Innerhofer: “Una spigolata mi ha fatto perdere il podio, ma sono contento”. Paris: “Ho pensato solo ad attaccare”

29 Gennaio 2012

Christof Innerhofer è tornato. Il campione di Gais aveva dato segnali importanti di ripresa due settimane fa a Wengen col terzo posto in discesa, sulla pista di Garmisch ha fallito un nuovo appuntamento col podio per appena nove centesimi. “Sono ugualmente molto contento – spiega a fine gara -, mi spiace soltanto di avere commesso un errore che mi è costato tanto. Ho voluto rimanere in posizione in una curva e invece avrei dovuto cambiare assetto, così ho spigolato perdendo aderenza e sono stato fortunato a rimanere in pista. Le gare sono queste, ma stavolta devo pensare al resto della prestazione e posso dire di avere attaccato come volevo, con buoni appoggi sugli sci. Ha vinto Cuche con merito, se a fine stagione si ritira vuol dire che l’anno prossimo arriverò terzo… Scherzi a parte, adesso mi concentro sul supergigante di domenica, quest’anno non mi trovo tanto bene perchè ho un tredicesimo posto come piazzamento, vediamo di migliorarlo”.

Dominik Paris ha eguagliato il suo migliro piazzamento stagionale (sesto posto in supercombinata a Wengen): “E andata bene – dice -, ho spinto come volevo rischiando tanto percè volevo arrivare davanti. La gara accorciata mi ha favorito perchè potevo gestire meglio le forze. Il mio problema di allergie esiste ancora, ma non la guardo più…In supergigante domenica sarà più dura, però voglio fare punti per aiutare la squadra. Stiamo crescendo, ci toglieremo delle soddisfazioni nelle prossime gare”.

Peter Fill: “Sicuramente non è stato bello per lo spettacolo accorciare la gara – racconta -, però la pista ha tenuto bene, l’ho trovata in condizioni migliori rispetto alle prove. Ho commesso due errori, uno sul muro e l’altro nella parte finale, ma ho pensato sempre positivo. Sono soddisfatto per la prestazione, non per il risultato”.

Innerhofer: “Una spigolata mi ha fatto perdere il podio, ma sono contento”. Paris: “Ho pensato solo ad attaccare”

29 Gennaio 2012

Christof Innerhofer è tornato. Il campione di Gais aveva dato segnali importanti di ripresa due settimane fa a Wengen col terzo posto in discesa, sulla pista di Garmisch ha fallito un nuovo appuntamento col podio per appena nove centesimi. “Sono ugualmente molto contento – spiega a fine gara -, mi spiace soltanto di avere commesso un errore che mi è costato tanto. Ho voluto rimanere in posizione in una curva e invece avrei dovuto cambiare assetto, così ho spigolato perdendo aderenza e sono stato fortunato a rimanere in pista. Le gare sono queste, ma stavolta devo pensare al resto della prestazione e posso dire di avere attaccato come volevo, con buoni appoggi sugli sci. Ha vinto Cuche con merito, se a fine stagione si ritira vuol dire che l’anno prossimo arriverò terzo… Scherzi a parte, adesso mi concentro sul supergigante di domenica, quest’anno non mi trovo tanto bene perchè ho un tredicesimo posto come piazzamento, vediamo di migliorarlo”.

Dominik Paris ha eguagliato il suo migliro piazzamento stagionale (sesto posto in supercombinata a Wengen): “E andata bene – dice -, ho spinto come volevo rischiando tanto percè volevo arrivare davanti. La gara accorciata mi ha favorito perchè potevo gestire meglio le forze. Il mio problema di allergie esiste ancora, ma non la guardo più…In supergigante domenica sarà più dura, però voglio fare punti per aiutare la squadra. Stiamo crescendo, ci toglieremo delle soddisfazioni nelle prossime gare”.

Peter Fill: “Sicuramente non è stato bello per lo spettacolo accorciare la gara – racconta -, però la pista ha tenuto bene, l’ho trovata in condizioni migliori rispetto alle prove. Ho commesso due errori, uno sul muro e l’altro nella parte finale, ma ho pensato sempre positivo. Sono soddisfatto per la prestazione, non per il risultato”.