Irene Curtoni: “Contenta ma posso salire ancora”. Moelgg: “A Santa Caterina con maggiore fiducia”

29 Dicembre 2015

Dopo tre anni di digiuno dalla top-ten a causa di un lungo stop per il noto problema alla schiena e una stagione al di sotto delle aspettative, Irene Curtoni è tornata protagonista fra i pali stretti di Lienz, con un convincente ottavo posto in slalom. “Diciamo che ho evitato gli errori delle gare precedenti – racconta la valtellinese -. La convinzione anche nelle giornate meno positive non mi è mai mancata, ciò che non arrivava era la prestazione sul campo, la confidenza giusta per riuscire a fare due manches decenti. Mi fa piacere esserci riuscita, sarò completamente soddisfatta quando riuscirò a salire ancora un po’ in classifica”.

Sorride anche Manuela Moelgg, tredicesima. “Finalmente sono riuscita a dare segni di vita anche in questa specialità. Ha fatto buon lavoro il mio skiman Nicola Martini e da parte mia ci ho messo un po’ di tecnica. In slaom possiamo ancora tirare fuori qualcosa di buono in gara, ogni tanto ci dimentichiamo di farlo. Adesso andremo a Santa Caterina Valfurva con un pizzico di fiducia superiore, è una pista relativamente nuova sulla quale ci siamo allenate l’anno scoro. Mi sembrava bella, sicuramente il fatto di correre in Italia ci aiuterà ulteriormente”.

Irene Curtoni: “Contenta ma posso salire ancora”. Moelgg: “A Santa Caterina con maggiore fiducia”

29 Dicembre 2015

Dopo tre anni di digiuno dalla top-ten a causa di un lungo stop per il noto problema alla schiena e una stagione al di sotto delle aspettative, Irene Curtoni è tornata protagonista fra i pali stretti di Lienz, con un convincente ottavo posto in slalom. “Diciamo che ho evitato gli errori delle gare precedenti – racconta la valtellinese -. La convinzione anche nelle giornate meno positive non mi è mai mancata, ciò che non arrivava era la prestazione sul campo, la confidenza giusta per riuscire a fare due manches decenti. Mi fa piacere esserci riuscita, sarò completamente soddisfatta quando riuscirò a salire ancora un po’ in classifica”.

Sorride anche Manuela Moelgg, tredicesima. “Finalmente sono riuscita a dare segni di vita anche in questa specialità. Ha fatto buon lavoro il mio skiman Nicola Martini e da parte mia ci ho messo un po’ di tecnica. In slaom possiamo ancora tirare fuori qualcosa di buono in gara, ogni tanto ci dimentichiamo di farlo. Adesso andremo a Santa Caterina Valfurva con un pizzico di fiducia superiore, è una pista relativamente nuova sulla quale ci siamo allenate l’anno scoro. Mi sembrava bella, sicuramente il fatto di correre in Italia ci aiuterà ulteriormente”.