Gli slalomisti a Passo Monte Croce sulla strada verso Zagabria. Plancker: “Dobbiamo credere maggiormente in noi stessi”

02 Gennaio 2015

Passa da Passo Monte Croce l’avvicinamento della squadra di slalom maschile di Coppa del mondo alla tappa di Zagabria, quarto appuntamento stagionale fra i pali stretti. Il quinto posto di Patrick Thaler a Levi rimane sinora il miglior piazzamento di un gruppo che ha dimostrato in passato di avere qualità ben superiori. Ne è convinto anche il responsabile delle prove tecniche Raimund Plancker alla vigilia di un mese ricco di gare in avvicinamento ai Mondiali di Vail. “Siamo in un momento in cui i ragazzi devono credere maggiormente nelle loro possibilità – racconta l’allenatore di Selva Val Gardena -. Le basi ci sono, i ragazzi sciano anche forte. L’altro giorno per esempio in allenamento a pfelders Razzoli era davanti come tempi a Neureuther. In gara purtroppo le condizioni sono diverse ma non siamo inferiori agli altri, l’hanno dimostrato in passato. Ognuno dei nostri deve eliminare qualche errore tecnico e presentarsi al cancelletto con la consapevolezza di avere le qualità per emergere. Il pendio di Zagabria è il più lungo del circuito, ci sarà spazio e modo per ottenere un buon risultato”. Sulla collina Sljeme gareggeranno Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, per l’ultimo posto disponibile lo staff tecnico che comprende pure Simone Del Dio e Stefano Costazza deciderà dopo la due giorni di rifinitura sulla pista altoatesina.

Gli slalomisti a Passo Monte Croce sulla strada verso Zagabria. Plancker: “Dobbiamo credere maggiormente in noi stessi”

02 Gennaio 2015

Passa da Passo Monte Croce l’avvicinamento della squadra di slalom maschile di Coppa del mondo alla tappa di Zagabria, quarto appuntamento stagionale fra i pali stretti. Il quinto posto di Patrick Thaler a Levi rimane sinora il miglior piazzamento di un gruppo che ha dimostrato in passato di avere qualità ben superiori. Ne è convinto anche il responsabile delle prove tecniche Raimund Plancker alla vigilia di un mese ricco di gare in avvicinamento ai Mondiali di Vail. “Siamo in un momento in cui i ragazzi devono credere maggiormente nelle loro possibilità – racconta l’allenatore di Selva Val Gardena -. Le basi ci sono, i ragazzi sciano anche forte. L’altro giorno per esempio in allenamento a pfelders Razzoli era davanti come tempi a Neureuther. In gara purtroppo le condizioni sono diverse ma non siamo inferiori agli altri, l’hanno dimostrato in passato. Ognuno dei nostri deve eliminare qualche errore tecnico e presentarsi al cancelletto con la consapevolezza di avere le qualità per emergere. Il pendio di Zagabria è il più lungo del circuito, ci sarà spazio e modo per ottenere un buon risultato”. Sulla collina Sljeme gareggeranno Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, per l’ultimo posto disponibile lo staff tecnico che comprende pure Simone Del Dio e Stefano Costazza deciderà dopo la due giorni di rifinitura sulla pista altoatesina.