Irene Curtoni: “Brava su una pista poco adatta a me”. Karbon: “Ripreso il mio cammino”

09 Dicembre 2012

C’è soddisfazione in casa Curtoni per le positive prestazioni nel gigante di St. Moritz da parte sia di Irene che di Elena. “Mi dico brava perchè su una neve per niente adatta alle mie caratteristiche sono riuscita ad arrivare con le migliori – spiega Irene, settima al traguardo -. Ho trovato una pista ostica che era difficile da interpretare, sua questa neve mi manca ancora qualcosina, adesso devo pensare a fare correre sempre meglio lo sci. Il momento della squadra? Non è facile riuscire ad arrivare sempre davanti, la concorernza è forte bisogna continuare a lavorare con fiducia i risulttai priam o poi arriveranno”.

Ugualmente contenta Elena, sedicesima e mai così bene fra le porte larghe. “Sono contenta per due motivi – spiega la più piccola delle sorelle -. Prima di tutto ho passato il taglio del mattino, e nella seconda ho recuperato un buon numero di posizioni. credo che posso dire la mia anche in gigante, il piazzamento in supergigante mi ha dato fiducia, ritmo e tranquillità”.

Denise Karbon, tredicesima, ha ripreso il filo del discorso dopo il ritiro di Aspen. “Nella seconda manche ho provato a fare correre lo sci ma non sono riuscita a spingere così bene su questa neve. Ho fatto tanti errori nella prima manche e i margini di miglioramento sono notevoli, l’importante era ritrovare un po’ fiducia e ci sono riuscita”.

Irene Curtoni: “Brava su una pista poco adatta a me”. Karbon: “Ripreso il mio cammino”

09 Dicembre 2012

C’è soddisfazione in casa Curtoni per le positive prestazioni nel gigante di St. Moritz da parte sia di Irene che di Elena. “Mi dico brava perchè su una neve per niente adatta alle mie caratteristiche sono riuscita ad arrivare con le migliori – spiega Irene, settima al traguardo -. Ho trovato una pista ostica che era difficile da interpretare, sua questa neve mi manca ancora qualcosina, adesso devo pensare a fare correre sempre meglio lo sci. Il momento della squadra? Non è facile riuscire ad arrivare sempre davanti, la concorernza è forte bisogna continuare a lavorare con fiducia i risulttai priam o poi arriveranno”.

Ugualmente contenta Elena, sedicesima e mai così bene fra le porte larghe. “Sono contenta per due motivi – spiega la più piccola delle sorelle -. Prima di tutto ho passato il taglio del mattino, e nella seconda ho recuperato un buon numero di posizioni. credo che posso dire la mia anche in gigante, il piazzamento in supergigante mi ha dato fiducia, ritmo e tranquillità”.

Denise Karbon, tredicesima, ha ripreso il filo del discorso dopo il ritiro di Aspen. “Nella seconda manche ho provato a fare correre lo sci ma non sono riuscita a spingere così bene su questa neve. Ho fatto tanti errori nella prima manche e i margini di miglioramento sono notevoli, l’importante era ritrovare un po’ fiducia e ci sono riuscita”.