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Gli osservati sotto torchio al Passo Stelvio. Carca: “Lavoriamo in tutte le discipline con differenti condizioni di neve”
E’ in pieno svolgimento lo stage del gruppo osservati di sci alpino, convocati fino a domenica 14 luglio sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio dal direttore tecnico Giovanile Massimo Carca, rientrante nel programma di allenamenti stilati in collaborazione con i Comitati Regionali.
Sulle nevi del ghiacciaio saranno presenti nove ragazzi e undici ragazze: Martino Rizzi (Fiamme Oro), Federico Scussel (Veneto), Marco Abbruzzese (Alpi Occidentali), Alberto Battisti (Esercito), Tommaso Saccardi (Appennino Emiliano), Luca Isabella (Trentino), Davide Seppi (Trentino), Goffredo Mammarella (Carabinieri), Corrado Barbera (Alpi Occidentali), Laura Steinmair (Carabinieri), Elisa Pilar Lucchini (Asiva), Sophie Mathiou (Asiva), Diletta Flavia Giordano (Campania), Ellen Pedevilla (Alto Adige), Alice Pazzaglia (Appennino Emiliano), Alessia Guerinoni (Alpi Centrali), Annette Belfrond (Asiva), Laura Rota (Alpi Centrali), Andrea Craievich (Friuli Venezia Giulia) e Martina Piaggio (Alpi Occidentali). Ad assistere i ragazzi anche l’allenatore responsabile della squadra C femminile Angelo Weiss, i tecnici Matteo Ponato, Ivan Imberti e Riccardo Coriani e i tecnici dei Comitati Regionali Franco Cadin (Asiva), Marco Gullino (Alpi Occidentali), Simone Stiletto (Alpi Centrali), Dario Della Libera (Friuli Venezia Giulia), Enrico Vicenzi (Trentino) e Andrea Sonda (Trentino).
“Siamo a metà di questa prima tappa del percorso dedicata all’addestramento – spiega Carca -. Nelle prime due giornate abbiamo utilizzato maggiormente gli sci da slalom, sfruttando ogni condizione della neve, da quella perfetta di oggi alle buche di giorni scorsi, c’è stato tempo persino per un po’ di skicross e nei prossimi giorni punteremo l’attenzione in gigante su una pista ondulata. L’obiettivo degli allenatori è pure quello di organizzare una giornata in supergigante. Conosciamo dal punto di vista tecnico tutti questi ragazzi, però è importante osservarli prima di proporre qualcosa, siamo molto soddisfatti dell’aiuto dei tecnici dei comitati regionali, ringraziamo anche la società impianti del ghiacciaio che ci permette di variare nel modo più completo le piste in base alle nostre esigenze”.
Gli osservati sotto torchio al Passo Stelvio. Carca: “Lavoriamo in tutte le discipline con differenti condizioni di neve”
E’ in pieno svolgimento lo stage del gruppo osservati di sci alpino, convocati fino a domenica 14 luglio sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio dal direttore tecnico Giovanile Massimo Carca, rientrante nel programma di allenamenti stilati in collaborazione con i Comitati Regionali.
Sulle nevi del ghiacciaio saranno presenti nove ragazzi e undici ragazze: Martino Rizzi (Fiamme Oro), Federico Scussel (Veneto), Marco Abbruzzese (Alpi Occidentali), Alberto Battisti (Esercito), Tommaso Saccardi (Appennino Emiliano), Luca Isabella (Trentino), Davide Seppi (Trentino), Goffredo Mammarella (Carabinieri), Corrado Barbera (Alpi Occidentali), Laura Steinmair (Carabinieri), Elisa Pilar Lucchini (Asiva), Sophie Mathiou (Asiva), Diletta Flavia Giordano (Campania), Ellen Pedevilla (Alto Adige), Alice Pazzaglia (Appennino Emiliano), Alessia Guerinoni (Alpi Centrali), Annette Belfrond (Asiva), Laura Rota (Alpi Centrali), Andrea Craievich (Friuli Venezia Giulia) e Martina Piaggio (Alpi Occidentali). Ad assistere i ragazzi anche l’allenatore responsabile della squadra C femminile Angelo Weiss, i tecnici Matteo Ponato, Ivan Imberti e Riccardo Coriani e i tecnici dei Comitati Regionali Franco Cadin (Asiva), Marco Gullino (Alpi Occidentali), Simone Stiletto (Alpi Centrali), Dario Della Libera (Friuli Venezia Giulia), Enrico Vicenzi (Trentino) e Andrea Sonda (Trentino).
“Siamo a metà di questa prima tappa del percorso dedicata all’addestramento – spiega Carca -. Nelle prime due giornate abbiamo utilizzato maggiormente gli sci da slalom, sfruttando ogni condizione della neve, da quella perfetta di oggi alle buche di giorni scorsi, c’è stato tempo persino per un po’ di skicross e nei prossimi giorni punteremo l’attenzione in gigante su una pista ondulata. L’obiettivo degli allenatori è pure quello di organizzare una giornata in supergigante. Conosciamo dal punto di vista tecnico tutti questi ragazzi, però è importante osservarli prima di proporre qualcosa, siamo molto soddisfatti dell’aiuto dei tecnici dei comitati regionali, ringraziamo anche la società impianti del ghiacciaio che ci permette di variare nel modo più completo le piste in base alle nostre esigenze”.