Italia di un soffio fuori dalla top 10 nella staffetta femminile di Hochfilzen: a trionfare è la Norvegia

14 Dicembre 2019

Quattro secondi hanno separato l’Italia dal piazzamento nella top 10 al termine della staffetta femminile disputatasi sul circuito di Hochfilzen, in Austria. La squadra azzurra, che ha schierato Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo, migliora il risultato ottenuto nello stesso format di gara a Oestersund (12esimo posto) ma si porta dietro un grande rimpianto per una prova ben fatta nelle prime tre frazioni con l’Italia virtualmente sul podio. Poi qualche imprecisione di troppo al poligono costringe le azzurre a due giri di penalità, fatali per il sorpasso finale ad opera della Svezia. Il bilancio finale delle azzurre è di un 11esimo posto, frutto di 15 ricariche e appunto due giri di penalità.

A trionfare è nuovamente la Norvegia, merito soprattutto di Marta Roeiseland, brava nel bruciare nell’ultimo km Mironova, rappresentante di una Russia a lungo al comando e finita dietro per 8″2 nonostante i due errori in meno dal poligono. Terza piazza per la Svizzera, che ha fatto registrare un giro di penalità e nove ricariche. Le donne saranno nuovamente protagoniste nella giornata di domenica con una prova d’inseguimento di 10 km.

Ordine d’arrivo staffetta femminile Cdm Hochfilzen (Aut):
1. Norvegia 1+7 1:10:04.7
2. Russia 0+5 +8.2
3. Svizzera 1+9 +1:04.1
4. Ucraina 0+8 +1:09.2
5. Canada 0+7 +1:09.3
6. Repubblica Ceca 1+12 +1:16.1
7. Francia 1+14 +1:18.9
8. Usa 0+6 +1.37.0
9. Polonia 1+13 +2:22.4
10. Svezia 2+10 +2:53.0

11. Italia 2+15 +2:57.1

Italia di un soffio fuori dalla top 10 nella staffetta femminile di Hochfilzen: a trionfare è la Norvegia

14 Dicembre 2019

Quattro secondi hanno separato l’Italia dal piazzamento nella top 10 al termine della staffetta femminile disputatasi sul circuito di Hochfilzen, in Austria. La squadra azzurra, che ha schierato Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo, migliora il risultato ottenuto nello stesso format di gara a Oestersund (12esimo posto) ma si porta dietro un grande rimpianto per una prova ben fatta nelle prime tre frazioni con l’Italia virtualmente sul podio. Poi qualche imprecisione di troppo al poligono costringe le azzurre a due giri di penalità, fatali per il sorpasso finale ad opera della Svezia. Il bilancio finale delle azzurre è di un 11esimo posto, frutto di 15 ricariche e appunto due giri di penalità.

A trionfare è nuovamente la Norvegia, merito soprattutto di Marta Roeiseland, brava nel bruciare nell’ultimo km Mironova, rappresentante di una Russia a lungo al comando e finita dietro per 8″2 nonostante i due errori in meno dal poligono. Terza piazza per la Svizzera, che ha fatto registrare un giro di penalità e nove ricariche. Le donne saranno nuovamente protagoniste nella giornata di domenica con una prova d’inseguimento di 10 km.

Ordine d’arrivo staffetta femminile Cdm Hochfilzen (Aut):
1. Norvegia 1+7 1:10:04.7
2. Russia 0+5 +8.2
3. Svizzera 1+9 +1:04.1
4. Ucraina 0+8 +1:09.2
5. Canada 0+7 +1:09.3
6. Repubblica Ceca 1+12 +1:16.1
7. Francia 1+14 +1:18.9
8. Usa 0+6 +1.37.0
9. Polonia 1+13 +2:22.4
10. Svezia 2+10 +2:53.0

11. Italia 2+15 +2:57.1