Goggia: “Giornata dai sentimenti contrastanti, esco da Garmisch sapendo in quale direzione lavorare”. Fanchini: “Il risultato che cercavo”

27 Gennaio 2019

Le dichiarazioni di Sofia Goggia dopo il secondo posto nella discesa di Garmisch:

“Per me oggi è una giornata dai sentimenti contrastanti, perché da una parte c’è il secondo podio in due giorni che non mi può che rendere felice, dall’altra ci sono  l’infortunio grave di una compagna di squadra (Federica Sosio, n.d.r.) e una serie di cadute pericolose. Non sono completamente soddisfatta della mia prestazione in gara, al traguardo sapevo dove avevo sbagliato, ma ho fatto la mia gara e ho rispettato le consegne, a parte il salto, dove sono andata ancora lunga, e anche le curve successive le ho fatte un po’ sfasate. Ma va bene così,  ovviamente rientrare e fare due podi di consecutivi non può che darmi grande fiducia in me stessa ed enorme sicurezza. Questi due giorni sono serviti soprattutto per capire in quale direzione devo lavorare ed è quello che farò nei prossimi giorni”.

“Ringrazio la Federazione e tutto lo staff tecnico che mi hanno permesso di tornare in alto praticamente da subito, se penso che tre settimane fa non riuscivo neppure a mettere lo scarpone. Le cadute di tante atlete e la gara dichiarat conclusa in anticipo? Il primo obiettivo deve essere quello di garantire la sicurezza di tutte, oggi ho trovato un po’ strano che abbiano fermato le partenze dopo tre passaggi per limare il salto”.

Soddisfatta Nadia Fanchini, sesta al traguardo. “Sono contenta della giornata di oggi, è vero che ho preso tanto sul piano come mi capita spesso, però è altrettanto vero che nelle due zone tecniche della pista ho realizzato il miglior tempo: Ho compiuto un passo in avanti, già nel supergigante di sabato mi ero sbloccata, adesso spero di avere preso maggiore fiducia in me stessa”.

Goggia: “Giornata dai sentimenti contrastanti, esco da Garmisch sapendo in quale direzione lavorare”. Fanchini: “Il risultato che cercavo”

27 Gennaio 2019

Le dichiarazioni di Sofia Goggia dopo il secondo posto nella discesa di Garmisch:

“Per me oggi è una giornata dai sentimenti contrastanti, perché da una parte c’è il secondo podio in due giorni che non mi può che rendere felice, dall’altra ci sono  l’infortunio grave di una compagna di squadra (Federica Sosio, n.d.r.) e una serie di cadute pericolose. Non sono completamente soddisfatta della mia prestazione in gara, al traguardo sapevo dove avevo sbagliato, ma ho fatto la mia gara e ho rispettato le consegne, a parte il salto, dove sono andata ancora lunga, e anche le curve successive le ho fatte un po’ sfasate. Ma va bene così,  ovviamente rientrare e fare due podi di consecutivi non può che darmi grande fiducia in me stessa ed enorme sicurezza. Questi due giorni sono serviti soprattutto per capire in quale direzione devo lavorare ed è quello che farò nei prossimi giorni”.

“Ringrazio la Federazione e tutto lo staff tecnico che mi hanno permesso di tornare in alto praticamente da subito, se penso che tre settimane fa non riuscivo neppure a mettere lo scarpone. Le cadute di tante atlete e la gara dichiarat conclusa in anticipo? Il primo obiettivo deve essere quello di garantire la sicurezza di tutte, oggi ho trovato un po’ strano che abbiano fermato le partenze dopo tre passaggi per limare il salto”.

Soddisfatta Nadia Fanchini, sesta al traguardo. “Sono contenta della giornata di oggi, è vero che ho preso tanto sul piano come mi capita spesso, però è altrettanto vero che nelle due zone tecniche della pista ho realizzato il miglior tempo: Ho compiuto un passo in avanti, già nel supergigante di sabato mi ero sbloccata, adesso spero di avere preso maggiore fiducia in me stessa”.