Il ritorno di De Aliprandini: “A Soelden per rompere il ghiaccio, punto alle gare di dicembre”

07 Ottobre 2015

Riprende dal ghiacciaio del Rettenbach la corsa di Luca De Aliprandini nel gigante di Coppa del mondo. Il venticinquenne finanziere trentino l’anno scorso fece sognare nella prima manche della gara di Soelden con un undicesimo posto nella prima manche, purtroppo l’uscita nella seconda parte di gara cancellò la sua bella prestazione che sarebbe rimasta l’unica in stagione, visto il brutto infortunio all’inizio di dicembre durante una gara Fis sulle nevi di Aspen che gli procurò la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e il conseguente stop per il resto della coppa. Oggi De Aliprandini è pronto a riprendere un discorso interrotto bruscamente. “Fisicamente mi sento bene – racconta -, ho recuperato abbastanza dall’infortunio sia come funzionalità che sotto l’aspetto atletico. Ovviamente mi manca ancora qualche giorno sugli sci, però non mi fascio la testa. A Soelden partirò intorno al 20, vedremo come finirà ma è soltanto una gara. L’obiettivo è arrivare preparato alle gare di dicembre, quando conterà veramente”.

 

Nelle ultime settimane la squadra di gigante ha variato la preparazione: “Abbiamo sciato al coperto in Lituania, era un po’ che non andavo in capannone e mi sono divertito. Poi ci siamo trasferiti a Hintertux dove avevamo in programma cinque giorni ma alla fine il meteo ci ha permesso di sciare soltanto due giorni. Adesso rimaniamo a casa per sette-otto giorni, poi faremo un piccolo richiamo di atletica e a metà ottobre scieremo a Pitztal, prima di andare verso Soelden”. L’intenzione è quella di riprendere il filo interrotto proprio quando De Aliprandini aveva guadagnato il primo gruppo nella specialità. “L’anno scorso stava andando tutto per il verso giusto quando mi sono fatto male, ma non guardiamo al passato e puntiamo al futuro, ho tanta voglia di divertirmi”.

Il ritorno di De Aliprandini: “A Soelden per rompere il ghiaccio, punto alle gare di dicembre”

07 Ottobre 2015

Riprende dal ghiacciaio del Rettenbach la corsa di Luca De Aliprandini nel gigante di Coppa del mondo. Il venticinquenne finanziere trentino l’anno scorso fece sognare nella prima manche della gara di Soelden con un undicesimo posto nella prima manche, purtroppo l’uscita nella seconda parte di gara cancellò la sua bella prestazione che sarebbe rimasta l’unica in stagione, visto il brutto infortunio all’inizio di dicembre durante una gara Fis sulle nevi di Aspen che gli procurò la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e il conseguente stop per il resto della coppa. Oggi De Aliprandini è pronto a riprendere un discorso interrotto bruscamente. “Fisicamente mi sento bene – racconta -, ho recuperato abbastanza dall’infortunio sia come funzionalità che sotto l’aspetto atletico. Ovviamente mi manca ancora qualche giorno sugli sci, però non mi fascio la testa. A Soelden partirò intorno al 20, vedremo come finirà ma è soltanto una gara. L’obiettivo è arrivare preparato alle gare di dicembre, quando conterà veramente”.

 

Nelle ultime settimane la squadra di gigante ha variato la preparazione: “Abbiamo sciato al coperto in Lituania, era un po’ che non andavo in capannone e mi sono divertito. Poi ci siamo trasferiti a Hintertux dove avevamo in programma cinque giorni ma alla fine il meteo ci ha permesso di sciare soltanto due giorni. Adesso rimaniamo a casa per sette-otto giorni, poi faremo un piccolo richiamo di atletica e a metà ottobre scieremo a Pitztal, prima di andare verso Soelden”. L’intenzione è quella di riprendere il filo interrotto proprio quando De Aliprandini aveva guadagnato il primo gruppo nella specialità. “L’anno scorso stava andando tutto per il verso giusto quando mi sono fatto male, ma non guardiamo al passato e puntiamo al futuro, ho tanta voglia di divertirmi”.