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Innerhofer: “Soddisfatto del lavoro di quantità svolto negli USA, adesso punto sulla qualità verso le gare in Val Gardena”
Un mese passato sulle nevi statunitensi per rimettere in moto a pieno regime il ginocchio sinistro infortunato nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina, quattro settimane utili sulla strada del ritorno ai fasti e ai successi a cui ci ha abituati in tanti anni. La trasferta di Christof Innerhofer a Copper si è conclusa con la decisione di non affrontare le due tappe di Coppa del mondo in programma a Lake Louise e Beaver Creek, con la consapevolezza che l’allenamento svolto gli permetterà di mettere nel motore una importante quantità di benzina per i mesi di competizioni che verranno.
“Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito – spiega Innerhofer -, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti. Facendo un bilancio dell’ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quaota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti. In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po’ in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona, sono all’ottavo mese dopo l’infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità. Soffro a non essere in gara al fianco dei miei compagni, perchè la competizione è tutto per me e gareggerei anche su una sola gamba, però credo sia la valutazione più saggia. L’obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perchè è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni”.
Innerhofer: “Soddisfatto del lavoro di quantità svolto negli USA, adesso punto sulla qualità verso le gare in Val Gardena”
Un mese passato sulle nevi statunitensi per rimettere in moto a pieno regime il ginocchio sinistro infortunato nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina, quattro settimane utili sulla strada del ritorno ai fasti e ai successi a cui ci ha abituati in tanti anni. La trasferta di Christof Innerhofer a Copper si è conclusa con la decisione di non affrontare le due tappe di Coppa del mondo in programma a Lake Louise e Beaver Creek, con la consapevolezza che l’allenamento svolto gli permetterà di mettere nel motore una importante quantità di benzina per i mesi di competizioni che verranno.
“Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito – spiega Innerhofer -, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti. Facendo un bilancio dell’ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quaota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti. In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po’ in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona, sono all’ottavo mese dopo l’infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità. Soffro a non essere in gara al fianco dei miei compagni, perchè la competizione è tutto per me e gareggerei anche su una sola gamba, però credo sia la valutazione più saggia. L’obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perchè è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni”.