni per avermi fatto sentire subito parte del gruppo”.

Gli azzurri dopo il terzo posto di Oestersund. Hofer: “Dedicato a Montello”. Bormolini: “Prestazione solida”

07 Dicembre 2019

La staffetta maschile coglie un meritato terzo posto nella prova a squadre di Coppa del mondo sulla pista di Oestersund e conferma la forza del gruppo in questo format. La novità di giornata è rappresentata dall’ottima teniuta di Daniele Cappellari, 22enne friulano delle Fiamme Oro Moena, chiamato a sostituire l’infortunato Giuseppe Montello. “Sono stato molto bravi – esordisce il direttore tecnico Fabrizio Curtaz -, soprattutto Cappellari ha mostrato i nervi saldi, tenendo bene al poligono. Chiaramente deve crescere sugli sci, ma il tempo è dalla sua parte. Gli altri hanno dimostrato di avere buona condizione, compreso Bormolini che credo abbia disputato la sua migliore tappa di sempre in Coppa del mondo”.

Lukas Hofer: “Quella di lancio non è normalmente la mia frazione, però mi diverte molto: tutti vanno molto veloce perchè cercano di dare il cambio migliore al successivo compagno, io sono riuscito a fare una bella partenza per dare continuità ai miei compagni. Dedichiamo il terzo posto a Montello che non è potuto essere qui con noi”.

Thomas Bormolini: “Sono molto contento, sapevo che Hofer poteva darmi il cambio nelle prime posizioni, non era una gara facile al poligono perchè il vento cambiava direzione, a terra sono andato molto bene, in piedi ho avuto qualche problema in più ma sono riuscito a mettere Cappellari nelle condizioni di fare la sua parte, senza troppe problematiche. Windisch ha chiuso con due belle serie, diciamo che è stata una prestazione solida del gruppo”.

Dominik Windisch: “Mi ritengo molto soddisfatto per tutta la squadra, è stato molto bello fare un ultimo cambio con un cuscinetto di una decina di secondi da gestire di vantaggio, sentivo bene la gamb, mi ha consentito di arrivare al traguardo senza affanno. Faccio i complimenti a Cappellari perchè ha mantenuto sangue freddo, non era facile mantenere la calma su uno scenario così importante”.

Daniele Cappellari: “Siamo tutto molto contenti, non ce l’aspettavamo. Venivo da giorni in cui non stavo benissimo dal punto di vista della condizione, sono soddisfatto molto del mio comportamento al poligono e mi sono difeso discretamente sugli sci, ringrazio i miei compagni per avermi fatto sentire subito parte del gruppo”.