Come sabato nella sprint, anche l’inseguimento di domenica regala un oro a sorpresa ai Mondiali di Anterselva. Il francese Emilien Jacquelin vince infatti il metallo più prezioso, tenendo a bada uno sconsiderato Johannes Boe, alle sue costole dal quarto poligono, con l’atteggiamento del gatto che si vuol mangiare il topo. Invece, Jacquelin ha molta benzina nelle gambe e, lasciato passare dal norvegese ad un chilometro dall’arrivo, non si ferma più e lascia il blasonato Boe all’argento per 4 decimi. Terzo il russo Alexander Loginov, che conquista la seconda medaglia in due giorni. per lui un trionfo. Martin Fourcade rimane fuori dal podio, ma gioisce per la vittoria del suo compagno di squadra.
Giornata difficile per gli azzurri, con Hofer in caccia di una rimonta, vanificata dai troppi errori al tiro (ben 4), e alla fine 20/o con 2’34″2 di ritrdo dal vincitore. “Recuperare terreno in una giornata in cui i migliori sono andati veramente forte era impossibile – ha dichiarato il carabiniere -. Peccato perchè sono arrivato all’ultimo poligono che ero in lizza per entrare nella top ten, ma hanno cominciato a tremarmi le gambe per la stanchezza e la mia gara è finita lì”. Thomas Bormolini è 45/o, anch’egli con 4 errori al tiro, mentre Dominik Windisch di errori ne fa 7 e finisce 51/o.

Ordine d’arrivo pursuit maschile Mondiali Anterselva:
1. E. Jacquelin FRA 0 31’15″2
2. J.T. Boe NOR 2 +0″4
3. A. Loginov RUS 1 +23″9
4. M. Fourcade FRA 2 +46″3
5. A. Peiffer GER 1 +53″9
6. T. Boe NOR 2 +1’12″5
7. Q. Fillon Maillet FRA 6 +1’25″9
8. S. Destieux FRA 1 +1’26″9
9. F. Leitner AUT 2 +1’33″0
10. V. S. Christiansen NOR 1 +1’58″4

20. L. Hofer ITA 4 +2’34″2
45. T. Bormolini ITA 4 +4’04″6
51. D. Windisch 7 +5’10″6