Hofer fissa il mirino sull’Olimpiade: “La mass start, gara delle gare”

26 Settembre 2013

Lukas Hofer sta preparando al meglio la stagione olimpica che vivrà a Sochi il suo culmine con l’assegnazione delle medalgie a cinque cerchi. Il carabiniere di San Lorenzo di Sebato, che il 30 settembre compirà 24 anni, è pronto a gettarsi nella mischia forte di una serie di precedenti portafortuna che provengono proprio dalla Russia. E’ sulla pista di Khanthy Mansiysk che Lukas ha conquistato nel 2011 una fantastica medaglia di bronzo nella mass start dei Mondiali e sulla stessa pista l’anno passato si è piazzato secondo nella sprint. Nel prossimo febbraio il nostro migliore elemento in campo maschile nella specialità cercherà di proseguire la sua striscia positiva.
“Abbiamo appena concluso un periodo di allenamento a Ruhpolding – spiega Hofer -. Sinceramente fino ad adesso siamo riusciti a svolgere tutti i programmi stilati con gli allenatori, inserendo nuovi lavori sulla forza. Stiamo lavorando sulla strada giusta per prepararci bene all’appuntamento olimpico dove vogliamo arrivare da protagonisti. per farlo dovremo partire subito bene in Coppa. Ruhpolding è stato un test attendibile, forse c’è stato qualche errore al tiro in più rispetto alla media ma avevamo deciso di fare alcune sperimentazioni e anche gli avversari hanno sbagliato tanto perchè c’erano condizioni di vento un po’ particolari. Ma in questo momento della stagione è possibile commettere anche qualche errore”.

“In queste settimane ci siamo concentrati su blocchi di intensità per abituarci alle gare, da settimana prossima in occasione del raduno di Ramsau passeremo alla quantità. A Sochi sarà per me la seconda Olimpiade, quattro anni fa in Canada ero alle prime armi e molto givoane, adesso sono convinto dei miei mezzi e posso concorrere al livello dei migliori. Alle Olimpiadi tutte le gare hanno stesso valore, ma se devo proprio scegliere punterei tutto la mass start: è la gara delle gare perchè vi partecipano soltanto i più forti del circuito”.

Hofer fissa il mirino sull’Olimpiade: “La mass start, gara delle gare”

26 Settembre 2013

Lukas Hofer sta preparando al meglio la stagione olimpica che vivrà a Sochi il suo culmine con l’assegnazione delle medalgie a cinque cerchi. Il carabiniere di San Lorenzo di Sebato, che il 30 settembre compirà 24 anni, è pronto a gettarsi nella mischia forte di una serie di precedenti portafortuna che provengono proprio dalla Russia. E’ sulla pista di Khanthy Mansiysk che Lukas ha conquistato nel 2011 una fantastica medaglia di bronzo nella mass start dei Mondiali e sulla stessa pista l’anno passato si è piazzato secondo nella sprint. Nel prossimo febbraio il nostro migliore elemento in campo maschile nella specialità cercherà di proseguire la sua striscia positiva.
“Abbiamo appena concluso un periodo di allenamento a Ruhpolding – spiega Hofer -. Sinceramente fino ad adesso siamo riusciti a svolgere tutti i programmi stilati con gli allenatori, inserendo nuovi lavori sulla forza. Stiamo lavorando sulla strada giusta per prepararci bene all’appuntamento olimpico dove vogliamo arrivare da protagonisti. per farlo dovremo partire subito bene in Coppa. Ruhpolding è stato un test attendibile, forse c’è stato qualche errore al tiro in più rispetto alla media ma avevamo deciso di fare alcune sperimentazioni e anche gli avversari hanno sbagliato tanto perchè c’erano condizioni di vento un po’ particolari. Ma in questo momento della stagione è possibile commettere anche qualche errore”.

“In queste settimane ci siamo concentrati su blocchi di intensità per abituarci alle gare, da settimana prossima in occasione del raduno di Ramsau passeremo alla quantità. A Sochi sarà per me la seconda Olimpiade, quattro anni fa in Canada ero alle prime armi e molto givoane, adesso sono convinto dei miei mezzi e posso concorrere al livello dei migliori. Alle Olimpiadi tutte le gare hanno stesso valore, ma se devo proprio scegliere punterei tutto la mass start: è la gara delle gare perchè vi partecipano soltanto i più forti del circuito”.