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Jeanmonnot cade e Preuss vince la Coppa di biathlon. Comola 18/a, Giacomel ottavo in rimonta

Finale thrilling doveva essere e finale thrilling è stato fra Franziska Preuss e Lou Jeanmonnot per l’assegnazione all’ultima gara stagionale della Coppa del mondo femminile. Al termine di una gara che ha mostrato una girandola di emozioni, tra poligoni mancati e recuperi, pareva fosse tutto apparecchiato per un finale testa a testa. Invece, proprio all’ingresso dello stadio, Jeanmonnot cade, senza che la tedesca l’abbia danneggiata in alcun modo. E Preuss vola verso il successo nell’ultima gara e la Coppa del mondo generale. Il verdetto finale dà in vantaggio la tedesca con 1278 punti, contro i 1258 della francese. E Preuss vince anche la coppa della mass start.
La classifica dell’ultima gara vede, fra Preuss e Jeanmonnot, l’inserimento della svedese Elvira Oeberg, per il secondo posto di giornata.
Un buona gara per Samuela Comola, fino al terzo poligono, ma l’azzurra termina 18/a con 4 errori e poco meno di 2 minuti di ritardo da Preuss. Passerella finale per Dorothea Wierer, che aveva rinunciato già dopo i primi due poligoni.
Ma la gara era partita con altri presupposti. Ottimo primo poligono per Samuela Comola, che riparte al sesto posto a 13 secondi da Julia Simon al comando. Preuss precede Jeanmonnot (un errore) per 25 secondi. Wierer fa un errore ed è 23/a.
Solo un errore per Comola nella seconda sessione di tiro e l’azzurra rimane nel lotto delle migliori, con il sesto posto a 25 secondi dalla Hannah Oeberg, passata al comando. Non sbagliano né Jeanmonnot, né Preuss, che sono distanziate di 8 secondi con la tedesca in vantaggio. Wierer sale a 4 errori e chiude la classifica.
Prima del terzo tiro, Jeanmonnot va alla caccia di Preuss, con l’intento di presentarsi al poligono per giocarsela. Il gruppo si allunga.
Jeanmonnot non sbaglia e riprende il comando della gara, seguita da Oeberg a 4″1 e da Preuss a 9″7 secondi (con un errore). L’errore sull’ultimo bersaglio costa caro a Comola che si ritrova 12/a a 41 secondi.
Preuss riduce a 5″5 il suo svantaggio. Vuole riprovarci e manca l’ultima serie di tiro.
Al poligono è un vero duello: nessuna delle due sbaglia più e ripartono insieme per l’ultimo giro, nel quale si giocheranno la Coppa.
Comola commette altri due errori e finisce al 18/o posto.
Ordine d’arrivo mass start femminile Cdm Oslo (Nor)
Meno emozioni nella gara finale della stagione di Coppa del mondo maschile, quella dell’addio dei fratelli Boe all’agonismo, quella che incorona Sturla Holm Laegreid quale campione e vincitore della Coppa generale, e, pur per un solo punto, anche della coppa di mass start, davanti all’emergente francese Eric Perrot.
Tommaso Giacomel raddrizza una gara che si era messa molto male con 3 errori nella prima sessione di tiro, ma poi il trentino non sbaglia più, e con il suo solito passo sugli sci risale fino all’ottava piazza finale a 1’13″7 da Sebastian Samuelsson, alla seconda vittoria stagionale, proprio davanti a Perrot e a Stroemsheim, che nel finale regola Laegreid e Fillon Maillet.
Ordine d’arrivo mass start maschile Cdm Oslo (Nor)

Jeanmonnot cade e Preuss vince la Coppa di biathlon. Comola 18/a, Giacomel ottavo in rimonta
Finale thrilling doveva essere e finale thrilling è stato fra Franziska Preuss e Lou Jeanmonnot per l’assegnazione all’ultima gara stagionale della Coppa del mondo femminile. Al termine di una gara che ha mostrato una girandola di emozioni, tra poligoni mancati e recuperi, pareva fosse tutto apparecchiato per un finale testa a testa. Invece, proprio all’ingresso dello stadio, Jeanmonnot cade, senza che la tedesca l’abbia danneggiata in alcun modo. E Preuss vola verso il successo nell’ultima gara e la Coppa del mondo generale. Il verdetto finale dà in vantaggio la tedesca con 1278 punti, contro i 1258 della francese. E Preuss vince anche la coppa della mass start.
La classifica dell’ultima gara vede, fra Preuss e Jeanmonnot, l’inserimento della svedese Elvira Oeberg, per il secondo posto di giornata.
Un buona gara per Samuela Comola, fino al terzo poligono, ma l’azzurra termina 18/a con 4 errori e poco meno di 2 minuti di ritardo da Preuss. Passerella finale per Dorothea Wierer, che aveva rinunciato già dopo i primi due poligoni.
Ma la gara era partita con altri presupposti. Ottimo primo poligono per Samuela Comola, che riparte al sesto posto a 13 secondi da Julia Simon al comando. Preuss precede Jeanmonnot (un errore) per 25 secondi. Wierer fa un errore ed è 23/a.
Solo un errore per Comola nella seconda sessione di tiro e l’azzurra rimane nel lotto delle migliori, con il sesto posto a 25 secondi dalla Hannah Oeberg, passata al comando. Non sbagliano né Jeanmonnot, né Preuss, che sono distanziate di 8 secondi con la tedesca in vantaggio. Wierer sale a 4 errori e chiude la classifica.
Prima del terzo tiro, Jeanmonnot va alla caccia di Preuss, con l’intento di presentarsi al poligono per giocarsela. Il gruppo si allunga.
Jeanmonnot non sbaglia e riprende il comando della gara, seguita da Oeberg a 4″1 e da Preuss a 9″7 secondi (con un errore). L’errore sull’ultimo bersaglio costa caro a Comola che si ritrova 12/a a 41 secondi.
Preuss riduce a 5″5 il suo svantaggio. Vuole riprovarci e manca l’ultima serie di tiro.
Al poligono è un vero duello: nessuna delle due sbaglia più e ripartono insieme per l’ultimo giro, nel quale si giocheranno la Coppa.
Comola commette altri due errori e finisce al 18/o posto.
Ordine d’arrivo mass start femminile Cdm Oslo (Nor)
Meno emozioni nella gara finale della stagione di Coppa del mondo maschile, quella dell’addio dei fratelli Boe all’agonismo, quella che incorona Sturla Holm Laegreid quale campione e vincitore della Coppa generale, e, pur per un solo punto, anche della coppa di mass start, davanti all’emergente francese Eric Perrot.
Tommaso Giacomel raddrizza una gara che si era messa molto male con 3 errori nella prima sessione di tiro, ma poi il trentino non sbaglia più, e con il suo solito passo sugli sci risale fino all’ottava piazza finale a 1’13″7 da Sebastian Samuelsson, alla seconda vittoria stagionale, proprio davanti a Perrot e a Stroemsheim, che nel finale regola Laegreid e Fillon Maillet.
Ordine d’arrivo mass start maschile Cdm Oslo (Nor)