Kevin Fischnaller: “Non sono sorpreso della vittoria, sono stato bravo a gestire la situazione”

25 Novembre 2017

Kevin Fischnaller racconta con grande naturalezza l’impresa sulla pista di Winterberg che consente all’Italia di salire nuovamente sul gradino più alto del tracciato tedesco a distanza di sette anni da Armin Zoeggeler. “Se mi aspettavo di vincere? Sinceramente si – esordisce l’alpino altoatesino -. Nella prima manche sono andato molto bene, avevo un buon numero e nella seconda la siituazione si è rovesciata perchè partivo per ultimo, ma fortunatamente c’era meno umidità e sono riuscito a limitare i danni. La mia maggiore soddisfazione riguarda i miglioramenti nella fase di partenza e anche il materiale è ottimo, abbiamo lavorato tanto con i pesi in estate con il preparatore atletico Matthias Schnitzer”. Kevin aveva anche il cugino Dominik a sostenerlo da bordopista. “Mi ha fatto i complimenti, sembrava quasi più nervoso più di me. Dedico la vittoria alla squadra che mi aiuta sempre, anche quando non va così bene, e alla mia fidanzata Andrea Voetter, era destino che non fosse qui proprio oggi, nel giorno più bello. Tuttavia rimango con i piedi per terra perchè questa è soltanto una gara, oggi sono stato un poco fortunato e voglio confermarmi sin dal prossimo appuntamento, rimanendo sempre nella top-ten”.

Kevin Fischnaller: “Non sono sorpreso della vittoria, sono stato bravo a gestire la situazione”

25 Novembre 2017

Kevin Fischnaller racconta con grande naturalezza l’impresa sulla pista di Winterberg che consente all’Italia di salire nuovamente sul gradino più alto del tracciato tedesco a distanza di sette anni da Armin Zoeggeler. “Se mi aspettavo di vincere? Sinceramente si – esordisce l’alpino altoatesino -. Nella prima manche sono andato molto bene, avevo un buon numero e nella seconda la siituazione si è rovesciata perchè partivo per ultimo, ma fortunatamente c’era meno umidità e sono riuscito a limitare i danni. La mia maggiore soddisfazione riguarda i miglioramenti nella fase di partenza e anche il materiale è ottimo, abbiamo lavorato tanto con i pesi in estate con il preparatore atletico Matthias Schnitzer”. Kevin aveva anche il cugino Dominik a sostenerlo da bordopista. “Mi ha fatto i complimenti, sembrava quasi più nervoso più di me. Dedico la vittoria alla squadra che mi aiuta sempre, anche quando non va così bene, e alla mia fidanzata Andrea Voetter, era destino che non fosse qui proprio oggi, nel giorno più bello. Tuttavia rimango con i piedi per terra perchè questa è soltanto una gara, oggi sono stato un poco fortunato e voglio confermarmi sin dal prossimo appuntamento, rimanendo sempre nella top-ten”.