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Goggia ai piedi del podio nella discesa in Val d’Isere, Brignone 8a: successo di Flury
Quarto posto per Sofia Goggia e ottavo per Federica Brignone nella discesa libera della Val d’Isere vinta dalla campionessa iridata in carica, la svizzera Jasmine Flury con il tempo di 1’43”37 ed un vantaggio di ventidue centesimi di secondo sulla connazionale Joana Hählen e di 0”24 nei confronti dell’austriaca Cornelia Hütter. Per Flury si tratta della prima vittoria in discesa in Coppa del Mondo.
Ai piedi del podio trova quindi spazio Sofia Goggia, debilitata in questi ultimi giorni da malesseri di stagione: la campionessa bergamasca raggiunge il traguardo con 44 centesimi di secondo di ritardo da Flury, un divario che ha preso forma gran parte nella parte superiore del tracciato della Oreiller Killy, quasi del tutto dedicato alla scorrevolezza. Molto buoni i riscontri nei settori più tecnici per Goggia che con il quarto posto si riprende in ogni caso il pettorale rosso di leader della classifica di specialità con 130 punti complessivi, complice l’assenza di Mikaela Shiffrin.
Ed il tratto di scorrevolezza ha condizionato anche la prova di Federica Brignone, autrice a sua volta di ottimi riscontri nel cuore del tracciato per chiudere a 94 centesimi da Flury: i segnali in vista del superG sono decisamente positivi.
Diciassettesimo posto finale quindi per Laura Pirovano che si toglie la soddisfazione del miglior riferimento assoluto nel quarto settore del tracciato: 1”52 il ritardo della trentina mentre Marta Bassino è 19esima ad 1”54 seguita da Nicol Delago (20esma a 1”57) con la sorella Nadia Delago 26esima a 1”86. Chiudono fuori dalla zona punti infine Monica Zanoner, 32esima, Elena Dolmen, 39esima e Theresa Runggaldier, 44esima.
Un’influenzata Sofia Goggia è consapevole di non essere stata perfetta. ”Ho sbagliato in un punto dove non si doveva e sono stata scaricata bassa di linea da un dosso. Dopo l’atterraggio dal salto ho sentito la stanchezza nelle gambe e nelle successive due curve non sono riuscita a spingere a tutta. Sono un po’ influenzata ma non può essere una scusa, anche se oggettivamente non sono nel pieno delle mie energie”.
“Ho perso troppo tempo dal primo al secondo intermedio, poi sono molto contenta della mia gara da quel punto in poi, dove tengo il passo delle migliori – sono state le parole di Federica Brignone – Sto sciando bene, faccio quello che voglio anche con gli sci lunghi da discesa e sono soddisfatta, in fondo è il mio miglior risultato in discesa in Val d’Isere. Domani in superG non ci sarà la parte iniziale di scorrevolezza”.
Marta Bassino ha ottenuto indicazioni in vista del supergigante. “Nella parte superiore abbiamo pagato tutte, nel resto del tracciato credo di aver fatto una bella discesa anche se in prova forse mi ero sentita meglio. Nel superG per fortuna partiamo al termine della fase di scorrevolezza e per me è molto meglio”.
Segnali positivi per Laura Pirovano. “Il tempo della prova per fortuna non è stato indicativo ma non è stato facile trovare il giusto atteggiamento dopo un simile riscontro e sono contenta del risultato che sono riuscita ad ottenere. Per il SuperG spero di riuscire a fare una bella gara, la neve in questi giorni si è compattata”.
Domenica 17 dicembre la tappa di Coppa del Mondo della Val d’Isere si completa con un superG con partenza alle 10:30.
Ordine d’arrivo del SG femminile di Coppa del Mondo in Val d’Isere (Fra)
Goggia ai piedi del podio nella discesa in Val d’Isere, Brignone 8a: successo di Flury
Quarto posto per Sofia Goggia e ottavo per Federica Brignone nella discesa libera della Val d’Isere vinta dalla campionessa iridata in carica, la svizzera Jasmine Flury con il tempo di 1’43”37 ed un vantaggio di ventidue centesimi di secondo sulla connazionale Joana Hählen e di 0”24 nei confronti dell’austriaca Cornelia Hütter. Per Flury si tratta della prima vittoria in discesa in Coppa del Mondo.
Ai piedi del podio trova quindi spazio Sofia Goggia, debilitata in questi ultimi giorni da malesseri di stagione: la campionessa bergamasca raggiunge il traguardo con 44 centesimi di secondo di ritardo da Flury, un divario che ha preso forma gran parte nella parte superiore del tracciato della Oreiller Killy, quasi del tutto dedicato alla scorrevolezza. Molto buoni i riscontri nei settori più tecnici per Goggia che con il quarto posto si riprende in ogni caso il pettorale rosso di leader della classifica di specialità con 130 punti complessivi, complice l’assenza di Mikaela Shiffrin.
Ed il tratto di scorrevolezza ha condizionato anche la prova di Federica Brignone, autrice a sua volta di ottimi riscontri nel cuore del tracciato per chiudere a 94 centesimi da Flury: i segnali in vista del superG sono decisamente positivi.
Diciassettesimo posto finale quindi per Laura Pirovano che si toglie la soddisfazione del miglior riferimento assoluto nel quarto settore del tracciato: 1”52 il ritardo della trentina mentre Marta Bassino è 19esima ad 1”54 seguita da Nicol Delago (20esma a 1”57) con la sorella Nadia Delago 26esima a 1”86. Chiudono fuori dalla zona punti infine Monica Zanoner, 32esima, Elena Dolmen, 39esima e Theresa Runggaldier, 44esima.
Un’influenzata Sofia Goggia è consapevole di non essere stata perfetta. ”Ho sbagliato in un punto dove non si doveva e sono stata scaricata bassa di linea da un dosso. Dopo l’atterraggio dal salto ho sentito la stanchezza nelle gambe e nelle successive due curve non sono riuscita a spingere a tutta. Sono un po’ influenzata ma non può essere una scusa, anche se oggettivamente non sono nel pieno delle mie energie”.
“Ho perso troppo tempo dal primo al secondo intermedio, poi sono molto contenta della mia gara da quel punto in poi, dove tengo il passo delle migliori – sono state le parole di Federica Brignone – Sto sciando bene, faccio quello che voglio anche con gli sci lunghi da discesa e sono soddisfatta, in fondo è il mio miglior risultato in discesa in Val d’Isere. Domani in superG non ci sarà la parte iniziale di scorrevolezza”.
Marta Bassino ha ottenuto indicazioni in vista del supergigante. “Nella parte superiore abbiamo pagato tutte, nel resto del tracciato credo di aver fatto una bella discesa anche se in prova forse mi ero sentita meglio. Nel superG per fortuna partiamo al termine della fase di scorrevolezza e per me è molto meglio”.
Segnali positivi per Laura Pirovano. “Il tempo della prova per fortuna non è stato indicativo ma non è stato facile trovare il giusto atteggiamento dopo un simile riscontro e sono contenta del risultato che sono riuscita ad ottenere. Per il SuperG spero di riuscire a fare una bella gara, la neve in questi giorni si è compattata”.
Domenica 17 dicembre la tappa di Coppa del Mondo della Val d’Isere si completa con un superG con partenza alle 10:30.
Ordine d’arrivo del SG femminile di Coppa del Mondo in Val d’Isere (Fra)