Goggia, Brignone e Pirovano ai piedi del podio. Federica sempre leader della generale e della discesa. Sofia: “Prova solida”

28 Febbraio 2025

Terza vittoria stagionale per Cornelia Huetter, nella prima discesa di Kvitfjell, che restringe la forbice con la vetta della classifica di specialità, avvicinandosi a Federica Brignone, oggi quinta, fuori dal podio per soli 11 centesimi.

“Sono abbastanza contenta della mia prova – ha detto Brignone -, non mi è venuto molto bene il finale. Sono riuscita a portare fuori molta velocità nel piano, che era quello che volevo fare. Tutto sommato, fino a poco più di metà gara è andato tutto bene. Ho perso la velocità nella parte inferiore, ma comunque mi va bene così. Oggi la neve è più dura e rispondeva molto meglio. C’era più velocità e mi sono divertita. Voglio far bene nella gara di domani e poi vedrò di concentrarmi per la parte finale della stagione”.

Solo quattro, invece, i centesimi che lasciano anche Sofia Goggia a bocca asciutta. La bergamasca termina al quarto posto a causa dell’inserimento in seconda piazza della tedesca Emma Aicher, scesa con il pettorale numero 27 e piazzatasi a soli 15 centesimi dalla Huetter. Al terzo posto finisce la neo campionessa del mondo Breezy Johnson, a 40 secondi dall’austriaca.

“La prova di ieri è stata un po’ ballerina – ha detto Goggia -. C’era nebbia e sono andata a finire lunga. Però oggi penso di avere messo in pista una prova molto solida, so che posso dare di più e aggiungerò un pezzettino per volta. Quest’anno sto sciando tecnicamente bene, infatti ho fatto la differenza nella parti più tecniche. Dovrò continuare a lavorare sulla scorrevolezza. Cercherò di limare quei minimi errori nella discesa di domani”.

Niente podio per l’Italia, quindi, mentre arriva un sesto posto per Laura Pirovano, a 55 centesimi dalla vincitrice, solo quattro in più di Federica Brignone.

“Sono contenta della mia prestazione odierna ha detto Pirovano -. Sono di nuovo sesta, ma è comunque una buona prestazione e guardo alle prossime gare”.

Diventa cortissima la classifica di specialità, che vede ancora al comando Brignone con 334 punti, contro i 310 di Goggia, al secondo posto, e i 308 di Huetter, al terzo. La lotta per la coppa è racchiusa a queste tre atlete. Si stacca invece Lara Gut-Behrami, che si piazza 12/a nella gara odierna e rimane a 197 punti in classifica.
Nella generale, invece, allunga Brignone, sempre al comando con 1044 punti, contro gli 831 di Gut-Behrami. Sono quindi 213 le lunghezze che separano le due maggiori contendenti alla vittoria finale. Terza è Ljutic con 753 punti, oggi non in gara.
Le altre azzurre: Nicol Delago è 17/a a 1″25 dalla vetta, 19/a la sorella Nadia a 1″36, mentre è 22/a Elena Curtoni a 1″52. Più attardata Marta Bassino a 2″16, così come Vicky Bernardi a 2″89 e Roberta Melesi a 3″12.

Ordine d’arrivo DH I femminile Cdm Kvitfjell (Nor)

 

 

Goggia, Brignone e Pirovano ai piedi del podio. Federica sempre leader della generale e della discesa. Sofia: “Prova solida”

28 Febbraio 2025

Terza vittoria stagionale per Cornelia Huetter, nella prima discesa di Kvitfjell, che restringe la forbice con la vetta della classifica di specialità, avvicinandosi a Federica Brignone, oggi quinta, fuori dal podio per soli 11 centesimi.

“Sono abbastanza contenta della mia prova – ha detto Brignone -, non mi è venuto molto bene il finale. Sono riuscita a portare fuori molta velocità nel piano, che era quello che volevo fare. Tutto sommato, fino a poco più di metà gara è andato tutto bene. Ho perso la velocità nella parte inferiore, ma comunque mi va bene così. Oggi la neve è più dura e rispondeva molto meglio. C’era più velocità e mi sono divertita. Voglio far bene nella gara di domani e poi vedrò di concentrarmi per la parte finale della stagione”.

Solo quattro, invece, i centesimi che lasciano anche Sofia Goggia a bocca asciutta. La bergamasca termina al quarto posto a causa dell’inserimento in seconda piazza della tedesca Emma Aicher, scesa con il pettorale numero 27 e piazzatasi a soli 15 centesimi dalla Huetter. Al terzo posto finisce la neo campionessa del mondo Breezy Johnson, a 40 secondi dall’austriaca.

“La prova di ieri è stata un po’ ballerina – ha detto Goggia -. C’era nebbia e sono andata a finire lunga. Però oggi penso di avere messo in pista una prova molto solida, so che posso dare di più e aggiungerò un pezzettino per volta. Quest’anno sto sciando tecnicamente bene, infatti ho fatto la differenza nella parti più tecniche. Dovrò continuare a lavorare sulla scorrevolezza. Cercherò di limare quei minimi errori nella discesa di domani”.

Niente podio per l’Italia, quindi, mentre arriva un sesto posto per Laura Pirovano, a 55 centesimi dalla vincitrice, solo quattro in più di Federica Brignone.

“Sono contenta della mia prestazione odierna ha detto Pirovano -. Sono di nuovo sesta, ma è comunque una buona prestazione e guardo alle prossime gare”.

Diventa cortissima la classifica di specialità, che vede ancora al comando Brignone con 334 punti, contro i 310 di Goggia, al secondo posto, e i 308 di Huetter, al terzo. La lotta per la coppa è racchiusa a queste tre atlete. Si stacca invece Lara Gut-Behrami, che si piazza 12/a nella gara odierna e rimane a 197 punti in classifica.
Nella generale, invece, allunga Brignone, sempre al comando con 1044 punti, contro gli 831 di Gut-Behrami. Sono quindi 213 le lunghezze che separano le due maggiori contendenti alla vittoria finale. Terza è Ljutic con 753 punti, oggi non in gara.
Le altre azzurre: Nicol Delago è 17/a a 1″25 dalla vetta, 19/a la sorella Nadia a 1″36, mentre è 22/a Elena Curtoni a 1″52. Più attardata Marta Bassino a 2″16, così come Vicky Bernardi a 2″89 e Roberta Melesi a 3″12.

Ordine d’arrivo DH I femminile Cdm Kvitfjell (Nor)