Innerhofer: “Esco da questa gara con tanta fiducia per le prossime gare”. Varettoni: “Ho dato tutto, è andata bene”

29 Dicembre 2013

C’è aria di soddisfazione in casa Italia al termine della discesa maschile di Bormio, quarta prova stagionale di specialità della Coppa del mondo. Christof Innerhofer, sesto, ha colto il miglior piazzamento stagionale. “Ho cambiato scarponi stamattina usandone un tipo più duro – racconta il finanziere di Gais -. Sono soddisfato della mia prova, nello stato attuale non potevo fare onestamente di più perchè con la nevicata di queste ore la neve richiedeva una morbidezza che non mi appartiene. Ho preso ugualmente tutti i rischi che dovevo prendere nelal parte alta, sotto ho trovato le giuste tracce e sono riuscito a recuperare qualche decimo. Ci ho provato, ringrazio i tanti tifosi che ci hanno sostenuti su una pista a cui sono molto legato perchè qui ottenni la mia prima vittoria in Coppa del mondo. Esco da questa gara con tanta fiducia, la forma cresce e guardo con serenità al futuro perchè arrivano le gare che mi piacciono”.

E’ contento anche Silvano Varettoni, che sulle piste italiane riesce a dare semrpe il meglio. “Sapevo che nella parte bassa della pista avrei dovuto limitare i danni e ci sono riuscito. Sopra mi sono sentito veramente bene, adesso voglio continuare a sciare in questo modo e continuare a crescere”. Filosofico anche Peter Fill: “Ho fatto una gara discreta, sotto sono andato bene, sopra la neve mi ha frenato un po’, ci voleva maggiore fortuna ma non può andare sempre bene. Mi ha un po’ penalizzato la visibilità che, quando sono partito io non era un granché nella parte alta. Poi è migliorata e infatti sono arrivati atleti con pettorali più alti che ne hanno approfittato”.

Innerhofer: “Esco da questa gara con tanta fiducia per le prossime gare”. Varettoni: “Ho dato tutto, è andata bene”

29 Dicembre 2013

C’è aria di soddisfazione in casa Italia al termine della discesa maschile di Bormio, quarta prova stagionale di specialità della Coppa del mondo. Christof Innerhofer, sesto, ha colto il miglior piazzamento stagionale. “Ho cambiato scarponi stamattina usandone un tipo più duro – racconta il finanziere di Gais -. Sono soddisfato della mia prova, nello stato attuale non potevo fare onestamente di più perchè con la nevicata di queste ore la neve richiedeva una morbidezza che non mi appartiene. Ho preso ugualmente tutti i rischi che dovevo prendere nelal parte alta, sotto ho trovato le giuste tracce e sono riuscito a recuperare qualche decimo. Ci ho provato, ringrazio i tanti tifosi che ci hanno sostenuti su una pista a cui sono molto legato perchè qui ottenni la mia prima vittoria in Coppa del mondo. Esco da questa gara con tanta fiducia, la forma cresce e guardo con serenità al futuro perchè arrivano le gare che mi piacciono”.

E’ contento anche Silvano Varettoni, che sulle piste italiane riesce a dare semrpe il meglio. “Sapevo che nella parte bassa della pista avrei dovuto limitare i danni e ci sono riuscito. Sopra mi sono sentito veramente bene, adesso voglio continuare a sciare in questo modo e continuare a crescere”. Filosofico anche Peter Fill: “Ho fatto una gara discreta, sotto sono andato bene, sopra la neve mi ha frenato un po’, ci voleva maggiore fortuna ma non può andare sempre bene. Mi ha un po’ penalizzato la visibilità che, quando sono partito io non era un granché nella parte alta. Poi è migliorata e infatti sono arrivati atleti con pettorali più alti che ne hanno approfittato”.