Grande successo a Prowinter per i “FISI Awards”. Ovazione per Gustav Thoeni che entra nella Hall of Fame FISI

07 Aprile 2016

E’ stata una vera e propria festa degli sport invernali l’edizione 2016 dei “Fisi Awards” che si sono tenuti a Prowinter, presso la fiera di Bolzano. Un momento di chiusura della stagione che ha visto premiati tutti gli atleti FISI che si sono distinti durante la stagione, a cominciare dai vincitori di Coppa del mondo (Peter Fill, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Roland Fischnaller, Patrick Pigneter, Florian Clara), per continuare con i riconoscimenti per coloro che hanno conquistato almeno un podio in Coppa del mondo (finora sono 129, con 53 vittorie, 35 secondi posti e 41 terzi posti. Sono stati consegnati i premi anche ai giovani vincitori di medaglie agli YOG (Giochi Olimpici Giovanili), ai medagliati dei Mondiali senior. Assenze più che giustificate quelle dello sci di velocità e dello sci alpinismo, che devono ancora terminare la stagione di gare.

Oltre ai premi istituzionali FISI, sono stati consegnati agli atleti anche numerosi premi messi a disposizione dagli sponsor federali. La novità dell’attuale edizione è stata il “Fisi.Tv Award” con la premiazione dei 5 video top della stagione che hanno ricevuto apprezzamento e molti clic dagli appassionati degli sport invernali. Infine la “Hall of Fame” ha accolto l’ingresso di Gustav Thoeni.

Thoeni è stato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi dello sci alpino grazie alle quattro vittorie nella Coppa del Mondo generale (1971, 1972, 1973 e 1975), al secondo posto conquistato nel 1974, a cinque Coppe del Mondo di specialità e ai successi ai Mondiali e alle Olimpiadi: ha vinto l’oro nello slalom gigante e l’argento nello slalom speciale agli XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, l’argento nello slalom speciale ai XII di Innsbruck 1976, due ori (slalom gigante e slalom speciale) ai Mondiali di Sankt Moritz 1974. Vanno inoltre aggiunti i due titoli mondiali in combinata del 1972 e del 1976. Come allenatore, ha guidato la nazionale italiana e per anni ha seguito personalmente Alberto Tomba, contribuendo ai suoi successi, tra i quali la vittoria della Coppa del mondo.

“È molto emozionante ricevere questo riconoscimento dalla FISI – ha detto Thoeni -. Ho avuto la fortuna di avere una bella carriera da atleta e poi da tecnico. Sono stati molti i momenti belli e importanti, in particolare, la vittoria della Coppa del mondo di Alberto Tomba è stato forse il risultato che, come tecnico, ricordo con più piacere”.

“Gustavo è uno dei più grandi uomini di sport che l’Italia abbia mai avuto – ha detto il Presidente Flavio Roda -, è un uomo con il quale ho avuto il piacere di lavorare e di cui ho saputo apprezzare anche i silenzi. Credo che lo sci e lo sport italiano gli debbano molto”.

“Ricordo le gare di Thoeni e ricordo il grande impatto che ebbe sugli italiani – ha aggiunto Carlo Mornati, vice segretario del Coni – penso che siamo di fronte a un monumento dello sport nazionale, che il Coni e tutta l’Italia non possono che ringraziare”.

Grande successo a Prowinter per i “FISI Awards”. Ovazione per Gustav Thoeni che entra nella Hall of Fame FISI

07 Aprile 2016

E’ stata una vera e propria festa degli sport invernali l’edizione 2016 dei “Fisi Awards” che si sono tenuti a Prowinter, presso la fiera di Bolzano. Un momento di chiusura della stagione che ha visto premiati tutti gli atleti FISI che si sono distinti durante la stagione, a cominciare dai vincitori di Coppa del mondo (Peter Fill, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Roland Fischnaller, Patrick Pigneter, Florian Clara), per continuare con i riconoscimenti per coloro che hanno conquistato almeno un podio in Coppa del mondo (finora sono 129, con 53 vittorie, 35 secondi posti e 41 terzi posti. Sono stati consegnati i premi anche ai giovani vincitori di medaglie agli YOG (Giochi Olimpici Giovanili), ai medagliati dei Mondiali senior. Assenze più che giustificate quelle dello sci di velocità e dello sci alpinismo, che devono ancora terminare la stagione di gare.

Oltre ai premi istituzionali FISI, sono stati consegnati agli atleti anche numerosi premi messi a disposizione dagli sponsor federali. La novità dell’attuale edizione è stata il “Fisi.Tv Award” con la premiazione dei 5 video top della stagione che hanno ricevuto apprezzamento e molti clic dagli appassionati degli sport invernali. Infine la “Hall of Fame” ha accolto l’ingresso di Gustav Thoeni.

Thoeni è stato uno dei più grandi campioni di tutti i tempi dello sci alpino grazie alle quattro vittorie nella Coppa del Mondo generale (1971, 1972, 1973 e 1975), al secondo posto conquistato nel 1974, a cinque Coppe del Mondo di specialità e ai successi ai Mondiali e alle Olimpiadi: ha vinto l’oro nello slalom gigante e l’argento nello slalom speciale agli XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, l’argento nello slalom speciale ai XII di Innsbruck 1976, due ori (slalom gigante e slalom speciale) ai Mondiali di Sankt Moritz 1974. Vanno inoltre aggiunti i due titoli mondiali in combinata del 1972 e del 1976. Come allenatore, ha guidato la nazionale italiana e per anni ha seguito personalmente Alberto Tomba, contribuendo ai suoi successi, tra i quali la vittoria della Coppa del mondo.

“È molto emozionante ricevere questo riconoscimento dalla FISI – ha detto Thoeni -. Ho avuto la fortuna di avere una bella carriera da atleta e poi da tecnico. Sono stati molti i momenti belli e importanti, in particolare, la vittoria della Coppa del mondo di Alberto Tomba è stato forse il risultato che, come tecnico, ricordo con più piacere”.

“Gustavo è uno dei più grandi uomini di sport che l’Italia abbia mai avuto – ha detto il Presidente Flavio Roda -, è un uomo con il quale ho avuto il piacere di lavorare e di cui ho saputo apprezzare anche i silenzi. Credo che lo sci e lo sport italiano gli debbano molto”.

“Ricordo le gare di Thoeni e ricordo il grande impatto che ebbe sugli italiani – ha aggiunto Carlo Mornati, vice segretario del Coni – penso che siamo di fronte a un monumento dello sport nazionale, che il Coni e tutta l’Italia non possono che ringraziare”.