Goggia: “Posso abbassare il mio tempo”. Bassino: “Obiettivo fare bene le curve veloci”. Brignone: “Polivalenza sfida stimolante”.

17 Dicembre 2020

Le dichiarazioni di alcune delle azzurre al termine della seconda prova cronometrata della discesa femminile di Val d’Isère.

Sofia Goggia: “La pista è molto bella, presenta un fondo molto duro e aggressivo, io non sono ancora così soddisfatta della mia discesa, c’è ancora qualche zona dove posso migliorare parecchio, le gare devono ancora arrivare e analizzerò con grand attenzione il video per capire dove limare quei decimi che mi mancano per arrivare davvero in alto. E’ il primo vero appuntamento con la velocità, ci arrivo soddisfatta del lavoro svolto sinora in gigante, ma sta dando una mano nel trovare la solidità nella velocità”.

Barta Bassino: “Mi sono messa alle spalle l’uscita nel secondo gigante di Courchevel, adesso ragiono in modalità velocità, sto bene ed è divertente fare velocità. Sarà un fine settimana impegnativo, sono abbastanza soddisfatta delle mie due prove, bisogna solo rendere confidenza con la discesa, tenere ai piedi i sci lunghi, adesso metto a fuoco tutto ciò che ho raccolto in questi giorni, non sapevo a che punto fossi, per il momento il mio focus e’ fare bene le curve alle alte velocità”. “.

Federica Brignone: “Non ho mai visto uan pista così bella, di solito troviamo una neve diversa. Il tracciato è lo stesso degli uomini, passiamo dove sono passati loro, con qualche ondina. Prendo forse troppo distacco nella parte alta, l’obiettivo è quello di limitare i danni per poi sciare bene nelle curve da metà in giù, oggi qualcosina di melgio sono riuscita a fare, devo veramente fare la differenza nella parte bassa. La voglia di mettersi in gioco c’è sempre, è stressante farlo in tutte le discipline, ma a me fa venire voglia perchè è una bella sfida”.

Francesca Marsaglia: “La pista sbatte ogni giorno un po’ di più perchè sono tante le atlete che ci passano sopra, credo che in gara sarà ancora più bello. E’ un bellissimo terreno, non conta tanto dove passi ma come passi, con tanta intensità e molta continuità, questo farà la differenza. Finlamente si torna in pista, è stata un’attesa molto particolare, sono molto felice di entrare in clima gara e mettere ogni weekend un pezzettino”.

Elena Curtoni: “Oggi ho avuto un po’ meno feeling rispetto al giorno precedente, mi sono sentita più stanca e ho preferito non accelerare. La pista mi piace tanto, qui ho ottenuto un bel terzo posto qualche anno fa, non c’è una chiave per questa pista, dalle analisi si capisce che qualsiasi linea può pagare, bisogna solo far correre lo sci e avere il piede veloce, essere decise in ingresso curva e spingerle per sfruttarle”.

Goggia: “Posso abbassare il mio tempo”. Bassino: “Obiettivo fare bene le curve veloci”. Brignone: “Polivalenza sfida stimolante”.

17 Dicembre 2020

Le dichiarazioni di alcune delle azzurre al termine della seconda prova cronometrata della discesa femminile di Val d’Isère.

Sofia Goggia: “La pista è molto bella, presenta un fondo molto duro e aggressivo, io non sono ancora così soddisfatta della mia discesa, c’è ancora qualche zona dove posso migliorare parecchio, le gare devono ancora arrivare e analizzerò con grand attenzione il video per capire dove limare quei decimi che mi mancano per arrivare davvero in alto. E’ il primo vero appuntamento con la velocità, ci arrivo soddisfatta del lavoro svolto sinora in gigante, ma sta dando una mano nel trovare la solidità nella velocità”.

Barta Bassino: “Mi sono messa alle spalle l’uscita nel secondo gigante di Courchevel, adesso ragiono in modalità velocità, sto bene ed è divertente fare velocità. Sarà un fine settimana impegnativo, sono abbastanza soddisfatta delle mie due prove, bisogna solo rendere confidenza con la discesa, tenere ai piedi i sci lunghi, adesso metto a fuoco tutto ciò che ho raccolto in questi giorni, non sapevo a che punto fossi, per il momento il mio focus e’ fare bene le curve alle alte velocità”. “.

Federica Brignone: “Non ho mai visto uan pista così bella, di solito troviamo una neve diversa. Il tracciato è lo stesso degli uomini, passiamo dove sono passati loro, con qualche ondina. Prendo forse troppo distacco nella parte alta, l’obiettivo è quello di limitare i danni per poi sciare bene nelle curve da metà in giù, oggi qualcosina di melgio sono riuscita a fare, devo veramente fare la differenza nella parte bassa. La voglia di mettersi in gioco c’è sempre, è stressante farlo in tutte le discipline, ma a me fa venire voglia perchè è una bella sfida”.

Francesca Marsaglia: “La pista sbatte ogni giorno un po’ di più perchè sono tante le atlete che ci passano sopra, credo che in gara sarà ancora più bello. E’ un bellissimo terreno, non conta tanto dove passi ma come passi, con tanta intensità e molta continuità, questo farà la differenza. Finlamente si torna in pista, è stata un’attesa molto particolare, sono molto felice di entrare in clima gara e mettere ogni weekend un pezzettino”.

Elena Curtoni: “Oggi ho avuto un po’ meno feeling rispetto al giorno precedente, mi sono sentita più stanca e ho preferito non accelerare. La pista mi piace tanto, qui ho ottenuto un bel terzo posto qualche anno fa, non c’è una chiave per questa pista, dalle analisi si capisce che qualsiasi linea può pagare, bisogna solo far correre lo sci e avere il piede veloce, essere decise in ingresso curva e spingerle per sfruttarle”.