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Johannes Boe controlla la situazione nella pursuit maschile di Canmore e fa pokerissimo in Cdm. Giacomel sesto
Johannes Boe scrive la parola fine sulla Coppa del mondo 2023/24 vincendo la pursuit maschile di Canmore, penultima gara della stagione. Il norvegese, dominatore della sprint di venerdì con la quale aveva staccato la concorrenza di oltre 1′, ha controllato la situazione con grande maestria, infilando il successo numero sette, grazie al quale è diventato aritmeticamente irraggiungibile alla vigilia della mass start domenicale di chiusura per la quinta volta in carriera.
Il supercampione norvegese ha commesso tre errori al poligono, ma aveva accumulato un vantaggio tale da tenere sotto controllo il tentativo di recupero della concorrenza. A cominciare dallo svedese Sebastian Samuelsson, secondo al traguardo a 11″2 con un errore, mentre il francese Eric Perrot è finito terzo a 11″6 sempre con un errore. Tarjei Boe, unico avversario ancora in grado di impensierire il conquistatore della sfera di cristallo, non è andato oltre la quinta posizione, appena davanti ad un positivo Tommaso Giacomel.
Il finanziere, brillante secondo nella sprint, ha pagato caro quattro errori al poligono, ma si è ben difeso sugli sci, giungendo a 109″3. bene anche Lukas Hofer, tredicesimo con due errori, mentre Patrick Braunhofer ha computo un bel recupero con un solo errore, che lo portato dal 53simo al 30 simo posto, meglio di Didier Bionaz che non è andato oltre il 34simo posto con cinque errori. Infine Elia zeni ha chiuso 54simo con sei errori.
Ordnie d’arrivo pursuit maschile Canmore (Can):
Johannes Boe controlla la situazione nella pursuit maschile di Canmore e fa pokerissimo in Cdm. Giacomel sesto
Johannes Boe scrive la parola fine sulla Coppa del mondo 2023/24 vincendo la pursuit maschile di Canmore, penultima gara della stagione. Il norvegese, dominatore della sprint di venerdì con la quale aveva staccato la concorrenza di oltre 1′, ha controllato la situazione con grande maestria, infilando il successo numero sette, grazie al quale è diventato aritmeticamente irraggiungibile alla vigilia della mass start domenicale di chiusura per la quinta volta in carriera.
Il supercampione norvegese ha commesso tre errori al poligono, ma aveva accumulato un vantaggio tale da tenere sotto controllo il tentativo di recupero della concorrenza. A cominciare dallo svedese Sebastian Samuelsson, secondo al traguardo a 11″2 con un errore, mentre il francese Eric Perrot è finito terzo a 11″6 sempre con un errore. Tarjei Boe, unico avversario ancora in grado di impensierire il conquistatore della sfera di cristallo, non è andato oltre la quinta posizione, appena davanti ad un positivo Tommaso Giacomel.
Il finanziere, brillante secondo nella sprint, ha pagato caro quattro errori al poligono, ma si è ben difeso sugli sci, giungendo a 109″3. bene anche Lukas Hofer, tredicesimo con due errori, mentre Patrick Braunhofer ha computo un bel recupero con un solo errore, che lo portato dal 53simo al 30 simo posto, meglio di Didier Bionaz che non è andato oltre il 34simo posto con cinque errori. Infine Elia zeni ha chiuso 54simo con sei errori.
Ordnie d’arrivo pursuit maschile Canmore (Can):